II

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- Sono arrivato prima io! - Kageyama alzò le mani in segno di vittoria.

Ogni mattina facevano la gara per chi sarebbe arrivato prima in palestra.

- 2000 vittorie tue, 1856 vittorie mie e 340 parità. - riassunse Hinata.

- Sempre davanti a te, sin dai tempi del liceo.

- Ehi! Non tiriamo di nuovo fuori l'argomento! - il ragazzo legó la bicicletta e si diresse verso l'uscita.



Kageyama aspettò il compagno, ancora intento a cambiarsi dopo la giornata trascorsa ad allenarsi.

Sì girò sentendo gridolini ed esclamazioni. Vide alcune ragazze intente a fargli foto di nascosto. Loro arrossirono non appena si resero conto di essere state beccate.

- Volete un autografo? - chiese loro.

Quelle risposero con urletti e gli porsero un blocchetto di fogli.

- Oddio, c'è anche Ninja Shoyo! - una di loro notò Hinata, appena uscito dalla palestra. - Potremmo avere un autografo?

- Certamente. - lui fece un sorriso a trentadue denti e autografò i fogli.

Poi si misero entrambi in posa per fare un selfie con le ragazze.

Hinata sussurrò all'orecchio dell'amico. - Avresti qualcuno da cui tornare, se non guardassi tutti con sufficenza.



- Sho.

- Sì? - il ragazzo alzò gli occhi dalla ciotola con il suo cibo e si soffermò a guardare il compagno, seduto su una sedia davanti a lui.

- Cosa c'è tra te e quel Miya?

Per poco non balzò giù dal banco della cucina, sul quale era seduto.

- Atsumu sta con Sakusa. - rispose.

- Ma prima di stare con lui ci provava con te.

- E quindi? Sei geloso, per caso?

- Non sono geloso, idiota!

- E allora qual è il problema? Ti spaventa il fatto di non essere più l'unico alzatore in grado di rendermi un campione?

- No. È solo che Miya non è affidabile.

- Tanto sta con Sakusa. E poi, cosa ti fa sospettare? Atsumu è gay, chi ti dice che lo sia anche io? - mise nel lavandino la ciotola, ormai vuota.

- Abbiamo fatto coming out insieme. - gli ricordò. Era stato alla fine del terzo anno di superiori, con la vecchia squadra. Avevano deciso di farlo insieme per rendere la cosa meno imbarazzante e strana, anche se diversi dei loro compagni avevano già detto di essere gay.

- Ma magari sono cambiato.

- No Hinata. Non sei cambiato.

- E tu? Non è che sia tu quello attratto da 'Tsumu?

- No. Tra alzatori non funziona.

- Ci sei mai stato, con un alzatore?

- No. Ma non va. Tra alzatore e schiacciatore, invece...

- Cosa te lo fa dire?

- Kuroo sta con Kenma. Bokuto con Akaashi. Oikawa con Iwaizumi.

- Atsumu con Sakusa.

- Esatto. Funziona tutto meglio.

- E io e te, allora? Non siamo mai stati insieme. Secondo te funzionerebbe?

Per poco Kageyama non sputò l'acqua che aveva appena bevuto. - Stai dicendo che vorresti uscire con me?

- Sì. - era una risposta decisa, data senza esitazioni.

- Shoyo, sii serio. - si voltò verso il compagno, che lo fissava.

- Lo sono, Tobio.

- Allora okay. - si avvicinò. - Domani alle quattro, al parco. Ti porto in un posto.

- Domani abbiamo gli allenamenti.

- Domani abbiamo il giorno libero, cretino. Vedi di presentarti.


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