29. che padre sarai?

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Ben quattro mesi erano passati.
Erano cambiate tantissime cose.
Pino era rientrato ed era stato impiccato da Ciro, il suo caso era stato chiuso scanbiandolo per un suicidio.
Letizia aspettava un bel maschietto, Salvatore Ricci.
Anche Rosa aspettava un maschietto, in onore del defunto padre di Luigi il bambino avrebbe preso il nome di Domenico Bervicato.
Anche Pietro e Beatrice si erano uniti e sposati, ma solo in comune, senza alcuna festa.
Ciro era da poco uscito di galera grazie a corruzioni e conoscenze.

Tutto andava per i miglior dei modi, ma non per Ciro e Letizia.

Ciro aveva iniziato a farsi di cocaina e hashish, si era un po' allontanato da Letizia, e così anche lei.
Si vedevano quasi solo la sera, lui cercava solo contatto fisico con lei che lo respingeva dormendo nella ormai vecchia stanza di Rosa.
Avevano spesso dei piccoli litigi, era sempre fatto e lei aveva quasi paura soltanto ad avvicinarsi.

Don Salvatore e sua moglie cercavano di allontanarlo da quelle sostanze, ma era tutto inutile.
In un modo o nell'altro riusciva a trovare dove sniffare.

Letizia era finita in ospedale, stava avendo un aborto spontaneo.
Il bambino fortunatamente era sano e salvo, erano arrivati in tempo.
Ciro non sapeva ancora nulla, era sicuramente a drogarsi da qualche parte.

<Queste sono le analisi.
Il quasi aborto è dovuto a un forte stress e una scarsa alimentazione.
Signorina mi raccomando, deve mangiare di piu.
Deve stare il quanto più possibile al riposo senza fare sforzi.
Stia lontana da agitazioni o qualunque cosa che le provochi stress>spiegò il medico consegnando alla mamma di Ciro le analisi.
Si sentiva in colpa, sapeva benissimo che queste cause erano dovute alla situazione di Ciro.
Si sentiva così impotente.

In pieno silenzio tornarono a casa, Ciro la stava aspettando in giardino furioso

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In pieno silenzio tornarono a casa, Ciro la stava aspettando in giardino furioso.
Aveva sniffato.
Pietro aveva chiamato Edoardo, l'unico che forse poteva farlo ragionare e calmare.

La mamma di Ciro e Don Salvatore erano usciti a comprare tanto cibo,se serviva avrebbero costretto Letizia a mangiare tutto per il suo bene e anche del bambino.

Letizia era arrivata in casa e vedendolo in giardino seduto e furioso, lo ignorò passandogli di fianco pronta a entrare in casa.

Questo però non accadde, freneticamente la prese dal polso stringendolo forte tirandola verso di sé.

<aro stiv?>chiese nervoso trucidandola con lo sguardo

<sono uscita con tua mamma> disse fredda mostrandosi indifferente

<c tien man?>

<niente> disse in panico lei quando capì che si riferiva alle analisi.
Nello stato in cui era sicuramente non gli avrebbe detto del quasi aborto.
Ciro assottigliò gli occhi strappandole da mano la cartella.

Quando lesse il contenuto sgranò gli occhi lanciando la cartellina sul tavolo.
Si passò le mani tra i capelli iniziando a sbuffare, il suo petto aveva iniziato a fare su e giù dal nervoso.

<STIV ACCRENN A FIGLM EH?!
ND FAI SCHIF?
C MAMM SI>urlò fuori di sé

Letizia era ulteriormente ferita e delusa da lui, Ciro aveva gli occhi rossi per la droga.
Cercava sempre di convincersi che i suoi comportamenti erano la conseguenza dell'assunzione di stupefacenti e che non pensava davvero ciò che diceva, ma nonostante ciò le sue parola facevano sempre piu male.

Non ci volle molto prima che le lacrime iniziarono a scendere sul suo volto.

Non ci volle molto prima che le lacrime iniziarono a scendere sul suo volto

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<GUARDA CHE NON È COLPA MIA, SEI TU LA CAUSA DEL MIO MALESSERE.
IO SARÒ UN OTTIMA MAMMA TU CHE PADRE SARAI?
UN PADRE CHE SI DROGA DALLA MATTINA ALLA SERA, CHE NON STA MAI A CASA E QUANDO CI STA O FA CASINI O VUOLE CHIAVARE?
COMPLIMENTI>urlò a sua volta cercando di andare via

Prima che potesse varcare l'entrata del retro fu nuovamente bloccata da Ciro che la spinse al muro tenendola dalla gola.

<Me purta rispett e capit!?> disse furioso

Il volto di Letizia diventava sempre piu rosso e l'aria veniva sempre di meno.
Ciro non era in sé, per niente, era diventato un mostro.

A fermare l'uragano Ciro furono Edoardo e Pietro che lo tirarono ambo i lati dalle spalle.
Pietro iniziò a prenderlo a schiaffi in faccia mentre Edoardo gli urlava contro furioso, una cosa che non tollerava era la violenza sulle donne.

Letizia invece era ancora ferma che osservava la scena con gli occhi sgtanati piangendo, era destabilizzata.

<CIRÙ MA C CAZZ FAIJ EH?
MA SI ASCIUT PAZZ?
RINGRAZIA CHE NON CI STA TUO PADRE CHE GIA TI AVREBBE FATTO FUORI>urlò furioso Edoardo a un palmo dal suo viso

<CIRÙ MA C CAZZ FAIJ EH?MA SI ASCIUT PAZZ?RINGRAZIA CHE NON CI STA TUO PADRE CHE GIA TI AVREBBE FATTO FUORI>urlò furioso Edoardo a un palmo dal suo viso

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Spazio autrice
Buonasera.
I casini sono tornati.
Ciro fa uso di stupefacenti, non è piu in se stesso.
Ciò ha causato malessere per Letizia avendo quadi un aborto spontaneo.
Ciro non ha avuto per niente una bella reazione.
Menomale che sono arrivati in tempo Pietro e Edoardo, chissà cosa sarebbe sucesso.
Che ne pensate?❤

anime parallele// Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora