Passò una settimana, non andai al maneggio. Non ne sentivo il bisogno o meglio, lo sentivo, ma avrei preferito prima guarire del tutto con la schiena e poi tornare a montare.
Era il giorno del mio compleanno, 24 luglio.
Avrei ricevuto un nuovo cellulare dai miei, il che non mi entusiasmava molto dato che avrei preferito un cavallo. Però, meglio di niente.
Un Samsung Galaxy S5, non male!
Presi velocemente la scatola, ringraziai e andai in camera a sperimentare lo smartphone.
Con i soldi degli zii e dei nonni avrei comprato, nel pomeriggio, attrezzatura da equitazione, sempre nella selleria della città.
Circa alle 17, presi le cuffiette e uscii di casa. Conoscendo la strada a memoria, non staccai mai il mio sguardo dal cellulare. Aveva molte funzion.."Stai attenta! " urlò una figura davanti a me.
" Oh, scusa non ti ho visto. " risposi incantata dai suoi occhi azzurri.
" Non preoccuparti, ehm.. Vittorio" mi porse la mano.
"Mary" feci altrettanto.
Era un ragazzo sui venticinque indossava delle Adidas basse e bianche, un pantalone grigio largo e una T-shirt grigia.
Dei meravigliosi tatuaggi decoravano i suoi avambracci. I corti capelli biondi e gli occhi azzurri erano quel che mi piaceva di più.
Era stupendo."Bhe, ci si vede Mary. " e andò via.
Il telefono era ancora a terra, mi chinai per raccoglierlo e vidi che non era il mio cellulare! Era lo stesso un S5, ma non il mio! Mi misi a correre per cercare di ritrovare il misterioso ragazzo ma, purtroppo era già scomparso nella folla.
Presi il telefono, in preda al panico e mi mandai un messaggio.
"Hai scambiato i nostri cellulari, sono Mary"La risposta arrivò istantaneamente.
"Oddio, scusami, ci vediamo al parchetto, tra 10 minuti ok? "
" Si, a dopo"
Così fu, ci rivedemmo e ci scambiammo i cellulari e i numeri!
Infine, dopo una lunga chiacchierata, lo salutai e andai finalmente al negozio per comprare qualcosa.
Amavo quel negozio. Era stupendo!
Optai per un k-way rosso, dato che il mio era ormai vecchio.
Presi anche la sacca per i trekking, ovviamente marrone.
Poi dei nuovi stivaletti bassi, una camicia di pile a quadri e infine un giubbotto smanicato con il disegno di un cavallo sulla schiena. Tanto, il giubbotto aveva il cavallo sulla schiena e io lo zoccolo, quindi!
La sera andai a casa e misi a posto i miei acquisti.
Decisi che il giorno dopo sarei andata al maneggio, dati i 30 messaggi di auguri ricevuti solo dagli amici 'dei cavalli' , avrei dovuto portare una torta!
Quindi, la sera, mi misi d'impegno e preparai una bella torta di mele.
Una volta terminata l'impresa, la lasciai a riposare e andai a letto. Presi il telefono, entrai in Whatsapp e notai subito un messaggio da Vittorio."Buonanotte, amazzone! E ancora auguri "
Gli risposi:" Buonanotte, sciatore! "
Infatti, nella chiacchierata, ci eravamo conosciuti meglio dicendoci i nostri hobby. Era un tipo brillante.
Spensi il cellulare e mi misi a letto, addormetandomi subito, per la stanchezza causata dalla frenetica ma fantastica giornata.Salve! Ecco l'ottavo capitolo, spero vi piaccia!
Ps: questa integrazione con il ragazzo, non apporterà nessun cambiamento tra King e Mary, è solo un particolare :)
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"The Horse Of My Life" ❤
Adventure"Un'emozione strana mi riempiva il cuore ogni volta che nitriva al mio arrivo."