Blood

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Controllo il cellulare e mi tranquillizzo vedendo che mancano pochi minuti all'arrivo di Cody. A darmene la conferma è il trillo del campanello che suona.

È arrivato finalmente.

Penso, mentre mi dirigo verso la porta e attraverso lo spioncino scorgo il ciuffo biondo cenere di Cody.

Apro immediatamente il portone tuffandomi nelle braccia muscolose del mio migliore amico, il quale fa qualche passo indietro colto alla sprovvista. Sento il suo stomaco vibrare mentre la sua risata limpida riempie l'aria, subito dopo sento la sua stretta possente attorno al mio bacino e la sua bocca lasciarmi un bacio fra i capelli.

"Allora mi fai entrare o restiamo qui tutto il pomeriggio" dice con la sua voce profonda. In risposta mi stacco da lui ed entro aspettando che imiti le mie mosse.

"Quindi, cosa si mangia?" dice con il suono della porta che si chiude.

"Beh visto che non c'è né Mariah né i miei genitori, penso che potremmo ordinare qualcosa di molto unto e fritto" annunciò mentre mi volto verso di lui. Lui sgrana leggermente gli occhi mentre un sorriso a trentadue denti si accampa sul suo viso.

"Non ci credo! Delle schifezze che entrano in questa casa? Allelujah"  rido per la sua reazione mentre mi dirigo verso il telefono e componendo il numero della pizzeria.

"Che film guardiamo?" chiedo a Cody mentre aspetto in linea che mi rispondano.

"Mmh non lo so. Stavo pensando a piranha 3D" dice mentre faccio una smorfia di disgusto.

Mi ricordo di quando ho visto il trailer di quella sottospecie di film, stavo per vomitare.

Non faccio in tempo a rispondergli che sento una voce annunciare "Pronto Marco's Pizza, come posso aiutarla?" dal telefono.

È una voce profonda, non come quella di Cody, no, questa è più dolce. Non so se sia possibile che una voce sia dolce e al tempo stesso profonda e roca, ma questa lo è.

"Ehm si, vorrei ordinare due pizze da asporto, una ai quattro foraggi e l'altra margherita. E anche una porzione large di patatine fritte e due coca cola medium, per favore" annuncio.

La voce è sicuramente di un ragazzo. Ma poi perché mai mi sto interessando alla voce di uno sconosciuto?

"Si, l'indirizzo prego" sento rispondere la "voce" distraendomi dai miei inutili pensieri.

"Via Prado del Grandioso n°24001" rispondo io.

Chissà se il ragazzo della "voce" si sta facendo le stesse osservazioni sulla mia voce.

Non penso proprio.

"Perfetto, ci vorranno più o meno 15 minuti" annuncia mentre annuisco e mi affretto a dire "Grazie e arrivederci" sapendo che non può vedermi annuire.

"Grazie a lei e buona giornata" dice lui.

Chissà se sentirò di nuovo la sua voce, insomma per essere una voce è una bella voce.

Penso mentre riattacco.

"Scegli un altro film!" Mi avvicino alla vetrinetta contenente tutti i film, affiancando Cody.

"Nemmeno per sogno. È ora che affronti le tue paure. Ti prego Gens" ed ecco che scatta Cody con la sua strategia  "Soprannome-FacciaCucciolo".

Si sta riferendo alla mia paura del sangue. Che non è una vera e propria paura, è solo che mi fa senso.

"Va bene" dico alzando gli occhi al cielo e sbuffando.

"Oh si! Lo sai che ti adoro" esulta mentre apre la vetrinetta e afferra quel dannato CD.

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