CAPITOLO 3: sul retro

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Arrivai sul retro cercai ma non trovai nessuno allora mi misi a sedere per terra mi misi le cuffie e ascolta Billie Jean. poco dopo arrivò il signore che mi aveva detto di venire qua si fermò e mi disse:" Ciao" "Ciao" e lui:" tu mi hai stupito non solo perché balli benissimo ma anche perché non mi aspettavo che nessuno ballasse questa canzone" " E come mai non te l'aspettavi?" gli chiesi e lui rispose:" Ora te lo faccio vedere" e si tolse tutte l' imbottitura che aveva addosso e rimase con i vestiti quotidiani. Io svenni dall'emozione perchè quello che mi aveva dato il golden buzzer era il mio Idolo: MICHAEL JACKSON!!! Mi svegliai in una macchina nera con i finestrini scuri, mi alzai e vidi che la macchina era aperta. Allora uscì andai a vedere e... svenni di nuovo perchè davanti a me c'era un cancello enorme dove sopra c'era scritto: NEVERLAND RANCH!
Due uomini in giacca e cravatta mi raccolsero da per terra e mi portarono dentro dove c'era Michael.
POV. MICHAEL
Oddio è svenuta di nuovo dall'emozione! Quant'è bella quando sviene!!
Le portai subito un bicchiere d'acqua e due ventagli che gli sventolai in faccia fino al suo rinvenimento. Avrei voluto fare come il principe azzurro e baciarla ma lei forse si sarebbe imbarazzata.
POV. MAXINE
Mi risvegliai davanti a me mi ritrovai Michael che sorrideva mentre mi accarezzava. Mi alzai lentamente cercando di capire cosa stesse succedendo e dopo che mi ripresi bevendo un bicchiere d'acqua chiesi a Michael:" M-ma c-che ci faccio qui M-Michael? " Ti abbiamo portata qua dopo che sei svenuta la seconda volta.
"A ok" risposi "Non ci posso credere che sono davanti al mio idolo e neanche lo ho salutato... Mi dovrei vergognare. "Ma che dici?!?! Tu mi devi trattare cone se io fossi un tuo amico!" "ok,grazie"
"Ora dovrei tornare a casa..." " ok, però prima lascia che ti dia il mio numero di telefono" e me lo dò " maxine, chiamami per qualsiasi cosa! Mi raccomando. "Ok gli risposi e andai. Tornai a casa e mi ritrovai davanti a me il porprietario del palazzo che mi disse: Signorina Corsini lei deve sgomberare da qua entro due ore o chiameremo gli assistenti sociali! Perchè lei non ha pagato le bollette negli ultimi tre mesi." "ok, vado subito a fare le valigie..." risposi sconvolta. Fatte le valigie uscì da casa mia e loro mi mandarono via, nel vero senso della parola. Preoccupata di potermi ritrovare a fare l' elemosina chiamai Michael: beep... Beep, Pronto?
Ciao sono maxine.
MJ: Oh ciao che succede?
M: MI HANNO SFRATTATO!
MJ:Oddio mi dispiace! Ehm se vuoi puoi venire da me a vivere.
M: V-veramente?!?!
MJ: Ma si.. Dai vieni pure
M: ok arrivo!
FINE CHIAMATA
Presi un taxi e gli dissi: Per favore, mi può portare a NEVERLAND?
X: ranch?
M: Si , grazie
Arrivati davanti al cancello lo aprì entrai e suonai.
Aprì la domestica che mi chiese: Tu devi essere maxine giusto? Si. Bene allora entra pure, Michael ti sta apettando in sala registrazione.
Arrivai e vidi Michael che stava cantando " man in the mirror" Quando mi vide su fermò e mi venne a salutare, mi baciò sulla fronte e mi abbracciò.
MJ: ciao maxi come va?
M: non tanto bene per la casa ma almeno tu mi hai fatto sorridere con il tuo sorriso stupendo.
Lui mi sorrise di nuovo e a me scese una lacrima.
" perchè piangi? " quel tuo bellissimo sorriso mi fa ricordare il mio migliore amico di scuola
Come si chiamava? Nicolò Parlangeli
Oh mi dispiace scusa non volevo" mi guardò un po' triste.

MichaelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora