3 capitolo

124 2 0
                                    

Fino a quando non sentite la porta di ingresso sbattere in modo violento. Tutti e tre sobbalzate dalla paura e vi guardate spaventati.
002: che succede?
G: è solo nostro papà, Finney tu resta con due...io vado a controllare.
Finney le prende il braccio fermandola facendo segno di no con la testa.
G: Finney se io non andrò se la prenderà con te...e magari anche con due e io non voglio.
Il ragazzo la lascia lentamente andare e di conseguenza Gwen si incammina.
Silenzio totale quando ad un certo punto sentiamo delle urla provenire dalla stanza accanto.
Finney si alza di scatto correndo verso le urla e dopo pochi secondi lo seguo rimanendo pietrificata da quello che stava succedendo.
I ricordi iniziarono a pervadermi la mente e la mia vista si offuscò dalle lacrime.

*FLASHBACK*

Papà mi sta punendo per l'ennesima volta, ormai è di routine subire tutto questo dolore, ma non mi abituerò mai a queste scosse così dolorose.
002: AAAAAH! B-BASTAAAA PAP-PÀ!
Urlo con tutte le mie forze. Inutile dire che papà mi guarda indifferente, come se non stessi per perdere i sensi, come se non stessi per svenire.
002:NOOO BASTAAA MI FATE MALEEE!
Urlo con la speranza che potessero fermarsi. Si fermano improvvisamente e io li guardo con le lacrime agli occhi e senza forze. Non se ne fregano e mi prendono in braccio portandomi nella stanza delle punizioni. Una stanza buia, fredda, senza letto, senza cibo e senza acqua. Una delle cose più brutte che ci possa essere in questo laboratorio del cazzo.
Mi chiudono li dentro e ci esco dopo 2...3...4 giorni.

*FINE FLASHBACK*

La tua vista si offusca dalle lacrime e dalla rabbia che quel bastardo sta facendo del male alla persona che ti aiutata, per sbaglio lo colpisci facendolo svenire. Ti allontani di un passo indietro di colpo e sia Gwen che Finney ti guardano stupiti, arrabbiati, preoccupati.
F: hai...del sangue qui.
Dice mentre si tocca il suo naso per farti capire il punto.
002: oh si, mi esce spesso.
Menti sperando ti credano e così fanno.
Ti incammini verso Gwen per aiutarla e le porgi la mano per alzarsi.
002: mi...mi dispiace.
Silenzio, solo silenzio.
002: fa lo stesso anche con te?
Mi giro verso Finney per ottenere una risposta e lui abbassa la testa.
Capisco cosa volesse intendere e così li abbraccio senza pensarci una seconda volta.
002: io...io vi capisco e mi dispiace tanto, so cosa si prova.
G: cosa ti è successo?
002: niente di importante davvero.
Menti per non farli preoccupare, non volevi creargli altri problemi.
F: due, cosa ti è successo?
Abbasso la testa e la rialzo sorridendo.
002: vi fidate di me?
Entrambi annuiscono.
002: bene, allora fidatevi che non è niente di importante ok?
Annuiscono di nuovo e mi stringono in un caloroso abbraccio in cui mi sento nuovamente a casa.

un amore complicato~Finney BlakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora