JUNGKOOK'S POV
"Mia madre è in casa?" Ho chiesto a Leishi e lei ha scosso la testa: "Allora andiamo lì".
"Eh? Perché non puoi parlarmi qui?" mi chiese e allargò le braccia, mostrandomi il grande pavimento vuoto. Se le parlo qui, potrebbe insultare Taehyung e sono abbastanza sicuro che quel ragazzo origlia la nostra conversazione. Gli farà male e non lo voglio. Non ho risposto e sono uscito dall'edificio e sono andato alla mia macchina. Mi ha seguito dentro e siamo andati a casa mia.
"Non sei preoccupato che Taehyung possa fraintendere quando mi vede uscire con te? Potrebbe pensare che sia un appuntamento segreto e..."
"Taehyung sa cosa pensare e cosa no," la interruppi e strinsi forte il volante, "Non hai motivo di interferire nelle nostre faccende."
"E che cos'è? Ex amanti," sorrise quando vide che mi arrabbiavo per quello che aveva detto. La ignorai di nuovo e mi concentrai sulla strada davanti a me. Dopodiché, non ci siamo più parlati finché non siamo arrivati a casa mia. L'ho trascinata dentro e lei ha continuato a sibilare verso di me per lasciarla andare e si è lamentata delle mie unghie che affondavano nella sua pelle pallida.
"Mi stai facendo male, Jungkook," urlò e non mi importava di quello che diceva. La casa era insolitamente tranquilla. Probabilmente perché la padrona di casa è uscita e i maggiordomi e le cameriere erano fuori a godersi la loro gioia. Ho visto Lily in piedi vicino alla porta della sala da pranzo e le ho fatto un cenno del capo. Lei ha risposto con un cenno del capo verso di me.
Ho portato Leishi nella sua stanza e l'ho gettata duramente sul letto prima di chiudere la porta, in modo che nessuno interferisse nella nostra conversazione. L'ho guardata e l'ho vista fissare i tagli a mezza luna sulle sue braccia. Oh! Non c'è da stupirsi perché le unghie sono considerate un'arma. Possono uccidere!
Mi vide in piedi vicino alla porta e ridacchiò: "Di cosa vuoi parlare? Il nostro matrimonio o il fatto che Taehyung sia un totale stronzo nel gestire le riunioni?"
"Stai zitto!" Ringhiai verso di lei e lei sussultò quando sentì il tono freddo e spietato nelle mie parole: "Sappiamo tutti che sono stati i tuoi sporchi trucchi che hanno portato al fallimento dell'incontro e alla rottura di Taehyung".
"Rompere Taehyung?" ridacchiò e scosse la testa, "Il mio obiettivo era assicurarmi che l'incontro non funzionasse. Credo che sia stato tu a rompere Taehyung. Non dare la colpa a me."
"È crollato perché non era in grado di fare un lavoro perfetto. A causa tua, ha dovuto umiliarsi davanti a tutti loro".
"Umiliazione?" sospirò e si gettò i capelli sulle spalle, "Cosa c'è per umiliarlo? Lui stesso è un fallito e..."
"Chiudi quella cazzo di bocca!" Le ho lanciato uno dei libri che era sul tavolo e l'ha colpito alla spalla. Sussultò per il dolore e si strinse la spalla con la mano. Non ho colpito così forte e tuttavia si comporta come se le avessi lanciato un enorme coltello.
Una delle cose che ho imparato da piccola è stata di non fare mai del male alle donne. Voglio dire, in questo momento sono stato in grado di controllarmi, altrimenti a quest'ora sarebbe morta dissanguata. Ho soffocato mia madre, ma non l'ho... sai, l'ho presa a pugni o altro.
"Sei un mostro," ringhiò e mi lanciò un cuscino, ma io lo presi subito e lo gettai a terra. Se lo butto indietro, sembrerebbe che stessimo giocando a lotta con i cuscini.
"Ora dimmi," mi sono avvicinato a lei e l'ho presa per il braccio con durezza, "perché l'hai fatto? Che cazzo ti ha fatto Taehyung, che dovevi farlo soffrire in quel modo?"
"Per divertimento," sorrise e questo mi fece più che arrabbiare. Le ho lasciato il braccio, l'ho afferrato per il collo e l'ho strizzato.
"Cosa intendi per divertimento, eh?!" Le ho urlato contro e lei si è strozzata. Cercò di togliersi le mani dal collo, ma io le strinsi di più, "Chiunque osi disturbare Taehyung, merita di morire e marcire".
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𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 𝙾𝚛 𝙽𝚘𝚝 𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 ◆ ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ√
Fanfiction𝘾𝙊𝙈𝙋𝙇𝙀𝙏𝘼𝙏𝘼 SEQUEL DI FAKE BOYFRIEND Sono passati sette anni e Taehyung e Jungkook ora hanno gli occhi puntati sul proprio futuro. Quel giorno di pioggia, quando i loro cuori si spezzarono, era un ricordo sbiadito, ma l'evento era ancora ra...