Capitolo 8 - Appuntamento.

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"Scusate se questo capitolo sarà un po' più noioso"

Terza persona
Minho e Jisung si svegliano dopo aver trascorso una lunghissima nottata insieme. Come prima cosa Minho gli dà un bacio a stampo sulle labbra e si alza per andare a preparare la colazione.

Nel frattempo Jisung resta ancora nel letto a riflettere sulla conversazione avuta con Minho il giorno prima, sorride al ricordo del primo bacio e inizia a sentirsi accaldato. La colazione è pronta e Minho la porta a Jisung, si siedono insieme nel letto e mangiano tranquilli.

Minho ne approfitta per chiedere una cosa a Jisung, ossia di uscire insieme, un vero e proprio appuntamento. Jisung accetta subito e un sorriso gli invade il suo bel viso. Finiscono di mangiare e poi si recano in bagno per darsi una sciacquata.

Pov Minho
Sono un po' preoccupato per Junho, è da ieri che non mi risponde ma non so come comportarmi, devo chiamarlo oppure no? Devo anche avvisare gli amici di Jisung che lui è sano e salvo. Ora che ci penso posso già avvisarli così Jisung uscirà con loro e io posso chiedere a Felix di aiutarmi a rintracciare Junho.

Io: Hey Jis, ho inviato un messaggio ai tuoi amici per avvisarli che stai bene, ti dispiace se vengono da te? Di sicuro vorranno vederti e uscire un po' per farti svagare.

Jisung: Oh... Certo, per me va bene ma perché devi avvisarli? Sapevano del mio rapimento?

Io: Si, mi hanno chiamato loro per dirmi che tu eri sparito, avevano dato la colpa a me ma quando li ho rassicurati che non ero stato io, si sono preoccupati e hanno iniziato a cercarti. Per fortuna ti ho trovato.

Jisung: Mi dispiace davvero tanto di aver causato tutti questi problemi, a te e ai miei amici... Si saranno preoccupati a morte.

Io: Hey, non osare mai più scusarti per una cosa del genere. Non è colpa tua Jis, è colpa di Kim.

Jisung: Hai ragione... Allora è meglio che mi prepari, tu che farai? Vieni con noi?

Io: No Jis, devo rintracciare Junho, non lo sento da ieri e ho un brutto presentimento.

Jisung: Speriamo non sia successo nulla di grave... Ti prego, fammi sapere qualcosa poi.

Io: Non ti preoccupare, pensa a divertirti che ne hai davvero tanto bisogno.

Jisung mi abbraccia e io ricambio, cerco di stringerlo il più e possibile a me per fargli capire che non è più solo. Il mio cuore intanto fa le capriole e non so come fermarlo.

Gli amici di Jisung arrivano e si fiondano subito in casa per abbracciarlo e chiedergli cosa è successo. Una volta ascoltata la storia, i due amici scoppiano a piangere e decidono di trascinare Jis fuori per farlo divertire un po'. Prima di andare via mi ringraziano e mi chiedono di continuare a proteggere il loro migliore amico.

Dopo che Jis e i suoi amici se ne sono andati, io corro a casa mia per cercare Felix ma trovo mio padre che mi aspetta nel salone di casa. Mi fermo e lui mi guarda. Capisco che mi vuole nel suo ufficio e mi affretto a seguirlo. Una volta entrato, mio padre chiude la porta e mi fa cenno di sedermi.

Io: Buongiorno padre, cosa devi dirmi?

Signor Lee: Che sei un'idiota Minho. Hai idea di cosa hai combinato? Hai fatto saltare l'accordo con Kim, per colpa di un ragazzino. PER COLPA DI UN RAGAZZINO, MINHO. COSA DIAVOLO TI PASSA PER LA TESTA? VUOI FAR AFFONDARE LA FAMIGLIA PER FARE IL SUPEREROE? TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE ABBIAMO PERSO?

Io: Mi dispiace padre... Cercherò di rimediare.

Signor Lee: Oh sì che rimedierai Minho, altrimenti ti butterò fuori da questa casa e non vedrai mai più i tuoi fratelli. Felix prenderà il tuo posto e questa volta farò in modo di addestrarlo a modo mio.

Due cuori uniti - MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora