anime parallele// Ciro Ricci

5. ti aspetto lì allora

Si stava avvicinando alla macchina del giovane Ricci quando Luca le si parò avanti con un mazzo di rose rosse.

<senti Letizia vado al punto, è da un po di tempo che mi interessi, lo so non parliamo mai ma è cosi.
Tieni,questi sono per te.
Ti va di uscire stasera?>

Il cuore di Letizia batteva velocissimo, il ragazzo che le interessava ricambiava.
Prese i fiori graziandosi in quel bel profumo.
Stava per accettare quando ricordò la situazione con Ciro.
Gli lasciò uno sguardo sospirando, il suo umore stava cambiando.

<se non vuoi non sei obbligata eh>

<mi farebbe piacere, è che non so se posso venire.
Ti faccio sapere più tardi vabbene?>

<tranquilla.
Aspetto un tuo messaggio allora>disse sorridendo

Anche Letizia gli lasciò un sorriso avvicinandosi alla macchina di Ciro.

<sagl>

Letizia guardava le rose con un piccolo sorriso, erano i suoi fiori preferiti.
L'umore di Ciro invece dopo quell'accaduto era canbiato.
Era piu teso ed era infastidito da quel ragazzo.
Ma il perché non riusciva a capirlo.

<Ciro>

<Si m vuo chiedr e asci cu chill nun c pnza nemmen>

<ma come no?
Guarda che non sei nessuno per comandarmi.
Mi stai tenendo in ostaggio, posso sempre denunciarti ricordalo>

<mh e si denunc a me denunc pur a frat't.
C pnzass megl o post tuoi>

<sei un pazzo, peggio di mio fratello>disse velenosa guardando fuori al finestrino

<agg parlat cu frat't cinque mesi e sei libera, comm a Rosa.
Tra cinq mis fai chell c cazz vuo tu, mo fai chell c dic ij>

<LO ASSECONDI PURE INVECE DI RIPRENDERTI TUA SORELLA.
COSA AVETE AL POSTO DELLA TESTA.
SEI UN BRUTTO PAZZO BASTARDO TI ODIO>urlò esaurita scatenendo la rabbia del ragazzo

Infatti, il giovane Ricci frenò bruscamente voltandosi verso Letizia.
Prese le rose buttandole dal finestrino e stringendo tra le dita il mento.

<Me scassat o cazz mo, si sul na criatur.
È megl c acal a cap, ijcu te so stat fin tropp gentil.
Tu con me no però.
A scol nun c vai chiu> ringhiò a un palmo dal suo viso

Ripartì poi a tutta velocità mentre dal viso di letizia scorrevano lacrime.
Ma lei non si arrendeva, non poteva farsi trattare così da uno stupido ragazzo di diciassettenne che vuole fare il boss intimorendo le persone.

Quando arrivarono a casa Ricci, Ciro la strattonò con se chiudendola in camera fregandosene delle lacrime della ragazza.

Ciro sbadatamente aveva lasciato il telefono di Letizia in camera, così non ci pensò due volte a prenderlo inviando un messaggio a Luca.

"per stasera ci sono, alle 8 al lungomare di mergellina?"

"ti aspetto lì allora"

Con un sorriso sul volto spense il telefono riposandolo sul comodino, se Ciro l'avesse sgamata altro che lungomare.
Erano finalmente le sette, aveva trovato un piano per scappare anche solo per quella sera.
Di certo non avrebbe rinunciato a quell'occasione che aspettava da tanto.

Ciro le aveva portato i suoi vestiti finalmente, sicuramente per un accordo tra lui e suo fratello dato che i vestiti di Rosa non c'erano più. Pensò Letizia.

Ed era effettivamente vero.

Aveva indossato un semplice jeans a zampa d'elefante con un top e un giubbotto nero.
Dopodiché scese dal balconcino della stanza di Ciro che fortunatamente era al primo piano.
Con un po di arti marziali e parkour arrivò sana e salva giù.
Iniziò a correre verso io lungomare sperando che se ne accorgessero il più tardi possibile.
Voleva almeno prima godersi la serata.

Spazio autrice
Buonasera,eccomi tornata.
Luca si è dichiarato ed ha proposto un uscita alla nostra protagonista.
C'è Ciro d'intralcio che non le permette di uscire.
Prova un po di fastidio tra i due ma cosa sarà?
Letizia per incontrare Luca è scappata da casa Ricci.
E adesso cosa succederà?
Vi sta piacendo?❤❤