Lo guardai per un'altra manciata di secondi, Il ragazzo richiamò la mia attenzione dandomi diversi baci sul collo. Mi staccai leggermente <Cosa significa tutto questo per te?>.
Billy sembrò perso e l'unica cosa che riuscii a pensare fu "E tutto ciò che temevo".
Scesi da lui e subito dopo uscii dalla macchina per poi iniziare a camminare.L'umidità della terra mi colpì in pieno, e come se quel colpo al cuore non bastasse, sentii ogni mio centimetro di pelle congelarsi, di certo stare con una semplice maglietta abbastanza leggera non era il massimo. Le lacrime scesero veloci e subito dopo sentii dei passi farsi sempre più vicini. Il mio naso pizziccava tantissimo e un improvvisamente delle grosse mani calde mi avvolsero e mi fermarono.
Ero di spalle, e non mi sarei mai girata di mia iniziativa, <T/n> disse lui con un intonazione diversa dal solito, aggiungerei, mai sentita. Lo scrutai con la coda dell'occhio e vidi il suo volto pieno di lacrime. Stava piangendo davvero? Stava piangendo per me?
Iniziai ad asciugarmi le lacrime per poi rispondergli con un versetto. <Io... >, prese un grosso respiro <ti amo>, mi fece voltare per poi abbassare la testa e iniziare a piangere a singhiozzo, mentre mi stringeva in un caldo abbraccio disperato.
I suoi splendidi capelli coprivano i suoi occhi magnifici pieni di lacrime, e non riuscivo a sopportare di non poterli vedere, gli spostai una ciocca dei suoi morbidi capelli e con gli occhi gonfi e iniziai dicendo
<Billy, non voglio che tu mi menta, forse il tuo obbiettivo è farti ogni singola ragazza che incroci nella tua vita ma> dissi in tono un pò serio e prendendomi una pausa, <Ma non voglio continuare a soffrire per persone che non tengono a me> mi morsi un labbro, <Tu sei sicuro di ciò che provi per me? Perchè anche se non ti conosco da tutta una vita mi hanno detto molte cose su di te>
Provai talmente tanta paura della risposta che quasi non riuscivo a respirare. Il ragazzo mi guardò negli occhi e fu come se un coltello mi stesse aprendo la pancia. Prese parola...
<Tu sei sicura di voler stare con uno come me?> rimasi senza parole <Tu meriti di meglio, non voglio ferirti, ma sono sicuro di amarti alla follia>, sorrise appena <Non faccio che pensarti, Non riesco a stare senza di te, ti cerco in ogni centimetro di questo stramaledetto mondo ma a quanto pare tu> prese un respiro profondo <Tu sei l'unica a farmi questo effetto... e non esistono copie di te> ridacchiò per poi sussurarre <Purtroppo>
Lo baciai senza aspettare altro tempo. Ci baciammo in modo dolce e poi in modo disperato, come se le nostre labbra si fossero cercate da tutta una vita.
Le iniziai ad assaporare: dolci, morbide e abbastanza grandi da combaciare con le mie. Non perse tempo a mordicchiarle per poi chiedermi l'accesso con la lingua. Ero titubante, non avevo mai baciato prima d'ora e per me era già abbastanza imbarazzante arrivare fino a lì.
Finalemnte gli consentii di passare allo "step successivo" e iniziò cercando la mia lingua. Mi strinse i fianchi e io gli misi le mani tra i capelli, stringendoli e tirandoli di tanto in tanto.
Si staccò proprio quando stavo iniziando a capirci qualcosa del così detto "bacio alla francese". Mi guardò e ridacchiò <Sei una frana a baciare> arrossii per poi farmi dare un'altro bacio. Mi prese in braccio e mi portò all'auto dove mi fece stendere sul sedile, e dove lui si posizionò tra le mie gambe. Arrossii violentemente e lui lo notò <Tranquilla> disse in modo molto rilassato e con voce roca, mi iniziò a baciare il collo, ma io iniziai ad ansimare quando si aggiunse una cosa che premeva insistentemente verso il mio ventre. Abbassai lo sguardo e spalancai gli occhi, <Oh- Mio di-> mi tirai a sedere e Billy andò a sbattere con la nuca sul tettuccio. Si massaggiò la testa, <Cosa c'è?> disse lui visibilmente confuso, lo guardai sconvolta <Non credo di essere pronta per quell- cioè- Tu saresti anche la mia prima persona- e- E non mi sembra il cas-> ero visibilmenete impanicata ma lui mi fermò facendomi stendere sul sedile, mi bloccò le braccia sulla testa e mi baciò in modo possessivo. Ero leggermente confusa, ma fin quando non iniziava a spogliarmi per me andava bene.
Billy si staccò, <Smettila di parlare, mi bastava anche solo un "Non sono pronta"> mi diede un'altro bacio <Sei la prima che mi rifiuta e questa cosa ti costerà tanto> disse in modo malizioso mordendomi il collo. Iniziai a sentire caldo e provavo una sensazione diversa dal solito, ma l'unico pensiero che avevo in testa era quello di saltargli addosso. Billy si staccò in modo fiero dal mio collo per poi giocherellare con una ciocca dei miei capelli e guardarmi negli occhi. Mi baciò <Adesso tutti sapranno che sei solo mia> mi diede un altro bacio <Solo e soltanto di Billy Hargrove>, quest'ultima frase mi fece sorridere.
Mi avvicinai alle sue labbra e lo baciai ancora, <Solo di Billy Hargrove> gli sussurai sulle sue labbra.
851 parole
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La Ragazza Della Stanza -Billy Hargrove × T/n-
FanfictionDa quando i tuoi genitori si sono divorziati tuo padre ti da solo regole da seguire, che man mano diventano leggi da rispettare. Non sopportavi più la tua vita da quando si era risposato. Non ti trattava più come una figlia e tu ne eri un mix tra tr...