PRIMA PARTE

25 1 0
                                    


CALLIOPE 37

Prendi mattoncino, spostalo a destra e appoggialo sul muretto.

Di nuovo: prendi mattoncino, spostalo a destra e appoggialo sul muretto.

Ancora una volta: prendi mattoncino, spostalo a destra e appoggialo sul muretto.

Continuo a ripetere gli stessi movimenti. 

Prendi mattoncino, spostalo a destra e appoggialo sul muretto.

Ripeto i medesimi passaggi, mentre la paura divampa dentro di me.

Osservo le mie mani sporche di quel colore che mi perseguita da quando sono nata. Ormai dovrei esserne abituata, ma ho ancora la paura delle prime volte. 

Prendi mattoncino, spostalo a destra e appoggialo sul muretto.

Sono troppo lenta, non ce la farò mai.

Prendi mattoncino, spostalo a destra e appoggialo sul muretto.

Sento il calore avvicinarsi.

Noto che sto tremando. No, non ora. Ce la puoi fare, finiscilo.

Prendi mattoncino, spostalo a destra e appoggialo sul muretto.

Quell'orribile polvere rossa caduta sulle mie mani inizia ad acquistare un odore insopportabile che mi porta a tossire.

Sto per terminare il tempo a disposizione, ma non riesco, non ce la faccio.

Finiscila, ora, ma no, non riesco. Prendi mattoncino, spostalo a destra e appog...

I miei movimenti vengono interrotti dalla mia mano che si sposta davanti al mio viso per proteggerlo, lasciando cadere il mattoncino che tenevo stretto.

Inizio a vedere sfocato, mi lacrimano gli occhi e le mie mani sporche non fanno che peggiorare  la situazione.

Mi inginocchio a prendere il blocco di cemento che fino a un minuto prima stava per essere appoggiato sul muretto, ma non lo trovo. 

Non ce la farò mai… Eppure lo faccio da un sacco di tempo.

Il braccio sinistro brucia mentre inizio a non avere più aria

Come da routine, mi accascio per terra in cerca di ossigeno. Mi metto a pancia in giù e inizio a trascinarmi verso l'unica via di fuga. Come mi hanno insegnato. 

Saranno molto delusi.

Il jeans bianco come suo solito inizia a sporcarsi e il pile rosso fa la stessa fine. In questo momento vorrei solo finisse tutto.

Sento il rumore della porta automatica aprirsi.

I loro sguardi accusatori mi fanno intendere tutto.

Non ce l'ho fatta.





SILVER 12

Faccio rimbalzare la pallina almeno tre volte.

Stop.

Devi solo parlare, concentrati sulla pallina. 

"Io..."

Le parole mi muoiono in gola. Odio questa situazione. 

"Io mi c-chiamo." Prendo un respiro profondo.

"James." Ben fatto, continua.

Quando penso di aver fatto progressi capisco che non ce la farò mai e lo capisco quando sento una voce parlare.

"Scusi dall'ultima fila non la sentiamo bene. Potrebbe alzare il tono di voce?"

Quando finirà tutto ciò? Odio il mio stabilimento, lo odio.

VERITÀ NASCOSTE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora