Letizia Bervicato 15 anni, figlia dell'ex boss Napoletano Domenico Bervicato decesso per mano dei Di Salvo.
Letizia è una ragazza semplice, solare e attiva.
Vive con suo fratello Luigi che è ossessionato dalla minore dei Ricci, Rosa.
Ciro Ricci 17 a...
Il momento era arrivato. Ciro aspettava Francesco in un ristorante dove avrebbe messo alla prova il suo "amico". Non appena lo vide arrivare cacciò un ragazzo che mangiava lì in modo da rimanere soli.
<ma c fa s n va?> chiese Francesco raggiungendo il giovane Ricci
<chill? L'ho mandato via. Accussi stamm sul ij e te>
Francesco si accomodò di fronte a Ciro tirando fuori la cocaina. <comunque Cì le ragazze di ieri mi contattano sempre>
<mh? E chell tnevn e facc re zoccl Francè> disse beffardo ridendo per l'ultima volta insieme al suo amico di sempre
<E mic c l amma spusa. Ma non me vogliamo deludere pero no?>disse Francesco tornando serio
<Infatti, e itt buon Francè. Le femmine sono come gli amici, non si deludono mai> aggiunse Ciro ricevendo un sorriso da Francesco che non aveva capito il vero significato di quella frase
<ne vuoi un po con me?> chiese Francesco indicando la cocaina sul tavolo
<è bon?>chiese Ciro a trabocchetto, nonostante credeva ciecamente alle parole di suo padre sperava che si sbagliasse
<è sempre quella. A tnimm semp bon no?> disse facendo un tiro
<Francè non mi devi dire niente tu a me?>
<Cir e che ti devo dì?>
<quella è roba nostra o è roba vostra?>chiese andando al punto
<ch signific Cir...è roba nostra o roba vostra?> sussurrò
<gira voce che la famiglia tua si gestisce la piazza a modo suo e poi si rivende la roba comprata da altri. È over?>
<Cir scus sti strunzat chi te le dic?>
<persone fidate Francè. Un amico. Proprij comm a te>disse freddo girandosi una canna e alzandosi. Si tolse il giubbino con all'interno una pistola scarica mettendola in mostra a Francesco, in attesa di una sua mossa. Ciro si allontanò dandogli le spalle.
<Embè Cì fammi capire io e te siamo amici? Non siamo più fratelli?> disse alzandosi anche lui impugnando la pistola che aveva lasciato Ciro.
Il giovane Ricci si voltò deluso, mentre guardava la pistola e poi Francesco. Oltrea sua famiglia ed Edoardo che era come un membro di famiglia, si fidava soltanto di Francesco e quest'ultimo lo aveva tradito.
<c vuo fa Francè m vuo spara? Si?>si scambiavano entrambi sguardi freddi. Si guardavano come due estranei. <Spara!> disse toccandosi il cuore, Francesco gli puntò la pistola ma senza sparare. <a vit è na merd Ciro>
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<SPARAA!>urlò furioso Ciro
Francesco sparò, ma non partì alcun colpo. Risparò una seconda volta. Solo lì si accorse della pistola scarica, la lasciò cadere a terra. Ciro tirò fuori dal jeans la pistola carica puntandogliela e caricandola.
<Nun c vulev creder Francè>
<No nun o fa Cir. Nun o fa>
Partì un colpo dritto nella pancia, mentre il viso di Ciro si rigò di lacrime. Il corpo ferito di Francesco cadde a terra.
<guardm nfacc France. GUARDM!>
Francesco alzò lo sguardo ricevendo un nuovo colpo che mise fine alla sua vita. Ciro mollò la pistola abbracciandolo per l'ultima volta.
<nun c vulev crer'r Francè>
Diede un urlo straziante per poi andare vja lasciando lì il corpo senza vita di Francesco e con se anche l'arma che lo avrebbe condannato.
Deluso, arrabbiato e sofferente, Ciro si diresse in un locale. Di solito andava di sera, ma aveva bisogno di sfogo. Il pomeriggio e la sera volarono tra sesso,droga,rissa e alcool.
La sera, si mise in sella al motorino guidando verso casa strafatto e ubriaco. Scansando milardi di incidenti.
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Spazio autrice Nuovo capitolo. Ciro ha ucciso Francesco e ha dato di matta, ma non è finita qui la sua pazzia. Vi sta piacendo? Che succederà ora?
