Nicholas
"Siamo così abituati a camuffarci agli occhi degli altri che alla fine ci camuffiamo anche ai nostri occhi."
François de la RochefoucauldLa mia camera era al quarto piano, stanza sedici. Dormivo con altri due ragazzi, uno di nome Damien e l' altro Harry, inutile dire che non ci avevo parlato neanche per sbaglio. Non ero mai stato bravo a socializzare con altre persone.
La camera dove dormivamo era totalmente spoglia, c'erano solamente tre letti, un armadio che dovevamo condividere e un tavolo su cui poggiare le cose. Il bagno era in comune con tutti quelli del nostro piano.
Quando la sveglia suonò alle cinque mi svegliai e subito svegliai anche i miei compagni di stanza che mi ringraziarono. Sopra il tavolo trovammo la tuta: un pantaloni nero, una maglia termica nera e una felpa con la cerniera del medesimo colore.
Andai in bagno e mi lavai
Alle 05:50 ero in palestra. Amavo arrivare in anticipo e fare le cose con calma.Aspettai in disparte, lontano da tutti finché non vidi Lilith, arrivò a passo deciso verso di noi. Era bellissima.
Prese una sedia e si sedette, poi si rivolse a noi: <<Voi potete sedervi per terra>> e così facemmo. Molti di noi avevano sentito parlare di lei e non era sicuramente nota per la sua gentilezza.
Poi iniziò col suo discorso: <<Lo so che molti di voi si aspettavano di cominciare subito con l' addestramento, ma io sono solita partire dal cercare di prepararvi mentalmente>> fece una pausa per cercare di mettere insieme un discorso. <<Nessuno sarà mai veramente pronto per quelle atrocità, ma è bene sapere a cosa si va incontro. Ho visto con i miei occhi ragazzi che dallo stremo decidevano di farla finita, ragazzi che si rompevano degli arti pur di tornare indietro. Questo dimostra quanto la preparazione mentale, sia importante quanto quella fisica>> poi cominciò a spiegarci tutti i possibili scenari a cui rischiavamo di assistere.
Il suo discorso non fu noioso anzi, Lilith aveva la capacità di rendere la lezione interessante e coinvolgente.
Finita la spiegazione disse: <<Se avete delle domande fatemele ora o mai più>>
Un ragazzo alzò subito la mano.
<<Dimmi>>
<<Quante volte è stata in guerra?>> chiese il ragazzo.
All' inizio sembrò combattuta su cosa fare, ma poi disse: <<Due>>Era lei la ragazza di cui parlava Khalida.
Il ragazzo sgranò gli occhi, incredulo per poi esclamare: <<Ma i ragazzi vengono reclutati a sedici anni!>>
<<Non penso siano affari tuoi>> rispose lei, infastidita.
Il ragazzo non osò ribattere, impaurito.<<La colazione inizia alle otto>> ci informò Lilith.
Mentre uscivo dalla palestra diretto in mensa, sentii il suo sguardo bruciare su di me. Durante la spiegazione mi aveva osservato più volte per poi distogliere subito lo sguardo appena la guardavo.Nella mensa c' erano sei tavoli per i ragazzi reclutatati e un tavolo per gli allenatori e il direttore. Mi sedetti lontano da tutti, sperando di non dover rivolgere la parola a nessuno che non conoscevo.
Quando vidi Khalida gli feci un cenno con la mano per avvertirla della mia posizione, lei si avvicinò e si sedette sulla panca accanto a me.
Alle otto in punto vennero dei camerieri a portarci la colazione: fette biscottate con del succo d' arancia.
Mentre Khalida mi parlava, io continuavo a guardare lei che parlava e scherzava con un ragazzo. Sembravano molto intimi.
Decisi di interrompere il discorsi della ragazza che avevo accanto per saperne di più: <<Tu sai chi è il ragazzo con cui sta parlando Lilith?>>
<<E' il mio allenatore, si chiama Khaos>>.
<<Sembrano molto intimi>> constatai io.<<Hai ragione>>concordò con me. Cominciò a guardarli anche lei.
<<Sai per caso se sono più che amici?>> chiesi preoccupato.
<<Non ne ho idea>>
<<Khaos non ti toglie gli occhi di dosso>> gli feci notare. Ogni volta che mi giravo a guardarlo, lui aveva lo sguardo puntato su Khalida.
<<Non è vero>> disse in imbarazzo. Le sue guance si tinsero di rosso e abbassò gli occhi.Continuammo a mangiare parlando di cosa ci aspettavamo che accadesse nei prossimi giorni. Dopo la colazione ci dirigemmo tutti nei dormitori.
Quel pomeriggio, non sopportando Damien che continuava a russare decisi di uscire dal dormitorio, per andare ad esplorare il posto in cui avrei passato un anno della mia vita.
Non c' era traccia dei quattro allenatori, finché non arrivai in palestra e li vidi.
Lilith e Khaos si stavano allenando insieme.
<<Sicura che non ne vuoi parlare?>> gli chiese lui.
<<Come le altre venti volte in cui me lo hai chiesto la risposta è sempre no >> rispose chiaramente esasperata lei.<<Lo sai che puoi dirmi tutto quello che vuoi>> continuò lui, come se non avesse sentito la risposta.
<<Se non la smetti ti mando fuori a calci>> lo minacciò lei, con il sorriso sul volto.Non avevo idea di cosa stessero parlando, ma anche un cieco avrebbe capito che tra loro c'era un rapporto speciale.
Fu proprio in quel momento che Lilith si girò e mi vide. Si fece subito seria, facendo svanire quel sorriso che la rendeva ancora più bella di quanto era di solito.
Subito dopo di lei si voltò anche Khaos che mi guardò come se volesse uccidermi nel modo peggiore che conoscesse, ed ero sicuro che ne conoscesse molti. Era arrabbiato con me e non ne sapevo il motivo.
Forse era perché ero amico con Khalida ?
<<Che ci fai qui?!>> mi urlò lei.
<<Facevo un giro>>.
<<Vai a fare un giro in dormitorio>> poi aggiunse <<E' un'ordine>><<Tecnicamente questa è un' aria pubblica quindi posso starci quanto voglio>> dissi con aria di sfida.
Lilith mi venne incontro e solo dopo essermi arrivata vicino disse <<Tecnicamente si, peccato che io non ti voglia fra i piedi>> poi incrociò le braccia e mi guardò con sfida.
<<Non sono in mezzo ai piedi>> era una sfida tra di noi a chi cedeva prima.
<<Solo il pensiero di averti vicino mi irrita>> fece un sorriso maligno.
<<Non è colpa mia>> ribattei sicuro.Dei passi si avvicinarono e una voce interruppe il nostro discorso<<Basta così>> poi Khaos mi puntò il dito contro <<Tu tornatene in dormitorio>>
Così mi girai e tornai in camera.
Dovevo scoprire che rapporto ci fosse tra Lilith e Khaos.Non sapevo neanche io perché mi interessasse tanto. Era una ragazza come tante e la conoscevo solo da poche ore.
Note autrice:
cosa ne pensate di questo capitolo?
Nicholas e Lilith si sono parlati per la prima volta 🙃
Vorreste dei pov di Khalida e di Khaos ?
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Insieme nell'oscurità
RomanceLilith ha solo diciassette anni ha già conosciuto l'inferno. Tutto quello che ama gli viene tolto e l'unica volta si è concessa di credere nell'amore è stata delusa. Nicholas è sempre vissuto in una prigione creata dagli altri e da se stesso. Quand...