TAEHYUNG'S POV
"Uhmm... Perché ne parli adesso?" gli chiesi mentre lui alzava un sopracciglio. Perché mi ha fatto quella domanda quando sono appena scampato alla morte? Che tipo cattivo!
"Ho avuto modo di conoscerne una parte", disse e si passò una mano tra i capelli frustrato, "ho letto la tua lettera e..."
"HAI LETTO LA MIA LETTERA!?" Ho urlato e ho iniziato a tossire. Jungkook si è alzato e mi ha dato un bicchiere d'acqua che ho bevuto in pochi secondi.
"Beh, l'ho letto per sbaglio. È caduto dal retro del tabellone e... Ma il punto è che ho saputo che eri costretto a dirlo. Qualcuno ti ha costretto, vero? Ora dimmi, chi era quel qualcuno ?"
"Io... non posso dirti chi è. Voglio dire, ho fatto un patto con loro che non..."
"Okay, ti semplificherò le cose", Jungkook alzò la mano e disse: "Mio padre mi ha detto cosa era successo. Mi ha detto che ti ha ricattato e ti ha costretto a rompere con me."
"Davvero? Ma..."
"Ora, puoi dirmi cosa è successo esattamente quella notte?" mi ha chiesto Jungkook. Non volevo davvero dirglielo, ma visto che si è dimesso dalla compagnia e ha tagliato i ponti con suo padre, immagino fosse giusto dirgli la verità.
Annuii e appoggiai un cuscino dietro di me prima di sdraiarmi in una posizione comoda. Jungkook si avvicinò a me e lasciò che la sua mano vagasse tra i miei capelli.
"Tutto è cominciato quando..."
~
"SONO OMOSESSUALE!" Ho urlato e finalmente ho attirato la loro attenzione. Mi fissarono e io deglutii. Ecco, "Sono gay e sono innamorato di Jungkook. Anche lui mi ama. Quindi... non sposerò quel fantasma, okay?"
Ho sentito mia madre sospirare e ho visto mio padre seppellire il viso tra le mani. Oh Dio! Cosa diranno? E perché quel dannato gatto in TV mi sta fissando?
"Prendi i soldi, perdente!" mia madre urlò di gioia a mio padre. Eh? Mio padre gemette e andò in camera da letto e tornò con il suo portafoglio.
"Ti odio sul serio," mormorò mio padre e consegnò i soldi a mia madre che li afferrò e cominciò a contarli. Aspetta, aspetta? Ho confessato qualcosa di grave qui ed è così che reagiscono. Aspetta, mi stanno ignorando come prima? Non c'è modo! Che diamine!
"Ho detto che sono..."
"LO SAPPIAMO!" entrambi mi hanno urlato contro nello stesso momento e io ho sobbalzato per la paura.
"Allora... avete intenzione di cacciarmi?" Ho chiesto loro ed entrambi hanno emesso un sospiro.
"Perché ti cacciamo se sei gay?" chiese mio padre e scosse la testa: "Non preoccuparti, Tae. Non siamo quel tipo di genitori che sono omofobi e cacciano di casa i propri figli. Voglio dire, chi lo fa?"
"Bastardi omofobi!" disse mia madre mentre rimetteva i soldi nel portafogli: "Bene, ora sappiamo che sei gay, quindi sei libero di amare chi vuoi".
"Vuoi dire che mi accettate?" Ho chiesto loro e loro hanno annuito. Il pesante fardello di essere gay è stato finalmente sollevato dalle mie spalle mentre correvo verso di loro e li abbracciavo forte. I miei genitori erano un po' confusi sul perché l'avessi fatto, ma non avevano idea di quanto fossi felice quando mi hanno accettato.
"Ma a cosa servivano i soldi?" ho chiesto loro. Mio padre gemette e si fece il palmo della faccia, mentre mia madre gli sorrideva.
"Quando hai detto per la prima volta che eri gay, siamo rimasti totalmente scioccati", ha iniziato mia madre e si è appoggiata allo schienale del divano mentre guardava il dramma in TV, "Ma abbiamo pensato che doveva essere una specie di scherzo o malinteso, quindi ci siamo dimenticati a proposito.
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𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 𝙾𝚛 𝙽𝚘𝚝 𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 ◆ ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ√
Fanfiction𝘾𝙊𝙈𝙋𝙇𝙀𝙏𝘼𝙏𝘼 SEQUEL DI FAKE BOYFRIEND Sono passati sette anni e Taehyung e Jungkook ora hanno gli occhi puntati sul proprio futuro. Quel giorno di pioggia, quando i loro cuori si spezzarono, era un ricordo sbiadito, ma l'evento era ancora ra...