Caroline

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Ci alzammo prestissimo, organizzammo il piano e ci incamminammo.
Mi accorsi che alla fine non mi ero allontanata così tanto da quel palazzo, saltammo il cancello, le guardie erano impegnate a chiacchierare o ancora dormivano, feci strada a mio padre e Stefan, passammo dal corridoio, salimmo le scale a chiocciola e mi bloccai, facendo sbattere mio padre su di me...indietreggiai di pochi passi e gli feci segno che c'era una guardia, capì a volo.. fece scivolare davanti ai piedi della guardia una moneta lui si abbassò e Stefan gli storse il collo.
Entrammo di corsa, mio padre si lanciò sul letto dove la mamma ancora dormiva, delle lacrime rigarono i nostri visi, il papà iniziò a scuoterla cercando di svegliarla, ma lei era lì, immobile,mio padre si lasciò andare in un pianto disperato poggiandosi sul petto della mamma a sentir il suo cuore. Lo strattonai
" papà, andiamo! Prendila in braccio e andiamo!!" La prese delicatamente tra le sue braccia e ci lanciammo dalla finestra, atterrati al suolo due guardie ci videro e diedero l' allarme, mio padre fuggì, lasciando me e Stefan a combattere, una guardia mi prese per il collo, non riuscivo a respirare, sentì un' energia immensa, gli diedi una testata, facendogli sanguinare il naso, lo impalai in un secondo. Mi sentì strattonare " ehi, dai andiamo!" Mi prese per mano e mi fece trascinare inerme.
Pov Ray
Lasciateli andare! Ritornerà..

Pov Victor

" perché non si sveglia! Cazzo!"
" papà..calmati ti prego..."
" Aspettiamo tutto oggi e se non si sveglia andremo da una mia conoscente" ci consolò con questa frase Sté e grazie a essa mio padre riuscì a calmarsi..
Decidemmo di nutrirci per riprendere le forza e al ritorno andammo a dormire, lasciando mio padre a guardare teneramente la mamma, aspettando magari il suo risveglio.

Cosa le avevano fatto...