Cena

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Serkan
Dopo esserci svegliati siamo piombati in un mutismo, abbiamo camminato fino allo chalet in silenzio con lo sguaro fisso sulla neve e abbiamo raggiunto le nostre stanze

"Grazie Serkan Bolat"
Dice Eeda senza attendere la mia risposta chiude la porta ed io mi incammino nella stanza

Mi sono cambiato e sono sceso a fare colazione e dopo ci siamo divertiti come bambini a lanciarci palle di neve, non mi divertivo da tanto tempo tutti sembriamo spensierati anche Eda sembra essere più rilassata e non avercela con me
Infatti è questa immagine che mi sono portato  durante il viaggio di ritorno.

Oggi è un altro giorno e appena entro la trovo fuori al giardino di spalle che parla con Deniz, gli vedo troppo vicini per i miei gusti

"Sei troppo importante per me Eda e lo sarai sempre"
Dice lui abbracciandola, osservo la scena in lontananza

"Anche tu sei importante per me Deniz, mi hai aiutato in un momento difficile della mia vita"
Roteo gli occhi per il diabete che mi sta salendo ma vengo distratto dalla voce di Selin

"Caro, buongiorno. Come stai?"
Chiede lei baciando la mia guancia

"Ora che ti ho vista meglio tu?"
Chiedo accarezzando i suoi capelli

"Tutto bene"
Poi guarda dietro di me

"Stanno insieme?"
Chiede guardando bene le effusioni che si scambiano Eda e Deniz che non sembrano proprio due semplici amici ma molto molto di più

"Non lo so"
Dico turbato

"Buongiorno, non sapevo che eravate qui"
Dice Eda come una quindicenne che è stata appena scoperta con il fidanzatino

"Buongiorno"
Diciamo in coro io e Selin

"Stavo pensando ad una cosa"
Dice Selin tutti la guardiamo confusi

"Potremo cenare tutti e quattro sullo yacht di Serkan"
Dice Selin io la fulmino con lo sguardo
"Ho una sorpresa per voi"
Dice Selin contenta

"Ne ho abbastanza delle vostre sorprese"
Sussurra Eda e vedo Deniz che per tranquillizzarla le accarezza la schiena

"Allora ci siete?"
Dice Selin

"Sì, ci saremo"
Risponde Deniz, Eda lo guarda male

"Ti mando l'indirizzo"
Dice Selin prendendo il telefono

"Non c'è ne è bisogno Selin, conosco bene lo yacht di Serkan ci siamo stati parecchie volte"
Dice vittoriosa Eda facendo innervosire Selin che la fulmina lo sguardo

"Bene"
Dice Selin, mi bacia ed esce dal mio ufficio

"Ci vediamo dopo"
Dice Deniz ad Eda mi saluta e va via

"State insieme?"
Chiedo una volta rimasti soli

"Ci stiamo frequentando, ma siamo amici"
Dice lei accedendo il pc

"Non credo proprio visto le proprie effusioni"
Dico  aprendo anch'io il pc

"Pensala come vuoi Serkan, noi siamo amici.
Piuttosto quale sorpresa ci aspetta stasera?"
Chiede lei sarcastica

"Non lo so, non mi ha detto nulla"
Dico alzando le spalle, ad un certo punto pensa a qualcosa e si rattrista

"Perché mi guardi così?"
Chiedo osservando il suo sguardo così freddo così deluso che ho fatto questa volta

"Spero che non sia quello che sto pensando Serkan"
Dice lei arabbiata

"Cosa stai pensando? Perché sei così arrabbiata?"
Chiedo curioso dalla sua ipotesi

Ricordati di noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora