anime parallele// Ciro Ricci

21. non respira

<Cirù hai violentato a Letizia è vero?>

Ciro abbassò lo sguardo, si faceva schifo per ciò che aveva fatto.
Non aveva saputo resistere al suo istinto, era inutile incolpare l'alcool o la droga perché era cio che voleva e probabilmente non avrebbe resistito a lungo, sarebbe successo comunque forse.

<le leggi?
T le scurdat.
C omm si?>disse arraggiato Don Salvatore dopo avergli mollato un ceffone

<lo so, e so pntut.
Abbiamo gia risolto, sta tranquill nun sbagl chiu>

<è megl p te Cirù, e femmn so sacr nun to scurda.
Riposati ca anappoc tuorn ngaler>disse liquindandolo

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Ciro aveva concesso a Letizia di uscire un po', andava dalla sua migliore amica per chiacchierare un po.
Letizia però non era sola, si sentì addormentare con un ago sul collo e poi cadere nelle braccia di qualcuno.

quel qualcuno non era affatto Ciro, ma Pino in cerca di vendetta.

Quando Letizia si risvegliò trovandosi legata ad una sedia e di fronte a lei una ragazzo biondo dagli occhi azzurri.

<Perche sono qui?
Chi sei?>

<Pino, un vecchio amico di Ciro.
Lo sai il tuo fidanzato mi ha ucciso a Tyson, il mio cane, era tutto per me.
Voglio solo vendicarmi allo stesso modo> disse calmo con il suo accento napoletano

<Non c'entro niente io, perfavore sono anche incinta, vuoi uccidere un bambino innocente?>

<Meglio ancora, Ciro soffrirà il doppio.
Buona fortuna>disse spargendo benzina nella stanza dopodiché accese il fuoco uscendo via

Era legata e nel bel mezzo di un incendio.
Provava a slegarsi e dopo un pò riusci ad allargare le corde tirando fuori i polsi.

Lo stupido aveva rimasto la sua borsa sul pavimento, senza pensarci un secondo in più afferrò la borsa tirando fuori il telefono chiamando Ciro, l'unica persona che poteva salvarla.

Il fuoco e il fumo si espandevano sempre di più nella stanza, il respiro veniva sempre meno e affaticato.

<Ciùciù cre?
Ti vengo a prendere?>rispose Ciro al telefono

<Ciro...>sussurrò Letizia iniziando a tossire a causa del fumo

<Leti tutt appost?>chiese questa volta con tono preoccupato, aveva capito dalla sua voce che qualcosa non andava

<no> disse per poi svenire e cadere a terra

<oh aro stai?...
Letì rispunn> disse in panico Ciro, attaccò il telefono in panico localizzando il telefono di Letizia.

Corse subito in macchina dirigendosi a quel posto, aveva chiamato anche Edoardo per controllare se ci fossero stati movimenti al suo arrivo.

Appena giunse al posto vide tutto in fiamme e un grosso fumo nero.

<Ciro è tutto in famme, nun puo trasi>disse premuroso Edoardo cercando di fermarlo

<Eduà la dind c sta Letizia e figlm, si morn lor mor pur ij>disse piombandosi in quel capannone senza paura.
Scavalcò le fiamme il più possibile, si ghiacciò trovando Letizia riversa a terra.

Ciro si avvicinò a lei cercando di capire le sue condizioni che non sembravano affatto buone.
<Letizia...oh> disse schiaffeggiando leggermente le guance, ma lei non dava segni di vita.

Così la prese in braccio cercando di uscire da lì, le fiamme si stavano espandendo sempre di più e anche a Ciro il fiato diventava sempre piu corto.

All'uscita gli cadde un pezzo di legno in fiamme bruciando completamente la sua spalla.
Emise un grido di dolore ma riuscì a portarla fuori dove l attendeva Edoardo che li raggiunse subito.

<Oh Cirù, stai dissanguand>disse indicando con un cenno la sua spalla piena di sangue, anche ma sua t-shirt era bruciata

<nun m n fott.
Non da segni, Edua c amma fa>

<Cirù troppo fumo, non respira.
Non ce polso!> esclamò controllandola

Spazio autrice
Buon pomeriggio, fuoco e fiamme!
Che ne pensate?
Pino ha cercato di rivendicare Tyson fallendo.
Letizia non respira.
Morirà?
Lo scoprirete solo leggendo😅
Cerco di aggiornare il più spesso possibile, ma è iniziato il periodo di verifiche scritte e orali quindi non ho sempre tempo per concentrarmi.❤❤