La mattina dopo, tra clacson e voci che mi chiamavano, mi svegliai di soprassalto. Capii che ero in ritardo e Big Joe stava per partire.
Mi vestii in fretta e furia, corsi e raggiunsi il camioncino appena in tempo.
Nel pomeriggio io, Daniel, Fred, Lydia e Jacob aspettammo fuori dalla porta che Merrill ci chiamasse per il pagamento settimanale.
<<Su, dai>>stava dicendo Lydia <<Ditemi come butterete via il vostro prossimo stipendio!>>
<<Farò quello che faccio sempre>>le risposi <<Lo terrò da parte fino al prossimo>>
<<Ma che tirchieria! Perché non compri...un bel barilotto di alcolici, o...qualche altra cosa?>>
<<Io voglio comprare un hamburger e una bella pizza!>>esclamò Dan <<E poi una scatola di barrette di cioccolata...e una granita>>
<<Dai, Sean>>insistette Lydia <<Dopo aver lavorato per così tanto, avrai almeno un capriccio...>>
<<Dico sul serio, ci serve ogni singolo centesimo, quindi...>>le risposi.
<<Beh, tutto qui? Vi spaccate la schiena per tutta la settimana per niente...>>
<<Noialtri ci accontentiamo con poco, principessa!>>ribatté Fred.
<<Come no. Tipo con una casa al mare in Costa Rica?>>
In quel momento uscirono Adam e Gabriela.
<<Ok, togliamoci questo dente>>disse Merrill <<Fred, Lydia, Sean, e, uhm...tu>>
<<Jake...Jacob>>gli ricordò Jacob a Merrill quando lo indicò.
Mentre entravano, Daniel fece per seguirli ma lo fermai.
<<Daniel! Dai, però... Tutte le settimane è la stessa storia! È solo per adulti!>>
<<E chi se ne frega? Lavoro anch'io!>>protestò.
<<Lo so. Ma non dobbiamo dare nell'occhio, capito? Ora, per la milionesima volta... Aspetta qui, solo per un attimo. Non fare niente. Niente!>>
<<Ok, lo giuro>>
<<Ok, torno subito>>
Entrai e chiusi la porta.
<<Che novità, siete tutti in orario!>>si complimentò Merrill <<Vediamo un po' chi ha vinto la lotteria... Jacob, vero?>>si rivolse a Jake<<Pensavo che non saresti durato neanche un giorno, ma ti sei svegliato. Non posso lamentarmi>>
Jacob lo ringraziò.
<<Lydia,>>continuò Merrill <<il tuo lavoro non era granché. E Big Joe mi ha detto che continui a lamentarti>>
<<Figurati...>>mormorò lei, con amarezza.
<<Senti...puoi frignare finché vuoi, basta che lavori. Altrimenti stai solo occupando dello spazio inutilmente. Quindi datti una regolata>>
<<Lo so, Merrill...>>
<<E ora Sean. Ottimo lavoro. Ben fatto, ragazzo. Fred, hai salvato le piante nelle serre e il nostro fondoschiena. È per questo che continui a tornare>>
<<L'hai detto, capo. Uhm...Che ne dici di un aumento?>>scherzò Fred.
Forse non era la cosa migliore da dire, perché Merrill lo guardò torvo. <<Scusa>>si corresse, diventando serio.
<<E ora il momento che aspettavate tutti...>>Merrill si interruppe udendo dei rumori.
<<Vieni qui, moccioso!>>urlò Big Joe dall'altra stanza.
<<Non toccarmi, idiota!>>ribatté Dan mentre lui e Big Joe entravano dalla porta.
<<Rimani dove sei!>>mi ordinò Merrill quando stavo per intervenire.
<<Allora? Cos'è successo?>>
<<Lo stronzetto...>>spiegò Big Joe<<stava ficcanasando in giro per il tuo salotto!>>
<<Non è vero!>>ribatté Dan<<Mi annoiavo e allora sono entrato...>>
<<Taci, Daniel!>>sbottai, poi mi rivolsi a Merrill <<Dai...>>ma lui mi interruppe.
<<Ssshhh>>sibilò<<Che ti avevo detto?>>
<<Per favore, Merrill...>>lo pregai, disperato<<È un bambino, non un ladro! Vuoi perquisirlo?>>
<<Dai, guardalo!>>esclamò Lydia<<Sta solo seguendo suo fratello...>>
<<A tuo fratello serve una bella lezione>>continuò Merrill ignorando Lydia <<A tutti voi serve una lezione. Prima di tutto...Oggi non vi pagherò>>
<<Ma che cavolo! Stai scherzando!>>
<<Non fare così!>>s'intromise Fred <<Ci siamo guadagnati quel gruzzoletto!>>
<<Sean,>>riprese Merrill, indicando me e Dan<<tu e tuo fratello siete licenziati. Non tornate mai più, o ve la dovrete vedere con Big Joe>>
<<Ma che sciocchezza!>>imprecò Lydia, agitata.
<<Senti, s-so che sei arrabbiato, ma Sean lavora bene!>>mi difese Fred<<Non ti ho mai portato dei falliti, no?>>
<<Merrill...>>iniziai ma lui mi interruppe.
<<Silenzio!>>sbottò Merrill colpendo il tavolo con il palmo della mano, e poi avvicinandomisi a grandi passi<<Chiudi... quella...cavolo...di bocca. Sean, ti avevo avvertito...fin troppe volte. Abbiamo provato a modo tuo, ora tocca a me>>
Non capii cosa intendesse.
<<Ok, Joe. Dagli una bella lezione>>gli disse per poi lasciare la stanza.
Big Joe spintonò Dan sul pavimento.
<<Andiamo, amico!>>lo pregai.
<<Cosa farai, Big Joe?>>chiese Lydia<<È solo un bambino, porca miseria!>>
<<Non sono affari tuoi>>replicò lui<<Pensi che mi stia divertendo? È il mio lavoro>>si abbassò verso Dan, ma ad un tratto, un contenitore appoggiato sul tavolo lo colpì sulla schiena.
Lydia, Fred e Jacob si guardarono confusi, non sapendo cosa fosse successo.
<<Ahi! Ma che...Ok,>>sbottò Big Joe rialzandosi mentre si massaggiava<<chi è stato?!!>>
<<Ehm... Big Joe, amico mio...>>intervenne Fred.
Ma Big Joe, credendo che fosse lui il colpevole, lo colpì sull'occhio.
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Wolves
AdventureSean e Daniel, due fratelli, vivono a Seattle ma sono costretti a scappare di casa come due fuggitivi dopo una tragedia che ha coinvolto il loro padre. Daniel si dimostra un bambino speciale... letteralmente. Viaggiano in luoghi mai visti prima, inc...