5 capitolo

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È mattina, ci metto un po' ad orientarmi notando che Finney non è accanto a me.
Mi alzo lentamente e mi stiracchio camminando verso la cucina, non lo vedo neanche lì, non vedo neanche Gwen.
002: Finney? Gwen? Ci siete?
Non sento nulla, strano che non mi abbiano detto nulla.
Salgo le scale, magari sono sopra e non mi hanno sentita.
002: Finney, ci sei? Gwen? Dove siete?
Non sento ancora nessuno, apro la porta del bagno e mi ci chiudo dentro per vedere come sono messa, quasi non urlo per lo spavento.
002: oh mamma mia, sono un mostro.
Scoppio a ridere, non so se ridere o piangere per il mio aspetto così strambo ma spaventoso.
Apro l'acqua e mi sciacquo il viso, ho delle occhiaie esagerate, non credo di averle avute così fino ad ora.
Mi sciacquo meglio anche sotto al naso per togliere del tutto il sangue ormai secco. Mi asciugo per bene e scendo giù, pensandoci ho un certo languorino. Mi metto a cercare qualcosa e trovo dei waffle, giro la scatola per aprila e...
002: EGGO! NON SAPETE QUANTO MI SIETE MANCANTI! LI PRODUCONO ANCHE IN QUESTO PAESE DI MERDA!Apro la scatola e ne mangio subito uno.
002: MHHH DIO! che buoni proprio come li ricordavo.
Mi gusto tutta la scatola di eggo per bene e dopo aver finito butto la scatola da qualche parte.
Ritorno sul divano ma subito mi rialzo pensando che uscire un po', anche rimanendo da queste parti mi farebbe bene prendere un po' d'aria.
Apro la porta e scendo le tre scale che portano al di fuori della casa, dopo essere uscita mi rendo conto di essere scalza, ma che sarà mai, ho passato di peggio, camminare scalza non mi permetterà di fermare la mia nuova vita.
Appeno svolto l'angolo mi trovo Finney, Gwen e un altro ragazzo con i capelli che gli arrivano alle spalle, con una bandana nera, un pantalone e una canotta marrone.
G: DUE!
Subito mi abbraccia forte, come migliori amiche che non si vedono da un pezzo, io non posso non ricambiare e la abbraccio anche io forte, quando ci stacchiamo mi dirigo verso Finney e faccio lo stesso con lui.
002: Ei dormiglione!
F: Ei due!
Appena ci stacchiamo vado verso il ragazzo e allungo la mano.
002: Piacere, due.
Dico fredda.
X: Robin.
Dice con il mio stesso tono.
G: Puoi fidarti di lui, è nostro amico.
002: Oh, okay.
Sorrido.
002: Rimedio, piacere, due!
Dico riallungando la mano e più serena e tranquilla rispetto a prima.
R: Robin, tranquilla è tutto ok!
Ricambia il sorriso, un sorriso dolce e piacevole da ricevere.
G: Cosa ci fai qui?
002: Avevo solo pensato che prendere un po' d'aria mi avrebbe fatto bene e ora sono qui.
G: Hai fatto bene, ora però stavamo tornando a casa, vuoi unirti a noi? Oggi rimane anche Robin da noi, non ti dispiace vero?
002: No affatto, mi fa piacere, magari avremo modo di conoscerci meglio.
R: Con piacere, andiamo?
002, F e G: andiamo.

un amore complicato~Finney BlakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora