CAPITOLO 6

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NARRATORE
Il giorno dopo arrivo velocemente , Anna si svegliò ma per fare presto non fece nemmeno colazione, dopo aver preso le ultime cose , chiude la porta di quella casa che ha visto la sua solitudine , i suoi pianti e grida in tutti questi anni . Una casa che lei stessa aveva deciso di vendere, per un altro cambiamento nella sua vita . Guarda per l'ultima volta la porta e si avvia verso l'aeroporto, verso la sua nuova vita o vecchia vita duoende dai punti di vista .

ANNA
Sono molto aggirata , ho paura di volare e la seconda volta che prendo un aereo .
Ma la cosa che mi reca più ansie e tornare a casa .
Ho paura , prima ero più sicura di me , prima era tutto diverso, in questi anni sono cambiata. Ho preteso tanto , ma non dalle persone ,ma da me stessa , ho dedicato tutto il mio tempo a quello che amavo e così mi sono isolata da tutti e tutto . Non sento la mia migliore amica da una vita , l'unica persona con cui ho parlato era mio fratello , mi ha sempre chiamato anche per una stupidaggine non mi hai mai fatto sentire sola, sono stata egoista ho lasciato tutto là  e me ne sono andata, senza guardarmi alle spalle .
Esco da questa casa che ha visto molte sfaccettature di me e mi recò all'aereoporto .

30 minuti dopo
Arrivo a l'aeroporto e vado nella parte dove stanno i jet , essendo che Alex ha deciso di mandarmi il suo aereo privato . Chiesi a mio fratello di viaggiare come una persona normale ma Alex non è stato d'accordo ha detto che sono la sua donna e viaggio come dice lui , sta cosa mi dà i nervi , ma Marcus mi ha consigliato o per meglio dire ordinato di non fare casino che Alex in questi giorni non è tanto calmo, dalla sua voce ho capito che qualcosa non va a casa . Perciò prendo e salgo sul jet , mi accoglie una ragazza molto timida ma seria, si vede che ha paura , e la capisco Alex in se per se fa paura , è un bono della madonna questo non lo mette nessuno in dubbio , ma è anche un grande boss temuto da molti , la ragazza mi spiega quello che succedera , il volo come procederà , mi fa visitare tutto l'aereo e mi dice che è a mia disposizione per qualsiasi cosa .
L'aereo e stupendo ha perfino una camera da letto , è proprio una vera casa volante, ma da Alex non mi aspetto di meno .
Anche mio padre e mio fratello hanno un jet, so ogni angolo di quel aereo , ne ho fatti di viaggi prima della minaccia , ma questo è un altra storia .

Dopo la visita mi siedo e il capitano mi comunica che stiamo per decollare. Essendo che il viaggio sarà lungo mi faccio portare qualcosa da mangiare , perché stamattina per fare presto non ho mangiato nulla. "Scusa c'è qualcosa da mangiare già pronto" le chiedo  " certamente signora che preferito dolce o salato " "dolce grazie "  chiedo se ci sia qualcosa di già pronto ,qualsiasi cosa per non dare fastidio, odio scomodare le persone.
Dopo aver riempito il mio pancino leggo qualcosa su internet,ma mi annoio in fretta e mi faccio cadere tra le braccia di Morfeo .

5 ORE DOPO
Mi sento chiamare e mi viene detto che siamo arrivati a destinazione , stiamo per atterrare e mi devo allacciare la cintura . Appena atteriamo mi alzo e scendo dal jet , fuori ad aspettarmi ci sono tre macchine nere enormi , da quella centrale esce in tutta la sua bellezza Alex . Non lo vedevo da anni , e non pensavo che sarebbe venuto a prendermi , ultima volta che lo vidi ci trovavamo nello studio di papà, e più muscoloso di prima e più enorme di prima , una vera e propria visione per gli occhi .
"Ciao piccola, com'è andato il volo " io rimango ferma senza parlare non riesco a fare uscire nessun suono dalla mia bocca , il suo viso si oscura "che cazzo è successo, perché non parli " si sta innervosendo cavolo ha ragione mio fratello oggi e molto arrabbiato e nervoso "Calmati sono solo meravigliata della tua presenza , che onore " gli dico dopo che mi sono ripresa dallo shock, "vedo che la tua lingua tagliente c'è ancora , piccola " mi dice son in sorriso poi si fa serio di colpo " le cose sono cambiate , la pazienza di prima non c'è lo , perciò non fare la stronza che finisce male per te oggi " mi dice lui alterato "Alex calmati non volevo farti innervosire, davvero non pensavo che saresti venuto a prendermi , so che sei impegnato , tutto qua" sto cercando di farlo calmare e seguire il consiglio di mio fratello di non farlo incazzare , "piccola tu non sei una qualsiasi , e poi come sei fatta tu sei capace di scappare , cosa che con me da oggi non puoi fare più, ti ho concesso tempo ma ora il tempo è scaduto , basta aspettare e arrivato il momento che tu diventi mia moglie" mi dice mentre ci avviamo verso la macchina da dove è uscito

SPAZIO AUTRICE
CIAO A TUTTI , COME STATE ? SPERO BENE . MI SCUSO CHE NON AGGIORNO QUESTA STORIA DA UN PO' E MI SCUSO SOPRATTUTTO PER GLI ERRORI CHE POTRESTE TROVARE. NON FACCIO PROMESSE MA PROVERÒ AD AGGIORNARE PIÙ SPESSO
BACI TERRY

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