CAPTOLO 9

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Nicolò si mise a piangere più che poteva mentre io ero a terra dolorante da tutte quelle botte.Dopo un po' arrivò Michael che rimase scioccato da quella scena. Cgiamò l'ambulanza ed in un batter d'occhio fui portata all'ospedale. Dopo un lieve medicamento tornai a casa e Michael non mi lasciò alzare dal divano.
Quando mi fui ripresa del tutto io e Michael uscimmo da casa per passeggiare.
Passammo davanti alla MJJ STUDIOS e Michael sorrise. Dopo un po' squillo il suo telefono.
MJ: PRONTO?
J: MICHAEL SONO JERMAINE! HO UNA NOTIZIA PER TE, ALLORA CI HANNO INVITATO A FARE IL 30' ESIMO ANNIVERSARIO DELLA MOTOWN!
MJ: ODDIO MA È FANTASTICO!!! ALLORA IO E MAXY ARRIVIAMO SUBITO!
JERMAINE POV
Bene bene vedo che Michael ha rimorchiato una gnocca, se è gnocca la prendo io se è cesso se la può tenere. Uahahahaahha!!!
MAXY POV
Arrivammo alla sede della Motown, WOW che bella! Appena entrammo Jermaine mi mangiò con gli occhi.
I suoi fratelli li avevo già conosciuti ma Jermaine no. "HEI bellezza come te la passi? B-bene grazie Jermaine. Io mi accorsi che durante le prove Jermaine mi guardava sempre e mi sorrideva. Io però non ricambiavo , ma mi giravo a guardare Michael ed i suoi passi leggiadri. Quando finirono io stavo andando a prendere un bicchiere d'acqua, ma qualcosa mi bloccò... Era Jermaine.
"Aahh lasciami andare mi fai male! No piccola adesso vieni con me! Mi strattonò fino aportarmi in una sala e legami con una corda i polsi e le caviglie.
"Allora bellezza, adesso mi spieghi perchè non mi sorridevi alle prove? Perché mi guardavi con un aria inquietante! A si!? E allora questo è inquietante? E mi tirò un pugno. Io gridai più che potevo dal dolore ma lui mi mise unpezzo di scotch sulla bocca.
MICHAEL POV
Avevamo finito di provare,ma non trovavo Maxine.
Dopo un po' sentii dei colpi che provenivano dalla regia e quando entrai rimasi a bocca aperta. C'era Jermaine che baciava con foga Maxine mentre gli tirava i pugni sullo stomaco. Lo bloccai urlando:" BASTA! Che cosa stai facendo Jermaine?!
Lui si alzò in piedi e scappò lasciando Maxi accasciata per terra dal dolore. La presi la medicai e la portai a casa.
MAXINE POV
Michael non mi lasciò alzare per nessun motivo dal divano e continuava a ripetersi quelle parole: you are not alone.
Dopo io gli sussurrai:- io ti amo Michael, sei la mia vita, ti prego non farmi del male. Piccola come potrei farti del male? Hai visto tuo fratello! Si ma io non sono come lui! Mi urlò contro e io mi raggomitolato sul divano con gli occhi lucidi. E ora che ti prende?! Urlò di nuovo e io mi misi a piangere.:- ti pregò non farmi male Michael! E mi misi a piangere. Come potrei? Io indicai dove era seduto, eh si in effetti era seduti sulle mie caviglie. Si buttò per terra ei riempì di scuse. "Ma perché prima hai alzato la voce in quel modo manesco? Scusami tanto, davvero il fatto è che tutte le mie ex mi paragonavano a mio fratello, che è un porco. E questo mi fa salire la collera. Scusami ma se i tabloid inglesi del cazzo mi danno il soprannome di " wacko jacko" cioè Jackson pazzoide, non vuol dire che io sia proprio così! A OK. Scusa allora se anche io ti ho piomeno paragonato a tuo fratello. Mi dispiace.
Non fa nulla tesoro. E mi baciò.

MichaelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora