CHAPTER THREE

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"That girl is...poison"
~Poison//Bell Biv DeVoe~

poison"~Poison//Bell Biv DeVoe~

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8 agosto 1997

"CARO HARRY"-scrisse Lux, per poi cancellare il tutto con gesti nervosi e appallottolare il foglio su cui stava scrivendo.

Era da giorni che si rifugiava sul ramo di quell'albero, tentando di scrivere quella maledetta lettera, ma dopo mille e più tentativi, la ragazza stava cominciando seriamente a perdere le speranze.

Ci aveva provato e riprovato a cercare le parole giuste, il modo più corretto per spiegarsi, ma niente di quello che metteva giù, le andava bene. Le sembrava tutto così banale e stupido. Lei si sentiva banale, stupida e anche un po' codarda.

Era passata circa una settimana dal matrimonio e beh, è inutile girarci troppo intorno: quegli ultimi giorni, erano stati per Lux un vero incubo.

Inizialmente, aveva pianto molto. Si era rannicchiata nella sua scomoda tenda, buttando fuori tutte quelle lacrime e quelle urla, che forse aveva custodito dentro di lei per troppo tempo.

Gli occhi feriti e delusi di Harry, l'avevano tormentata per giorni interi e ancora adesso la tormentavano. Non riusciva a toglierseli dalla testa, tanto che se fosse stata brava a disegnare, sarebbe riuscita a dipingerli in ogni loro minimo particolare.

Harry si era sentito tradito, abbandonato e Lux non poteva biasimarlo, ma allo stesso tempo, la ragazza sentiva di aver fatto la scelta giusta. Non poteva restare, non poteva tornare da lui.

A quanto pare, Lux doveva salvare il mondo e la cosa, la spaventava a morte.

Tutto ciò che lei voleva, era poter vivere una vita tranquilla in compagnia delle persone che amava, ma quello non era il suo destino.

Aveva un compito, un compito che non poteva rifiutarsi di portare a termine. Era così che dovevano andare le cose e forse Lux avrebbe dovuto accettarlo e basta e ci stava provando, davvero, ma il punto era che lei non si sentiva all'altezza di tutto quello.

Lei non era un'eroina. Lei era solo una ragazza di diciassette anni, con desideri egoistici, troppa voglia di vivere e convinta di non essere all'altezza di un compito del genere.

Lux ci avrebbe provato, avrebbe provato a risolvere tutto il meglio possibile, ma non era convinta di esserne in grado.

Il mondo intero si aspettava troppo da lei e Lux, oltre tanto tanto amore, non aveva molto altro da offrire.

Il peso che le avevano messo sulle spalle, la schiacciava ogni giorno di più e ormai, Lux viveva con la paura radicata nel cuore e nelle ossa.

𝐓𝐡𝐞 𝐍𝐢𝐠𝐡𝐭 𝐖𝐞 𝐌𝐞𝐭||𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora