"Sono passati dieci lunghi anni". Eppure, mi manca ancora molto. Il tempo, si è fermato all'ultima volta, che l'ho visto. Sento ancora, la sua voce, la percepisco nell'aria, di questa mattina cosi flebile. Ha scelto, di andarsene. Perché, era meglio così. Ho perso tutto, in una giornata di primavera.
Passo ancora, davanti quella panchina, lo vedo ancora aspettarmi, ridendo. Eppure, sono sola.
Sola.
Fa paura, questa parola. O forse, fa più paura, la sensazione di insicurezza che porta dietro. Andrò a lavorare, finirò gli studi, e forse avrà una famiglia, ma a cosa vale vivere, se hai perso il tuo cuore, per strada. E sai, che anche tornando indietro, non lo potrai riavere, rivivere.
Sono passati dieci anni, ed io sono sempre la stessa. Non è cambiato nulla, forse la città gli altri, ma io e te n. Viviamo ancora, nella parte più recondita del mio cuore, viviamo in una vita palella, dove ancora ridiamo, ci guardiamo, e dove ancora la tua mano tiene la mia. Viviamo, dove nessuno può toccarci, dove nessuno può separarci. E li, in quel mondo, dove io mi rifugio, quando vedi mi manchi cosi tanto, da non riuscire più a trattenermi. Allora, mi butto sul letto, senza forze, e ti raggiungo. Li ricomincio, a vivere.
Adam, ovunque tu sia io ti troverò.
Tua per sempre, Kate.
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The new downdrafts
Vampir-Adam, aspetta , volevo solo dirti che comunque andranno le cose , io ti ringrazio , perché tu mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno. Mi hai aspettato, senza mai chiedermi nulla in cambio. E sei rimasto, qui mentre io andavo via, ed io ti am...
