Azioni

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Eda
"Non andare via Eda, possiamo ancora superare tutto ma solo insieme possiamo farlo" Le parole di Serkan mi rimbombano

"Eda, partiamo insieme. Ho già visto una bellissima casa per stare insieme. Lo so che sei innamorato di Serkan ma con il tempo potrai innamorarti di me"
Le parole di Deniz che rimbombano dall'altra parte

Non ho dormito tutta la notte mi sono rigirata e rigirata nel letto tanto che non mi sono accorta che è già mattina.
La mia scelta l'ho già fatta e mi aspetta oggi in ufficio, ho inviato un messaggio a tutti in azienda e Ceren mi ha aiutato in questo perché ieri sera le ho detto la mia scelta che lei non ha assolutamente approvato e neanche Melo.

"Sei sicura Eda della scelta che hai fatto?"
Chiede Melo mentre mi preparo per andare in ufficio

"Sì, è la cosa più giusta da fare partirò tra due giorni. Voglio cominciare tutto dall'inizio una nuova vita e il sogno di vivere in Italia e finalmente laurearmi"
Dico io bevendo un caffè

"E Deniz verrà con te?"
Chiede preoccupata

"Non mi interessa Melo, devo pensare a me stessa adesso"
Dico com um sorriso amaro

"Devo prima fare delle commissioni prima di amdare in ufficio ci vediamo dopo"
Dico baciando la sua guancia per poi uscire di casa, faccio una passeggiata sul lungomare e ripenso a tutti i momenti belli vissuti con Serkan e anche dolorosi fino ad oggi, di sicuro vincono quelli dolorosi.
Sbuffo sonoramente e prendo il taxi per andare in ufficio e appena  entro c'è un silenzio assordante infatti sono tutti qd aspettarmi nell'ufficio mio e di Serkan, vedo Serkan piuttosto agitato sicuramente mi starà chiamando ma io ho il telefono spento.

"Eda"
Mi chiama Serkan e si avvicina a me ma io vado a sedermi al mio posto

"Come mai siamo qui?"
Dice Pyril mentre Serkan rimane in piedi a guardami con occhi tristi e agitati

"Volevo parlarvi"
Dico guardando Pyril, poi Engin, Ferit, Ceren, Erdem, Leyla e Melo che ha già gli occhi lucidi.

"Perché non mi hai avvisato?"
Dice arrabbiato Serkan

"Qualsiasi decisione io prenda la sentirai qui insieme agli altri"
Dico io guardandolo negli occhi

"Siamo soci dovresti consultarmi prima rispetto agli altri perché io non sono gli altri"
Dice infastidito e dopo si siede alla sua postazione

"Allora Eda, come mai una riunione straordinaria?"
Chiede Engin

"Ho preso una decisione"
A quel punto gli occhi di Serkan sono nei miei e sono confusi sembra pensarci un po' su ma poi si alza di scatto

"No"
Dice infastidito

"Cosa no?"
Dice Engin

"La mia risposta è no Eda"
Ripete ancora una volta

"Non sai neanche di cosa sto parlando"
Dico sbuffando

"So benissimo cosa stai cercando di fare"
Dice arrabbiato

"Serkan"
Lo riprendo arrabbiata

"Queste sono le mie azioni, te le cedo"
Dico dando una copia del foglio che mi ha preparato Ceren, tutti rimangono di sasso

"Ho detto di no Eda, non le voglio"
Dice arrabbiato

"Sei solo arrabbiato Serkan ma"
Mi blocca

"Si sono furioso perché lo hai fatto senza consultarmi"
Dice lui

"Ne sei sicura Eda?"
Dice Pyril, io annuisco

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