CAPITOLO 10

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Sono arrivata allo studio , e busso "Anna entra"come cavolo fa a sapere che sono io,  ti sta aspettando stupida ,mi fa ricordare la mka coscienza , giusto .
Entro e lo trovo bello come il solo  seduto dietro alla sua scrivania , "siediti " faccio come di dice mi siedo davanti alla sua scrivania .
Non sono mai entrata in questa stanza , e stupenda come il resto della casa , soltanto che è tutto sui toni del nero , al centro della stanza c'è una grande scrivania e dietro in tutta la sua bellezza c'è Alex .
"All'ora Anna parliamo chiaro , qua ci sono delle regole che pretendo che rispetti " mi dice ma lo stoppo subito , anche se so che questa cosa gli da fastidio "Alex lo so , sono tornata per questo , sono tornata per essere tua moglie e so che non sarà facile perché ti ho delusa in questi anni , sono scappata dalla casa che mi avevi dato , ho fatto uscire pazze le guardie che hai mandato per proteggermi , e tanto altro , lo so e prima che continui ti voglio chiedere scusa , volevo la mia libertà ma ho messo a repentaglio la vita delle persone che mi circondavano " queste parole sono vere davvero mi dispiace per le cose che ho combinato e davvero non so come hanno fatto , lui e mio fratello , a non prendermi e riportami a casa da loro . Ne ho combinate tante in questi anni , per colpa mia delle persone sono morte , perché ci sono stati vari episodi dove sono scappata e Alex e Marcus hanno punito le guardie che non sono riuscite a prendermi , questo è un peso che mi porterò a vita .
Alex mi guarda ma non riesco a decifrare il suo sguardo  "Anna accetto le tue scuse e so che sono sincere , ma le cose che hai fatto hanno avuto conseguenze per molte persone " mi dice con voce ferma e fredda , "cosa è successo?" chiedo , sono meravigliata che lo ha sentito essendo che le parole mi si sono  bloccate in gola "Tante cose , le tue stronzate stavano per far morire tuo padre di crepa cuore , pensava che ti avessero rapita , sono state uccide parecchie persone per te " mi dice incazzato , dopo queste parole abbasso lo sguardo che avevo alzato per guardare i suoi bellissimi occhi , non so che dire o fare . Dopo un po' di silenzio lui sbuffa e continua "Anna tu sai come funziona il nostro mondo , non è  un mondo per tutti e per i deboli , hai sbagliato e non sono una persona che ci passa sopra , mi hai fatto diventare lo zimbello che non riusciva a proteggere e a tenere sotto controllo la sua futura moglie , hai fatto passare tuo fratello e tuo padre come dei uomini senza spina dorsale , hai fatto parecchi danni , molti credendo queste cose ci hanno attaccato, hai messo la vita di Mery , Andrea , Marcus e soprattutto quella di tuo padre e la mia in pericolo , ma ti posso assicurare che chi e venuto se ne  tornato con la coda fra le gambe , perché nessuno si mette contro di me e la passa liscia e questo vale anche se è mia moglie" dopo queste parole mi freddo inizio ad avere paura "Alex io.." non mi fa continuare "Alex niente Anna , ora tu mi ascolti e non parli mi hai capito "mi dice con tono fermo ma più dolce di prima "si" "bene , da oggi in poi qualsiasi movimento fai voglio essere informato , se devi uscire mi devi chiedere il permesso, cellulare e portatile tienili che ti servono per lavorare se vuoi ancora lavorare, ma attenta che nessuno li prenda , non mandarmi messaggi importanti dal portatile perché qualcuno lì può  rintracciare" mi dice e questa cosa è  vera , anche Marcus e molto pensare su queste cose, loro hanno molti uomini importanti nelle loro mani , ma i nemici sono tanti e non si può mai sapere quandl ti attacherano e chi attacherano
" si si starò attenta e si voglio lavorare " mi manda un occhiataccia per aver parlato "scusa" "continuiamo e speriamo che non ci siano interruzioni , da oggi farai come ti viene detto , sarai mia moglie e come tale ti devi comportare , niente stronzate , quando faccio una domanda voglio la verità e le parole , devi rispondermi a parole non a gesti , vedi di comportarti bene perché non ho più la pazienza di una volta " mi dice guardandomi aspettando risposta "Alex io sono disposta a tutto , posso farti delle domande così non ti arrabbi se faccio determinate cose " gli chiedo sperando che mi dia il permesso di fare qualcosa "spara" " posso guidare , 5 anni fa mi hai chiesto se so guidare e che se si mi avresti fatto guidare le tue macchina " "no Anna non guiderai , perché uscirai mai da sola , chi mi dice che non scapperai , non mi fido perciò non guidi," sconfitta e delusa che non si fidi di me , ma lo sapevo , "Anna poi è pericoloso, è vero non mi fido di te ma non è solo oer questo che non puoi guidare e pericoloso se qualcuno ti seguisse e sati da sola, ho parecchi nemici in giro bambolina" mi dice e questa cosa mi rende felice , continuo con le mie domande "io lavoro con la moda e avrò degli incontri di lavoro in giro , vorrei sapere essendo che questo mondo e nuovo per me tu mi puoi accompagnare, sempre se non hai da fare" " ora mi vuoi con te , non eri tu che non voleva essere collegata al mio nome ,ora ti servo" mi dice e ha ragione ero io che non lo volevo con me , ma sentendo che ha più nemici ho un po' di paura a viaggiare da sola o con delle guardie viaggiare con lui sarebbe diverso , ma se glielo dico si monterà la testa perciò "tu hai detto che non posso uscire da sola , ma io devo lavorare , ho sudato per crearmi questo piccolo mondo , non voglio perdere tutto perché mio marito non mi fa uscire " gli dico alzando i toni, ma penso di aver sbagliato .....

SPAZIO AUTRICE
COME STATE ? SPERO BENE , LA STORIA VI STA PIACENDO , LEGGO I VOSTRI COMMENTI , E SONO CONTENTA CHE A AD ALCUNI DI VOI VI STIA PIACENDO , LASCIATE COMMENTI ANCHE NEGATIVI , LASCIATE LE STELLINE . SCUSATE SEMPRE PER GLI ERRORI
UN BACIO TERRY

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