Capitolo 3

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Mi girai e vidi una piccola ombra dietro un albero.Mi avvicianai e da dietro quell'albero sbucó Niki.Ma che voleva quella bambina?!!
Si avvicinó con una faccia triste,così mi abbassai alla sua altezza
Io "Mi hai seguito?"
Lei fece di no con la testolina
Io "Non ti mangio mica"
Niki "S-si"
Io "E perchè?"
Niki "Non voglio stare da sola"
Io "Ma scusa io ti ho portata a casa,non c'era ancora la tua mamma?"
Niki "LEI NON C'È PIÙ"
Scoppió a piangere e si buttó a terra,mettendosi le mani sugli occhietti pieni di lacrime.Non sapevo che fare,non sono mai stati bravo con i bambini.
Io "Non ce l'hai?E il tuo papà?"
Niki "No...io sono sola"
Una bambina che viveva da sola?No non era possibile.Dovevo controllare.Misi Niki sulle mie spalle e mi teletrasportai,arrivando velocemente davanti casa sua.Entrai e lei affondó la faccia nel mio cappello.Capii dopo il perchè.Sul divano del salone c'erano due corpi senza pelle e con le interiora sparse sul tappeto.Non dovevano essere troppo vecchi.
Io "Quando sono morti?"
Niki "Tre giorni fa"
Io "Sai chi li ha uccisi?"
Niki "N-No...era alto e-e pallido e..."
Ricominció a piangere e capii che la cosa migliore era non farla restare in quella casa.
Io "Ti porteró in una bella casa.Piena di bambini come te"
Niki "Verrai anche tu?"
Io "Non posso"
La posai a terra e salii al piano superiore per prendergli qualche vestito.Niki sgusció nella sua buia cameretta e prese un pupazzo di...Link?
Uscimmo e la portai all'orfanotrofio della città.Non era male,i bambini sembravano felici,sarebbe stata sicuramente bene.Si strinse al mio braccio e fummo accolti da una signora vestita di completamente di giallo.
?? "Una nuova dolce bimba.Voi siete il padre?"
Io "Ah?Nono l'ho trovata sola e l'ho portata"
?? "Io sono la preside...Ma entrate e accomodatevi dentro no?"
Annuii ed entrammo.Dentro non era tanto confortevole,sembrava un cupo ospedale pieno di bulletti.Ma che cazz?
Diedi uno sguardo a Niki.Era appiccicata al mio braccio e me lo inzuppava con le sue lacrime.Stavo avendo dei ripensamenti...NO.Io sono uno stupratore e un killer non sono adatto a fare il papà!Ma non potevo neanche lasciarla in quel posto.
Io "Vorresti venire a casa mia?"
Niki si asciugó gli occhi e annuì felice.Bene,ho fatto una buona azione.Senza dire niente ce ne andammo e,quando fui sicuro che nessuno ci guardasse,teletrasportai me e la bimba dentro casa mia.
Appena Niki vide la casa urló e cominció a saltare sul divano.Il mio divano no!
La sollevai via prendendola per la caviglia con un tentacolo.La bimba prima lo guardó sorpresa per poi cominciare a giocarci.Non è normale un comportamento simile,dovrebbe considerarmi un mostro per il mio aspetto.
Niki "Sei un polipo?"
Io "No,non vedi che non ho le ventose?"
Niki "Ventose?"
Io "I pallini"
Niki "Aaah.Posso dormire a testa in giù"
Io "Ti do la stanza poi fa quel che vuoi"
Niki "Yeee"
La liberai e gli feci strada fino alla stanza degli ospiti.Aveva solo un letto a una piazza e mezzo,un comodino e un piccolo armadio.La bimba sembrava delusa
Io "Non preoccuparti.Man mano la renderemo adatta a te"
Mi guardó con un sorriso a 1500 denti e si gettó sul letto.Così me ne andai,socchiudendo la porta.Chissà com'era la vita con una bambina tra i piedi..

Non è un mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora