La mattina dopo, i pirati Song e i pirati del Rosso ripresero il mare per rotte diverse. Shanks e Uta si erano salutati con la promessa di vedersi più spesso, con l'ausilio della lumacamera donata al Rosso da parte di Dorian. Non appena la Red Force sparì dietro l'orizzonte, i pirati canterini volsero la prua verso Baltigo. La misteriosa isola bianca era da anni la sede dell'Armata di Dragon, la maggiore spina nel fianco del Governo Mondiale. Per anni quest'ultimo aveva cercato di rintracciare quella fantomatica isola, fallendo miseramente ogni volta.
L'unico modo per accedere era tramite un particolare Eternal Pose concesso soltanto ai rivoluzionari... Ed era proprio uno di questi congegni che Dorian stava seguendo, reggendo il timone.
L'aria di mare era frizzante, il vento soffiava deciso e i gabbiani svolazzavano a fianco della Rolling Warrior. Mentre Dorian ammirava questo meraviglioso scenario, sentì qualcuno saltargli addosso urlando: "Sorpresa!"
Dorian aveva sentito arrivare l'assalitrice da tempo, grazie all'Ambizione della Percezione, ma l'aveva lasciata fare. "Buongiorno, Uta."
La ragazza stampò un bacio sulla guancia di Dorian e rise: "Te l'ho fatta anche stavolta!"
"E' vero, sei troppo brava. Quasi quasi meriteresti... UN PREMIO!"
Afferrando Uta per la vita, Dorian la sollevò in alto, per poi farla scendere in un abbraccio.
"Allora... Manca ancora molto all'isola?"
"Ormai dovremmo essere in prossimità di Baltigo. Una volta lì, dovremo fare rapporto a Iva e al capo. Fatto ciò, potremo andare a cercare Sabo."
Dorian non aveva dimenticato uno dei desideri di Uta: incontrarsi ancora con Luffy. Se c'era qualcuno che poteva aiutarli a trovarlo, quello era suo fratello.
Mentre i due si guardavano negli occhi, qualcuno alle loro spalle gridò: "Ehi, piccioncini! Se volete continuare con le smancerie fatelo in coperta!"
"Che c'è Jimi, è gelosia quella che sento?" rispose Dorian al bassista.
"No, è che Orton mi ha raccomandato di non assumere troppi zuccheri, e voi non siete d'aiuto!"
I tre risero all'unisono per la sgangherata battuta di Jimi, ma d'improvviso un vento furioso si abbatté sulla nave. Era il chiaro segno che Baltigo era vicina.
Dopo aver imboccato uno stretto fiordo, la Rolling Warrior risalì fino all'attracco designato.
Prima di scendere, a tutti furono dati degli occhiali neri: il bianco candido delle rocce di Baltigo, senza protezione, poteva portare alla cecità a lungo andare.
Ad accogliere il gruppo c'era uno dei marconisti dell'Armata, Farad. Hart lo salutò come un vecchio amico.
"Avete portato a casa la pelle anche stavolta, banda di matti! Oh, ci vedo doppio o vedo una faccia nuova?"
"Esattamente. Questa è Uta, si è unita alla nostra ciurma su Elegia."
"Era ora che aggiungeste un po' di sangue nuovo al vostro gruppo. Avanti, Iva e il capo vi aspettano nella sala principale."
Seguendo i sentieri che portavano al vero e proprio quartier generale, Uta rimase affascinata dall'incredibile numero di persone coinvolte: c'erano membri di ogni popolo, tra cui umani, uomini pesce, alcuni visoni, dei braccialunghe e perfino alcune sirene. Una vera e propria armata mondiale, unita contro un mondo opprimente e corrotto.
Imboccata un'entrata scavata nella roccia, finalmente i pirati Song arrivarono nella sala degli incontri. Già presente e imponente come suo solito, Ivankov si lanciò verso i suoi sottoposti:
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Una canzone del mare
Fanfiction"Perché i pirati cantano, no?" Dorian, la "Voce della Rivoluzione", è il frontman dei Pirati Song, un gruppo di filibustieri con il pallino della musica affiliati all'Armata Rivoluzionaria, i quali usano i loro concerti per coprire le loro azioni di...