Capitolo 11- "Pre-allenamento"

67 4 0
                                    

Tornammo a casa e appena entrammo nel appartamento, Max ci accolse un uno sguardo malizioso. La guardai, <Cosa?> chiesi, <Diventerò zia?>, Billy si girò di scatto e guardò Max con occhi spalancati per poi rilassarsi e dire triste <Purtroppo no>, <Billy!> Dissi io attirando la sua attenzione, il ragazzo mi guardò <Andiamo, eri fradicia>. Arrossii violentemente quando Max mi guardò spalancando la bocca, <Non dire queste cose avanti a Max> dissi canzonandolo. Il biondo rise di gusto e si diresse nella sua stanza.

Max mi prese per un braccio e mi avvicinò a lei, <Allora?> chiese sottovoce, la guardai e ci scambiammo degli sguardi d'intesa, <Ci siamo baciati, e Billy ha detto che sono solo sua>. Facemmo dei piccoli urletti per non farci sentire, <Che Billy sia cambiato??> chiese Max, <Intendi dire che forse sono "colei che l'ha reso un bravo ragazzo"?> mimai le virgolette, <Mi sembra ovvio!> disse la rossa con un espressione confusa.

Passai un pò di tempo nella mia stanza e l'unica cosa che mi fece alzare fu il ricordo di dover andare a lavoro.
Al dire il vero non era un lavoro scocciante o pesante, lavoravo come commessa in un negozietto e mi pagavano anche abbastanza bene, tanto da poter pagare la stanza e togliermi qualche sfizio.

Mi misi dei semplici pantaloni marroni, leggermente attilatti e a zampa di elefante, e una maglietta abbastanza corta bianca e come scarpe le convers nere. Per perdere un pò di tempo misi un pò di mascara e una leggera linea nera che mi contornava gli occhi. Mi diressi verso la porta e notai Billy che si allenava: la visione del sui splendido corpo sudato, i suoi muscoli che si contraevano ad ogni suo movimento e il suo respiro che andava a tempo. Rimasi a guardarlo per qualche minuto e il biondo appena lo notò rise malizioso, <Se mi fissi per così tanto potresti consumarmi> si fermò e si mise a sedere per poi guardarmi. Arrossii leggermente e spostai lo sguardo prima che mi potesse incatenare ai suoi occhi come al solito. <Dove vai vestita così?> disse lui prendendo una sigaretta e posandosela tra le labbra. Mi guardò da capo a piede per poi accendersi la sigaretta, lo guardai <A lavoro?> chiesi interrogativa.

Billy buttò fuori una nuvoletta di fumo e iniziò a scuotere la testa in senso di negazione,<No, non esiste>.

Non capivo cosa intendesse, <Non mi stanno bene queste cose?>, il ragazzo mi guardò e aspirò ancora un pò, <Sei magnifica-> non lo feci finire <E allora?>.

Billy mi guardò incazzato e rise in modo nervoso, mentre la sua splendida mascella si contraeva dalla rabbia. Mi si avvicinò e mi spinse al muro per poi stringermi i fianchi <Bambolina, ci sono delle cose che odio->, si avvicinò alle mie labbra, <La prima è che la mia ragazza non può andare in giro vestita in un modo fin troppo sexy, figuriamoci senza di me, pronto a spaccare la faccia a chiunque ti si possa avvicinare>, mi guardò in modo vermante incazzato e ciò mi fece rabbrividire sul posto. <E la seconda> mi diede un leggero bacio, <Non devi mai più fermarmi mentre parlo, nè zittendomi e nè parlando prima che io finisca> si allontanò e rise. I suoi occhi brillarino di lussuria e si leccò le labbra, <Altrimenti sarò io a farti stare zitta-> aspirò ancora quel poco di fumo che gli rimaneva, per poi guardare il mozzicone nella sua mano e dire <O a farti urlare> sorrise maliziosamente, <Decidi tu principessa>.

Rimasi ferma con gli occhi spalancati e sentii un caldo infernale. <Va a cambiarti prima che mi venga in mente qualche strana idea> si sedette e buttò il mozzicone.

Non mi mossi neppure di un millimetro mettendomi a braccia conserte. Il biondo rise <Cosa credi di fare principessa?>, mi voltai per poi dirigermi verso la porta.

Appena girai la maniglia per aprire la porta, una forza mi riportò dentro casa.

Billy mi prese in braccio per poi iniziare a baciarmi, per la foga gli avvolsi le gambe al bacino e gli portai le mani tra i capelli. Sentii una sua mano farsi spazio sotto la mia maglia che alzò dopo poco. Ero totalmente rossa, <B-Billy?> chiesi leggermente impaurita.

Era la prima persona che mi vedeva in quelle condizioni e non avendo esperienza mi impaurii subito. <Se vai a cambiarti mi fermo altrimenti potrei continuare> disse lui guardandomi negli occhi.

Dargliela vinta? O iniziare a godermi questo momento?

742 parole

 La Ragazza Della Stanza -Billy Hargrove × T/n-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora