1 mese dopo...
Erano iniziati i preparati per il diciottesimo compleanno di Pietro.
Avrebbero festeggiato in un ristorante molto lussuoso di Napoli.<preparati, per le otto e mezza devi stare pronta>ordinò Ciro
<non vengo.
Non c'entro niente con voi e poi non esco solo perché lo dici tu><nun puo rimane sul tu ca.
Nun ma fa perdr tiemp> disse andando via sbattendo la portaBeh non aveva altra scelta, sperava almeno di divertirsi e trovare qualcuno di simpatico con cui passare la serata.
Da quando la famiglia Ricci era entrata nella sua vita passava una vita monotona e noiosa.Fece una doccia e uno shamlo velocemente, erani già le sette.
Optò per un vestito lungo con un taglio sulla gamba, il colore era un mix tra verde e blu e dei tacchi argento.
Fece un trucco semplicissimo: mascare,ombretto e un rossetto nude.
I capelli invece li aveva fissati dietro le orecchie con un po di gel ed erano leggermente arriciati.Un volta pronta iniziò a scendere con un pò di difficoltà a causa dei tacchi.
Erano tutti giù tranne il festeggiato.<sei bellissima tesoro> esclamò Linda,la adre di Ciro
<grazie, anche voi siete bellissima>
Ciro l'aveva squadrata per bene, era paricolarmente bella quella sera.
Stretta in un quel vestitino che le metteva in risalto tutte le piccole forme che aveva.Dalla cucina fuoriuscì anche Silvia, era una ragazza molto bella e aveva i colori simili a Ciro.
Indossava un vestito simile al suo ma a mancihe lunghe fatto a quadretti bianco e nero, i capelli li aveva di un liscio strepitoso.
<C abbiamm> disse Ciro
<vabbuo Cirù, a Pietro c piac e s fa desiderà>rispose suo padre
Ciro annuì prendendo Silvia per mano uscendo, per fortuna subito dopo scese Pietro molto elegante.
Era un bel ragazzo, anche Ciro, e anche Rosa.
Esteticamente erano tutti belli, caratterialmente un po' meno.Sulla terrazza del ristorante Letizia si soffermò a guardare il bel panorama, si vedeva tutta Napoli.
<uagliù un brindisi a mio fratello Pietro, e pur n applaus forz> urlò Ciro attirando l'attenzione di tutti
Tutti applaudirono alzando i bicchieri, chi faceva gli auguri e chi urlava.<per il suo diciottesimo compleanno gli ho fatto scrivere una canzone>
<overament faij?>
<eh, o Cì attacc> gridò al cantante che fece subito partire la canzone
<si a vita mij fratè> disse Ciro stringendolo in un abbraccio
<pur tu fratè> rispose Pietro che poi si allontanò
Si avvicinò Francesco, il migliore amico di Ciro da sempre.
<t vogl ben Francè. Comm a nu frat> disse abbracciando anche lui, Francesco ij tutta risposta sorrise
<Cirù papa ti vuole parlare> lo richiamò Pietro, speditamente Ciro corse all'interno pensando che sicuramente era qualcosa di molto importante
<Cirù devi uccidere a un infame> disse Don Salvatore non facendo trasparire alcun emozione
<allor pà.
Chi sarebb questo infame?><se ti dico chi è cagn coccos?>
<no>
<fratm Cirù vien a balla che fa loc>disse Francesco arrivando con due ragazze
<aspiett france>
<ja a sti belli uaglion l amm fa asptta? Vien ja che fa loc>
<t agg itt aspett,mo veng>con gli sguardi Don Salvatore gli fece capire che l'infame era proprio Francesco, infatti capendo torno a guardarlo
<abbuo ja t aspett for, a te t piac e perdr o tiemp>
Quando si accorse che suo figlio aveva capito gli porse la pistola, con uno sguardo afflitto tornò fuori da Silvia.
Quando iniziarono a servire a tavola, dai Ricci si presentò un ragazzo che conosceva Letizia. Era un suo ex compagno di classe che aveva cercato di violentarla due anni fa.
<ue Letì, ti ricordi di me?>
Spazio autrice
Nuovo capitolo.
Festa di Pietro.
Ciro dovrà uccidere Francesco.
Letizia ha incontrato un suo incubo.
Cosa accadrà?
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anime parallele// Ciro Ricci
RomanceLetizia Bervicato 15 anni, figlia dell'ex boss Napoletano Domenico Bervicato decesso per mano dei Di Salvo. Letizia è una ragazza semplice, solare e attiva. Vive con suo fratello Luigi che è ossessionato dalla minore dei Ricci, Rosa. Ciro Ricci 17 a...