JUNGKOOK'S POV
Tornai a casa mia, sorridendo a me stesso dopo aver lasciato un Tae confuso al suo posto. Deve essere maledicendo e rompendo quel suo cervello per pensare a quello che gli avevo detto prima.
Finalmente sono arrivato a casa mia e sono uscito. Quando ho aperto la porta d'ingresso, ho visto i maggiordomi e le cameriere accalcarsi vicino alla porta della sala da pranzo e bisbigliarsi tra loro. Cosa sta succedendo lì? Ho visto Lily uscire da una delle stanze e mi sono avvicinato a lei. Mi vide e si inchinò leggermente.
"Benvenuto a casa, giovane maestro," mi diede il benvenuto e io annuii.
"Cosa sta succedendo lì?" le ho chiesto mentre puntavo il pollice verso la folla. I suoi occhi fissavano la folla e tornavano a guardare me.
"È il maestro, giovane maestro. È tornato a casa pochi minuti fa ed era molto incazzato. Era qualcosa che riguardava un incontro. La signora è lì a confortarlo, ma non credo che funzioni", ha detto e Lei aveva ragione. Potevo sentire le loro voci attutite e arrabbiate provenire dalla sala da pranzo. Mi chiedo cosa sia successo nell'incontro che lo abbia fatto arrabbiare così.
Ho detto "buonanotte" a Lily e sono andato nella mia stanza, senza che nessuno si accorgesse della mia comparsa né sentì la porta della mia stanza chiudersi. Ero troppo pigro per spogliarmi, così ho finito per lasciarmi cadere sul letto.
Improvvisamente ho sentito qualcosa che non andava. Mi sono alzato e mi sono accorto che il cuscino su cui avevo appoggiato la testa era capovolto. Non ricordo di averlo girato in questo modo. Il mio sguardo vagò sulla mia sedia e vide che non era completamente spinta verso la scrivania. C'era un piccolo spazio tra il tavolo e il bracciolo delle sedie.
Chi diavolo è entrato nella mia stanza? Sono andato alla mia scrivania e mi sono reso conto che qualcuno era venuto qui e aveva incasinato le mie cose. Le mie carte non erano in ordine e ricordavo di aver tenuto una matita sopra tutto, ma ora era nell'espositore.
Di solito le cameriere ei maggiordomi vengono qui solo quando io sono presente nella stanza, altrimenti no. A volte Lily viene qui per spazzare e pulire il posto, ma mi chiedeva sempre il permesso prima di farlo. Questo significa...
Qualcuno aveva esaminato le mie cose e stava cercando qualcosa. Mi chiedo cosa stessero cercando.
Aspetta... la lettera! Ho guardato il ventilatore e ho tirato un sospiro quando ho visto che la chiave era ancora lì. Mi sono arrampicato sulla mia sedia e ho preso la chiave dal suo posto. Sono andato al cassetto chiuso a chiave e l'ho aperto con la chiave. Ho tirato fuori la lettera e l'ho infilata nella tasca della giacca. Ho chiuso rapidamente il cassetto e ho tenuto la chiave sul ventilatore prima di uscire dalla mia stanza.
Ero di nuovo fuori e guidai verso la villa, l'unico posto dove nessuna di quelle persone egocentriche sarebbe venuta. Ma... Taehyung va laggiù a guardare gli anime. Devo nasconderlo in un posto segreto dove non lo troverà.
Ma penso che abbia smesso di visitare quella villa da quando ci siamo incontrati lì. Penso.
*******
La sera successiva~
TAEHYUNG'S POV
Mi sono guardato allo specchio e ho aggrottato la fronte. Non riuscivo ancora a superare quello che Jungkook ha detto ieri sera. Avevo i miei dubbi sul fatto che l'avesse detto solo per prendermi in giro o fosse effettivamente vero.
"Ehi, mignolo!" Jimin ha urlato da dietro di me e l'ho colpito alle costole con il gomito. Gridò e si strofinò le costole doloranti e piagnucolò: "Hai finito di ammirarti?"
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𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 𝙾𝚛 𝙽𝚘𝚝 𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 ◆ ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ√
Fanfiction𝘾𝙊𝙈𝙋𝙇𝙀𝙏𝘼𝙏𝘼 SEQUEL DI FAKE BOYFRIEND Sono passati sette anni e Taehyung e Jungkook ora hanno gli occhi puntati sul proprio futuro. Quel giorno di pioggia, quando i loro cuori si spezzarono, era un ricordo sbiadito, ma l'evento era ancora ra...