29.Love Expert

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JUNGKOOK'S POV

"Allora, come sta?" Ho chiesto a Taehyung mentre iniziava a cercare nella sua borsa le chiavi dell'appartamento. Dopo aver pregato e inginocchiato per quasi mezz'ora di ritorno in ufficio, Taehyung mi ha permesso di venire con lui.

"Lei è carina," mormorò e io lo guardai accigliato. È tutto su di lei? Ho bisogno di maggiori dettagli. Questa bambina, con cui abbiamo a che fare, è di Suga e Hobi, "Può essere un po' rumorosa e strana, ma a parte questo è una ragazza dolce".

Beh, non sarebbe poi così male, giusto? Alla fine tirò fuori le chiavi dalla borsa e aprì la porta. Proprio mentre apriva la porta, una creatura è uscita all'improvviso dall'interno della casa e si è lanciata su Taehyung, facendolo cadere a terra e facendomi sobbalzare dalla paura.

"TAEHYUNGIE!" la creatura urlò di gioia e abbracciò la vita fuori di sé, "Mi sei mancato così così così così così così così così tanto!"

Taehyung rise e accarezzò la creatura, voglio dire, la testa della ragazza umana, "Anche tu mi sei mancato, Ara".

"Ara?" dissi e all'improvviso gli occhi della ragazza saettarono verso di me e sembrava... inquietante! Era come se stesse studiando la mia anima o qualcosa del genere. Cos'era? Un rilevatore di peccati o un controllore della personalità?

"Taehyungie," mormorò e mi indicò con il dito indice, "È il tuo ragazzo?"

Eh? Oh! Bello. Sì! Sì! Sì! Io sono suo—

"EH?!" Taehyung sussultò e scosse la testa, "N-N-No! È solo un f-f-amico." Ahi!

"Oh, capisco," disse e saltò giù da Taehyung e si avvicinò a me, "Ciao ragazzo di Taehyung, mi chiamo Ara."

"LUI NON È IL MIO RAGAZZO!" urlò Taehyung e lei semplicemente lo ignorò. Mentre per me, mi stavo godendo tutto questo e ridevo internamente di ogni sua reazione. Le ho accarezzato la testa e ho sorriso: "Mi chiamo Jungkook".

"Oh! Allora sei l'idiota di cui papà continua a parlare," disse. CHE COSA?! "Ma non sembri un idiota." Che bel ragazzo!

"Tuo padre deve dire bugie. Sono una persona molto intelligente e anche piuttosto bella," ridacchiai nervosamente e distolsi lo sguardo. Li ucciderò. Mi chiedo chi diavolo l'abbia detto. Scommetto che Suga Hyung le ha detto tutto questo. In che senso sono un idiota?

"Comunque, Ara," Taehyung si alzò e le prese la mano tra le sue, "Andiamo dentro. Presto farà buio, quindi è meglio che ci sbrighiamo."

Lei annuì ed entrò con Taehyung. Li ho seguiti dentro e ho chiuso la porta dietro di me. Gettai la borsa sul divano e mi sedetti. Ero molto stanco. Voglio solo dormire ora, ma non posso. Il lavoro esiste nella mia vita e non riesce proprio a lasciarmi in pace.

"Se ti senti stanco, puoi andare a riposarti ora," vidi Taehyung in piedi di fronte a me e guardò accigliato allo stato in cui mi trovavo, "Sembri così morto."

"Va tutto bene", sorrisi e tirai fuori il mio laptop, "posso riposare quando avrò finito questa merda".

"Niente maledizioni di fronte ai bambini," mi rimproverò Taehyung e io annuii. Sono tornato a scrivere sul mio laptop e improvvisamente ho sentito la presenza di un'altra creatura accanto a me. Mi sono girato di lato e ho visto Ara sgranocchiare del cioccolato che aveva trovato nel frigorifero.

"Ciao?" Ho detto, ma lei non ha risposto. Forse non vuole parlare con me e vuole solo mangiare la deliziosa cioccolata davanti a me. Sospirai e tornai a fare il mio lavoro, quando all'improvviso la sentii tirarmi le maniche: "Che c'è?"

"Sei davvero il ragazzo di Taehyung?" mi ha chiesto e io ho sorriso. Ho tenuto il portatile sul tavolo davanti a me e mi sono girato verso di lei.

"Sono il suo finto fidanzato," dissi e un'espressione perplessa attraversò il suo viso. Probabilmente non l'ha capito. Ovviamente.

𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 𝙾𝚛 𝙽𝚘𝚝 𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 ◆ ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ√Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora