L'inaspettato.

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Quando tornai a casa ero così confuso. Aprì la porta , e trovai Alina , Matt , e Milosh ad aspettarmi . Avevo i loro occhi puntati. "Adam cosa succede?". Mi disse Alina avvicinandosi a me con un'aria speventata. "Sarà un'altra delle sue beffe sorella. "Disse Matt , ridendo nervosamente. "Ben trovato fratello , la famiglia al completo. Sono contento di rivederti. Allora cosa è capitato?". Milosh era accanto a Matt , nel suo completo nero impeccabile , mentre mi parlava sorseggiando del whisky con la sua calma , e saggezza che da sempre lo caratterizzava. "Mi dispiace deluderti fratello , non è una beffa. Abbiamo un problema serio". Dissi scendendo le scale , e trovandomi nel salone. I miei fratelli continuavano a fissarmi , mentre Alina , mi seguiva nervosamente.

"Adam , dimmi cosa è successo!"- Anche Matt aveva tolto quel finto sorriso , ed aveva indossato un aria , abbastanza preoccupata. Milosh continuava a seguirmi dall'angolo bar con i suoi occhi , seri .

"Elì..."-"Elì cosa Adam?". Mi disse Alina . Non ce la faceva neanche più a respirare tanto era l'ansia che la stava uccidendo. "Elì... Elì è incinta".

Alina sprofondò nel divano. Milosh fece cadere il bicchiere di cristallo che si frantumò , in mille pezzi. Matt , rimase come bloccato mentre continuava a guardami. "Cosa stai dicendo fratello , è impossibile." Disse Milosh.

"Lo so fratello , ma non so per quale motivo , è reale è vero. Ho sentito il suo battito , i suoi movimenti nel ventre di Elisabeth. E' spaventata non sa cosa pensare , specialmente ora che le ho confessato la mia vera natura". Milosh , sbarrò gli occhi. "Cosa hai detto fratello? Ti sei impazzito in che guaio ci hai cacciati? E se lo dirà a qualcun'altro?"-"So che non lo dirà a nessuno"-"Non ne essere cosi , sicuro fratello."-"So che non lo dirà a nessuno". Ripetei , con voce alta e nervosa. Milosh , cedette. "Devi , farla stare qui , Adam. Non possiamo correre rischi , fino a quando non sapremmo come gestire la situazione , è meglio che lei venga a stare qui in casa nostra."-"Ha ragione , Milosh rischieremo troppo , specialmente ora che lei è incinta e non sappiamo neanche cosa , stia procreando. Se un essere umano , un vampiro o un ibrido."

Alina non parlava. Era rimasta sul divano , sembrava una statua di marmo. Ferma nella sua espressione . Gelata . "Alina" le urlò Milosh riportandola alla realtà. "Adam , ti ricordi di Elisabeth , quando ci siamo trasferiti nel sud della Francia?"-"Si Alina."-"Era identica a lei. La prima volta che ho incontrato Elisabeth , in quel ristorante stringendole la mano , avevo già visto quello che sarebbe successo , e sai perché? Adam , perché Elisabeth , è la sua discendente. Elisabeth , porta il suo stesso cognome . Portér , di origine francese. Il legame che hai avuto nel '700 con lei , è tornato in vita. Per questo dalla prima volta che l'hai visto , ti sei sentito vivo legato a lei senza sapere il perché. Se il legame , torna in vita Adam , riacquisti gran parte , degli aspetti dell'essere umano pur restando un vampiro. Per questo , quasi tutti i vampiri sono in cerca di quel legame . A te , fratello è capitato , ed ora Elisabeth sarà la madre di tuo figlio. Ma , Milosh ha ragione , Adam deve stare qui con noi. Fino a quando non sapremmo , davvero cosa porta in grembo.." Si mise la testa nella mani abbassandola. Milosh , se ne andò salendo le scale. "Fratello , qualunque cosa accada , noi ti saremo accanto." -"Mentre , voi vi spremete , io vado a festeggiare la bella notizia." Matt , se ne andò scomparendo.

Mi sedetti accanto ad Alina , con il mio bicchiere di Whisky , e poggiandole una mano sulla schiena. "Adam , a cosa stiamo andando incontro? Cosa sarà davvero .." Mi disse guardandomi negli occhi. Preoccupata. "Non lo so Alina. " Le dissi , fissando il cammino , ed alzando leggermente il sopracciglio. "Ma qualunque finale avrà , sarà mio figlio."-"E se avesse ragione Milosh , se fosse un ibrido?"-"Non lo so Alina. Se fosse un ibrido , sarebbe il primo ibrido del nostro genere. "-"Sarebbe l'origine , di una nuova razza. Adam , per metà uomo e per metà vampiro. "-"Alina , ti prego. Ne parleremo domani , ora vado a dormire , buonanotte sorella. ". Posai il mio bicchiere sul tavolino. Lasciai Alina con i suoi pensieri. Salì le scale , il cellulare vibrò. "Lo sento muoversi dentro di me...." . La piccola Elì , era felice. Ma io non riuscivo ad esserlo. Nella mia anima contorta c'era spazio solo per l'inquietudine e la preoccupazione.

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