Capitolo 10 - Nuovo segretario.

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Pov Jisung:
Io: Ho paura Minho, non so cosa possa succedere.

Minho: Non ti preoccupare Jis, andrà tutto bene! Ho inserito telecamere e microfoni all'interno delle spille, verrai monitorato da me e mio fratello Felix, sei al sicuro.

Io: Grazie hyung...

Vedo Minho che si alza e all'improvviso vengo travolto dalle sue braccia. Non riesco a trattenermi e scoppio a piangere, questa situazione mi rende incredibilmente nervoso.

Junho: Ragazzi, mi dispiace interrompervi ma Jisung deve venire con me.

Io e Minho ci guardiamo e ci salutiamo con un bacio.
Mi avvio con Junho e arriviamo all'ingresso della sua villa. Entriamo e Junho mi fa strada all'interno di quella grande abitazione fino a quando non ci fermiamo di fronte un grande arco. All'interno della stanza c'è un camino acceso, divani che occupano tutta la stanza e due grandi poltrone ai lati. Junho mi fa accomodare e io attendo l'arrivo di Kim Yongsun. Dopo circa 10 minuti arriva il diretto interessato e Junho ci lascia da soli, sotto richiesta del padre.

Kim Yongsun: Buona sera caro Jisung, come vanno le ferite?

Io: Bene.

Noto che Kim non è soddisfatto della mia risposta e alza un sopracciglio. Mi affretto a rispondere e lo ringrazio per l'interessamento. Kim si rilassa e inizia il suo discorso.

Kim Yongsun: Allora Jisung, andrò al dunque. Oggi sei qui perché voglio discutere con te di alcune cose e se permetti voglio mostrarti tutto quel che riguarda mio figlio Junho, sai perché?

Io non rispondo e il signor Kim con un ghigno si alza dalla sua poltrona, si avvicina a me e in un sussurro mi dice...
"Perché sposerai Junho"
Rabbrividisco a quelle sue parole ma non rispondo. Kim si stanca del mio comportamento, si alza di scatto e chiama suo figlio.
Junho entra e si inchina al padre. Kim lo fa sedere di fianco a me e il padre ci fissa per svariati minuti.

Kim Yongsun: Hmm... Non siete tanto belli insieme, sapete?

Junho: Padre, conosci già la mia opinione... Non voglio sposare questa feccia. I ragazzi che piacciono a me sono muscolosi, alti, intelligenti. Andiamo padre, questa è una punizione per Minho o per me?

Il signor Kim inizia a ridere, dà ragione al figlio e mi insulta dicendo che sono troppo magro e non ho nemmeno un muscolo.

Kim Yongsun: Hai ragione figliolo, sai che ti dico? Scegli tu la punizione per Minho. Vuoi far diventare Jisung il tuo schiavo sessuale? Il tuo segretario? Fa quel che vuoi figliolo ma fa tremare Minho, deve avere paura per il suo piccolo fidanzato, deve provare rabbia ogni volta che lo vede con te, deve ricordare che tu puoi porre fine alla vita di Jisung in qualsiasi momento. Minho deve vivere con la paura.

Io rabbrividisco e inizio a tremare per la paura, Junho se ne accorge e cerca in modo subdolo di non farmi preoccupare.

Junho: Grazie padre per la fiducia. Io direi proprio di far diventare Jisung il mio segretario sai? Gli farò fare tutto quel che voglio così non devo scomodarmi io.

Kim Yongsun: Fa quel che vuoi con lui, non m'importa più di tanto. Sai che il mio scopo è quello di spaventare Minho. Gli accordi con la sua famiglia sono stati presi ma io devo comunque vendicarmi, non credi anche tu Jisung?

Io rimango immobile e senza fiatare. Il signor Kim sembra compiaciuto, ha ottenuto l'effetto desiderato ossia, spaventare Minho e me. Kim esce dalla stanza dicendo che ha del lavoro da terminare e chiama una guardia a me molto familiare... Fox.

Due cuori uniti - MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora