"I had all and then most of you, some and now none of you"
Dove la ragazza dal sorriso
luminoso e il ragazzo dagli occhi
verdi si incontrano nei loro sogni.
...
"Oh, take me back to the night we met." ~The Night We Met//Lord Huron~
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31 ottobre 2013
LUX SI ERA SVEGLIATA PRESTO QUELLA MATTINA. Era un'abitudine che non aveva mai perso, quella di alzarsi alle prime luci dell'alba. Adesso però, quelle ore non erano più dedicate ad un doloroso e sfiancante allenamento, ma solo e soltanto alla preparazione della colazione o alla lettura di un bel libro. Approfittava di quelle ore mattutina per rilassarsi, prima che casa Potter si animasse.
Con una tazza di tè bollente in mano, la donna rimase ad osservare il sole che lentamente sorgeva all'orizzonte. Era una giornata fredda e uggiosa, ma nemmeno la cupezza del tempo atmosferico riuscì a demolire il buon umore di Lux. Quello era un giorno speciale dopotutto.
Bevve l'ultimo sorso della sua bevanda calda e poi, appoggiò la tazza nel lavello. Alzò pigramente la testa, abbozzando un sorriso alla vista della sua vecchia amica Callidus, che riposava sopra il frigorifero:"Callidus...sei sveglia?"
La vipera aprì appena gli occhi, nonostante avesse perso la vista ormai da diversi anni:"adessso sssì"-sibilò scocciata e Lux soffocò una risatina.
"Perdonami. Avevo voglia di chiacchierare suppongo"-disse distratta, senza mai smettere di osservare la sua compagna di avventure. Era così grata che Callidus fosse ancora lì con lei dopo tutti quegli anni. Ormai non era più la sua spia, ma solo una delle sue più grande amiche, ma Lux era felice così, soprattutto perché adesso non aveva più bisogno di una spia. La sua vita ora era semplice, ordinaria e meravigliosa.
La vipera annuì, tornando poi a chiudere gli occhi stanca:"come mai non sssei alla ssscuola di musssica?"
Naturalmente, un sorriso le curvò le labbra:"oggi sia io che Harry ci siamo presi la giornata libera. È il trentuno ottobre."
"Oh..."-disse Callidus, ben consapevole dell'importanza di quella giornata-"quindi immagino che i bambini andranno da Daphne e Neville."
"Già..."
"Me ne devo andare anche io, non è vero?"
"Sarebbe apprezzato"-rispose cercando di non sorridere troppo-"io ed Harry avremo...da fare."
"Ah, non lo metto in dubbio"-disse, chiaramente maliziosa-"domani riaprirai sssubito la ssscuola?"
"Oh sì"-disse subito-"ho un sacco di lezioni domani"-concluse, pensando con affetto alla scuola di musica che aveva aperto a Diagon Alley ormai otto anni prima. Quella era stata una decisone che le aveva cambiato la vita e che adesso, a distanza di tempo, Lux era grata di aver preso. Poco dopo la nascita di Lily Lena Potter, Kingsley le aveva chiesto di entrare ufficialmente nella squadra degli Auror e di condividere il comando con Harry, ma Lux aveva rifiutato. Dopo tutti quegli anni passati a combattere, aveva sentito il bisogno di cambiare totalmente vita, nonostante fosse consapevole del suo immenso talento per il lavoro da Auror. Dopo tante riflessioni e tanti dubbi, Lux aveva preso la decisione di aprire una scuola di musica, che aveva poi chiamato "La scogliera dei confini". In poco tempo, la scuola aveva cominciato ad ottenere molto successo, fino a diventare la prima accademia di musica per maghi della Gran Bretagna. Dopo alcuni anni di attività, anche Harry aveva deciso di lasciare ufficialmente il lavoro di Auror, passando così il comando a Ron. Anche lui aveva combattuto per troppo tempo e desideroso di dedicarsi di più alla famiglia che con tanta fatica aveva creato, aveva deciso di unirsi a Lux nella gestione dell'accademia.
