6- Vigilia Di Natale

407 47 45
                                    

La cena della Vigilia di Natale stava procedendo bene. Avevamo appena terminato tutto il cibo che avevano preparato ed ero talmente pieno che mi venne la nausea quando mia madre mise in tavola la sua torta al cioccolato a tre piani.
Anche la madre di Taehyung aveva portato una quantità infinita di dolci e il mio stomaco si ribellò non appena ci invitò a tornare in tavola e mangiare ancora.

Ma io non avevo la minima intenzione di spostarmi dal mio posto sul divano.
Avevo la schiena poggiata sul petto di Taehyung, una cosa alquanto normale, che facevamo sempre.
Ogni tanto, mi sfiorava il naso sul collo e mi sussurrava parole dolci all'orecchio. Inutile contare quanti brividi attraversarono in mio corpo in quei momenti.

Lui cercava in tutti i modi di stringermi la mano, ma io la evitavo sempre. Non volevo che i nostri genitori sospettassero qualcosa, anche se, il modo in cui eravamo seduti non era esattamente ciò che farebbero due amici.
«Dai, dammi la mano» mi sussurrò.

Altro brivido.

Sorrisi quando l'avvicinai alla sua e lui intrecciò le nostre dita, nascondendo le nostre mani sotto il mio maglione rosso con la renna.
Lisa era distesa sul divano accanto il nostro e sorrideva al cellulare, mentre digitava qualche messaggio da inviare a chissà chi. Sicuramente Minho, dato che avevano un appuntamento dopo cena.

Mi sentii stringere l'addome con l'altro braccio e Taehyung appoggiò il mento sulla mia spalla. «Voglio baciarti, Koo» mi sussurrò all'orecchio.
Rabbrividii un'altra volta e sorrisi. «Adesso?» Dissi, guardandomi intorno. Tutti erano intenti a divorare i dolci ed effettivamente, nessuno stava guardando nella nostra direzione.

«Non ci sta guardando nessuno. Dammi un bacio» mi disse ancora sorridendo.
Lanciai un'altra occhiata verso il tavolo prima di protendermi verso di lui e piantargli un bacio casto sulle labbra morbide.
Ci guardammo negli occhi, i suoi erano così tanto luminosi da far invidia al sole. Amavo il modo in cui mi guardava, mi faceva stare bene ed era una sensazione che riusciva a darmi solo lui.

Mi strinse ancora di più tra le sue braccia e mi lasciò un bacio leggero sulla nuca. Strinsi le nostra dita in risposta e mi appoggiai ancora di più al suo petto.
«Voglio stare da solo con te» gli dissi, mentre guardavo Lisa sorridere ancora al cellulare.
«Allora andiamo via» sussurrò, mentre strofinava il naso sul mio orecchio e sul mio collo.

Stavo per rispondere quando il padre di Lisa parlò. «Taehyung, lascia perdere Jungkook e vieni qui a raccontarci un po' la tua vita da famoso che hai adesso» urlò ridendo.

Taehyung mi strinse la mano. «Non c'è molto da dire, in realtà» rispose imbarazzato.
«Non ci credo, avrai tante di quelle modelle ai tuoi piedi» disse poi ridendo ancora.

Mi irrigidii di colpo, ma Taehyung mi strinse ancora di più. «Niente modelle, preferisco stare fuori dagli scandali e frequentare poco quella gente» replicò.

Lisa si alzò di colpo, notò solo adesso in che posizione eravamo e sorrise maliziosamente verso di noi. Venne a darci un bacio sulla testa e sorrise un'altra volta. «Potreste anche contenervi, ragazzi» sussurrò, «vi amo da morire, ma vi odio per non avermi detto niente»
La guardai sgranando gli occhi. «Che stai dicendo, Lisa?»

«Non fate finta di niente, vi siete baciati cinque minuti fa. Vi ho visti» disse ridendo.
Poi si rimise dritta, salutò gli altri e andò via emozionata per il suo appuntamento.

Mi voltai verso Taehyung, «beh immagino che domani ci farà il terzo grado»
Lui sorrise, «immagino di sì» Si protese verso di me, pronto a darmi un bacio sulle labbra, ma poi, si ricordò della gente attorno a noi, strinse gli occhi e si spostò sulla mia guancia.
Il contatto delle sue labbra sulla mia pelle mi fece rabbrividire. Ero totalmente dipendente dai suoi tocchi delicati e non ne avrei mai avuto abbastanza.

 𝐿𝑜𝓋𝑒 𝑀𝑒 𝒜𝑔𝒶𝒾𝓃 {taekook}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora