Prologo

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11 giugno 1814

Penelope non pensava che ci si sentisse così ad essere innamorati.. Era come quando aveva mangiato troppe caramelle e tutto quello zucchero in circolo gli andasse direttamente alla testa, vedeva tutto annebbiato e sembrava camminnasse tra le nuvole. Si, un'anima sognatrice come lei non poteva certo usare parole diverse di queste. Perché era così che si sentiva dopo aver incontrato Colin Bridgerton, cioè dopo che lo aveva fatto cadere da cavallo. Lui si era alzato spazzolandosi i pantaloni e quando vide il foulard che lo aveva colpito al viso a terra di un color improponibile giallo limone, rise fragorosamente!
"Si sente bene? Le chiedo scusa milord!" disse con voce delicata Penelope.
"Si milady sto benissimo, è scalfito solo il mio orgoglio, cadere in questa maniera non è per niente signorile." disse ridendo Colin "e questo presumo sia suo" disse Colin appoggiando delicatamente al collo il foulard dopo averlo privato dalla polvere.
Penelope acquisí istantaneamente un color porpora che non si sposava per niente con il foulard giallo limone, ma non gliene importava oramai era innamorata.

Colin sapeva che non doveva cavalcare così in Hyde Park ma quando suo fratello Benedict lo sfidava era più forte di lui.... non resisteva alle sfide e quando si ritrovo un qualcosa arrivargli sul viso, bloccargli la visuale, non seppe fare altro che gettarsi a terra piuttosto che uccidere qualcuno. L'atterraggio non fu tra i migliori che avesse fatto, il suo didietro cozzo fragorosamente con il terreno e la botta lo lascio senza fiato per un attimo. Riuscì a togliersi di dosso un foulard di un colore assurdo e non poté fare altro che ridere fragorosamente. Mentre si alzava spolverandosi vide trotterellargli incontro una ragazzina cicciottella vestita di giallo, presumeva fosse la proprietaria del foulard. Aveva un viso adorabile, dolce e degli incredibili occhi blu, si addolcí quando la vide atterrita per ciò che aveva combinato.
"Milord vi sentite bene, vi chiedo scusa il vento mi ha portato via il mio foulard e ho combinato un guaio." disse afflitta Penelope.
"Sto bene milady solo il mio amor proprio è un po' ammaccato, questo deve essere suo" disse Colin e prima di capire che non era proprio appropriato farlo si ritrovo ad appoggiare il foulard sulle spalle della ragazzina che le arrivava a malapena al suo petto. Ella divenne così rossa che le venne in mente un piccolo folletto disegnato nel libro che aveva regalato a sua sorella Hyacinth.
È Colin rimase li ad osservarla finché non vide arrivare di corsa sua madre Violet e la sorella Eloise e un'altra signora con un colore di vestito altrettanto improponibile che non poteva che essere la madre della ragazza. Beh capí che era meglio defilarsi....
"Salve piccolo folletto" disse inchinandosi davanti a Penelope.
"Penelope... Mi chiamo Penelope" disse ma lui era già lontano.

SONO COME TU MI VUOI?? (CONCLUSA)versione Inglese Su AO3 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora