GRACE

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Nathan pov

Mi svegliai di soprassalto e controllai l'ora, ho la brutta abitudine di prendere sonno su questo divano sempre.

Erano solo le 3 per fortuna così misi la sveglia e andai in stanza e mi buttai a letto non vedendo l'ora di riabbracciare mia sorella.
Non la vedevo da troppo mi mancava e adesso in questa settimana posso recuperare il tempo perduto.

Avevo paura del perché mio padre gli abbia detto di sì di solito non la faceva venire da me e se la faceva venire da me la lasciava due giorni al massimo.

Sento che mio padre mi abbia voluto dare un'opportunità ed è sicuro che per una volta non lo deluderò.

Le palpebre diventarono pesanti e presi sonno vedendo il viso di mia sorella sorridendo che mi aspettava con il suo zaino lilla sulle spalle.

La sveglia suonò e mi alzai svogliatamente presi dall'armadio una felpa nera basic e dei pantaloni cargo marroni e andai a farmi una doccia.
Finita la doccia rigenerante feci colazione con latte e cereali anche se stavo dormendo in piedi.

Finita colazione misi le scarpe e le chiavi di casa e andai a prendere Grace.

Non avevo avvisato nessuno nemmeno Axel del suo arrivo so che hanno sempre un buonissimo rapporto ma sempre meglio le sorprese.

Appena arrivai in stazione con 15 minuti di anticipo mi misi a fare il compito del professor Johnson.
Mr Darcy da non credere e me la ha consegnata pure Megan bhe mi ha fatto un complimento Mr Darcy ha il suo fascino.

Non dovevo avere molti problemi a scrivere su Mr Darcy visto che avrò letto orgoglio e pregiudizio una decina di volte.

Controllai l'orario e uscii dalla macchina andai al binario e aspettai due minuti li poi vidi il treno che stava arrivando.

Appena si fermó e vidi scendere Gracy feci un sorriso grande come la mia casa ma lei non mi aveva visto perché era scesa da un'altro lato.

Mi arrivò una chiamata e sospettai già fosse lei che non mi trovava e il mio sospetto era fondato visto che la era proprio lei che mi stava chiamando.

"Pronto" dico con voce decisa.
"Dove sei?" Disse guardando in tutte le direzioni tranne nella mia.
"Se girassi lo sguardo io ti vedo"
Lei fa una faccia perplessa osserva il telefono e poi gira lo sguardo verso di me e la sua faccia si addolcì.

Lei fece una corsa e venne ad abbracciarmi, mi gettò le braccia al collo e io posizionai una mano sulla nuca e l'altra sulla vita sentendo il tuo profumo che era uno dei miei preferiti.

"Gracy non mi sembra vero di tenerti qui tra le mie braccia"

"Noodles fidati è tutta verità e se è per questo sembra strano anche a me averti qui comunque oi Noodles hai messo su massa sei troppo muscoloso."

Feci una risata e mi staccai lentamente dall'abbraccio.

"Allora Gracy ho messo su un programmino per oggi"
Dico portando il suo zaino lilla fino alla macchina.

"Oh oh tu che programmi qualcosa sono tutta orecchi" dice sedendosi del posto del passeggero.

"Allora ho pensato che ora dovremmo fare una sorpresa a Ax mi fa continuamente domande su di te"

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