Capitolo 7: Negativi

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La mattina seguente la calma regnava sovrana sul ponte della Sunny. Dopo la baldoria della notte prima tutti si erano rintanati nelle loro stanze, ma come ogni mattina qualcuno si era alzato prima per allenarsi.

Roronoa Zoro, come sempre ligio al dovere nei suoi allenamenti, stava muovendo con disinvoltura un bilanciere stracarico di pesi come fosse una spada. Un allenamento disumano al quale si sottoponeva costantemente nello sforzo di diventare il più grande spadaccino del mondo.

"Uff... Così dovrebbe bastare." disse il guerriero riponendo il bilanciere. In quel momento la su Ambizione della Percezione captò qualcosa alle sue spalle. Girandosi, "Testa d'alga" vide un gigantesco galeone nero come la pece affiancare con durezza la Sunny.

Sulla prua della nave si stagliava una figura imponente: indossa un enorme cappa violacea con cappuccio, che copriva parzialmente il suo abito nero. Il volto era squadrato e contornato da lunghi capelli neri. 

"E tu chi diavolo saresti? Sei qui in cerca di guai?" gridò Zoro mettendosi in guardia: anche senza spade, contava di poter respingere l'assalto del nemico.

"Non io... Ma saprò fornirti un degno avversario!"

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Tutti gli altri membri delle due ciurme erano ancora assopiti quando sentirono qualcosa: il suono di spade che si scontravano tra di loro. Uno dei primi a sopraggiungere fu Usopp, ancora mezzo intontito.

"Si può sapere che stai combinando, Zo... CHE COSA?"

Sotto gli occhi increduli del cecchino si stava dipingendo una scena surreale: sotto gli occhi dell'energumeno, Zoro si stava scontrando con... ZORO?

L'avversario di Roronoa era una sua copia esatta, fatto salvo per il suo aspetto che lo faceva somigliare ad un negativo fotografico. Nonostante ciò, era alla pari con lo spadaccino per forza e agilità.

"Che sta succedendo qui?" si domandò Usopp.

"E quindi tu saresti God Usopp... Mi aspettavo di meglio, ma me lo farò bastare..." sogghignò l'intruso protendendo la sua mano verso il nativo di Syrup.

In quel momento il resto della ciurma si precipitò sul ponte, dove trovò la copia negativa di Usopp che li stava prendendo di mira. Dalla sua fionda partirono diversi proiettili, ma di colpo...

"STAR SHIELD!" Con un rapido movimento Franky usò i suoi giganteschi avambracci per bloccare i proiettili in arrivo.

"Ben fatto Franky! E ora... WEATHER EGG!" Dal Clima Tact di Nami fuoriuscì un uovo dal quale uscì una nube nera. 

"THUNDER BREED TEMPO!" Un fulmine piovve addosso all'Usopp negativo. Quando la navigatrice pensava di aver risolto la situazione, la copia la afferrò per il collo, apparentemente non affetta dalla scarica elettrica.

"E anche la Gatta Ladra è sistemata..." disse tra sé l'uomo oscuro, quando percepì con l'Ambizione un colpo in arrivo.

"COME TI PERMETTI DI FARE DEL MALE A NAMI??!!!" urlò Sanji cercando di colpire con un poderoso calcio il volto dell'intruso, ma questi lo afferrò come nulla fosse sbattendolo al suolo.

"La Gamba Nera... Tu sì che sarai un burattino utile!"

In men che non si dica comparvero altre due copie, Nami e Sanji, pronti a lottare. I loro sé reali rimasero sbalorditi dall'apparizione di questi riflessi.

In quel momento da dietro l'assalitore si sentirono tre voci distinte:

"Gomu Gomu no... RIFLE!"

"Teleport Style... BLUE LANCE!"

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