Io te e il Diavolo fa 3

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28 febbraio 2015, 11:55 del mattino
"Per tutte le volte
Che mi hanno voltato le spalle
Per tutte le volte
Che ho perso qualcuno
Che ho puntato sulle persone sbagliate
Che mi hanno umiliata
Nuda in piazza
Che mi hanno detto che non valgo niente
Per tutte le volte
Che mi sdraiavo e tu non c'eri più
Per tutte le cazzo di volte
In cui ho cercato di costruire qualcosa di buono
In cui mi sono fatta forza
In cui mi sono sbattuta per gli altri
Per tutte le volte
Che mi abbraccio da sola
Per tutte le volte
Che non ricevo risposta
Ma merda addosso
Per tutte le volte
Che ho avuto bisogno
E voi, no, non c'eravate
Per tutte le volte
Che ho perso il controllo
Per tutte le volte
Che tremavo in balcone
Per ogni fottuta volta
Che
Tu
Non
Sei
Tornato. "

Sono metopatica, oggi piove su di me e dentro me. Piove anche da te? Pensi a me?
Agnese é sparita. L'ho chiamata, le ho scritto ma é scomparsa. Ho scoperto, dopo, che era venuta a sapere cosa era successo con Corrado da una sua amica. Ho rovinato un'amicizia e l'ho persa. Ho tradito un'amica baciando il suo ex ragazzo storico. Per un attimo in cui mi sono sentita viva, adesso ripagherò la mia noncuranza per mesi, se non anni. Ho tradito un'amica e cosa più fondamentale ho tradito me stessa, evidentemente credevo e tenevo di più a lui che alla mia etica personale. Sono talmente demoralizzata e offesa dal mio comportamento, che per Agnese non mi escono parole. Non mi escono scuse, perché devo riparare un danno tale alla mia persona, che non riesco per una volta ad anteporre gli altri a me. Penso continuamente a come riscattarmi, perché non faccio così schifo in fondo. Temo, mi terrorizza il karma. Cosa mi succederà? Verrò ripagata dal fato con la stessa moneta, "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te", tradimento; quanti codici morali ho violato? Mi sono infangata da sola, mi sono bruciata. Ho giocato troppo con il fuoco, ed eccomi qui, bruciata e disperata. Mi sento in colpa per tutto, non ho giustificazioni. Piango e penso e alla fine di tutto l'unica parola che riesco a dire é Andrea. Se solo ci fosse lui. Ma l'ho perso e vorrei sparire.
É sabato mattina ed io sono al limite del normale.
Non una cosa della mia vita gira per il verso giusto e ancora una volta voglio parlare solo di Andrea.
Cos'é per me lui. Io con lui, provavo una sensazione che solo lui poteva suscitarmi. Appena mi stringeva ero la persona più felice del mondo. Vorrei sempre stare con lui, vorrei che lui fosse qui.
Non c'è cosa più difficile di vivere da soli quando si é provata un'ebrezza tanto potente come avere affianco a se la propria anima gemella. E si, fanculo, Andrea per me lo era; e lo rimane. Non mi interessa se lui mi ha mai considerata tale, ma io, in cuor mio, anche se muoio dentro ad ammetterlo, so, che mai nessuno mi farà stare come lui. Mai nessuno riuscirà a farmi essere la persona più felice del mondo, perché adesso, sento di volere lui e lui solo, a vita. E muoio, piango e rido, perché sono così deficiente che l'unica cosa che mi rimane é spaccarmi a crepapelle di risate guardandomi allo specchio. Potrei perfino farmi dei bellissimi discorsi: 'ehi, lo sai che sei sola soletta? Hai perso Andrea, Agnese e Corrado. Hai perso stima e fiducia per l'intero mondo. Ma ti rimangono i tuoi dread, puoi sempre tirarteli e dirti quanto sei scema. Puoi anche darti delle pacche sulle spalle, perché per essere così coglioni bisogna proprio impegnarcisi e te ci sei riuscita, complimenti! Davvero, senza di te non so come farei'
Pensare che in questi mesi ero sempre con Corrado e adesso con lui non posso più parlarci. Perché non mi va di continuare a vivere con il Diavolo, la cazzata l'ho fatta, ora non torno indietro. Basta con Corrado, voglio che Agnese capisca che un minimo di rispetto per lei lo voglio mantenere. Non voglio che pensi che continui a vederlo o sentirlo. E lui non sta ostacolando i miei piani facendosi sentire. É sparito per me come io per lui, io lui e il Diavolo ci siamo separati, sperando che il terzo sia rimasto con lui e non con me.

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