Capitolo 12

1K 102 18
                                    

"Niki pov's"
Venni svegliata improvvisamente da un raggio di sole proveniente dalla finestra alla mia destra.Strano,le tende le avevo chiuse.La mia vista man mano si schiarì e riuscii finalmente a guardarmi attorno.Rivolsi lo sguardo ai piedi del letto dove vidi Splendy che da seduto mi guardava felice.Per lo spavento mi appiatii al muro e ritrassi le gambe.
Io "T-Tu che ci fai qui?"
Splendy "Ero venuto a svegliarti"
Io "Sei qui da tanto?"
Splendy "Solo da dieci minuti.Vuoi venire a fare colazione?È da tanto che non la preparavo a qualcuno"
Non aspetto la risposta.Mi prese per mano e mi strattonó fuori dalla stanza,portandomi in cucina.Guardai il tavolo e vidi cibo,cibo,cibo.
Io "Non credi di aver esagerato?"
Splendy "Naaa.Tu mangia quel che vuoi,il resto mica si butta.Ho saputo del nuovo quasi proxy di Slender.Si aggira nei dintorni e se vuole venire trova cibo no?"
Io "Sei sempre così carino"
Gli pizzicai con difficoltà la guancia e mi fiondai sui pancake.Mentre mangiavo sentivo il suo sguardo fisso su di me,un pó mi inquietava.Appena finito di ingozzarmi,mi schiattai sul divano e Splendy mi raggiunse.
Splendy "Sei proprio cresciuta in questo mese e mezzo.Quanti anni dovresti avere adesso?"
Io "Quindici.Non manca molto"
Splendy "Quindi fra un mesetto avverrà il rito per diventare proxy.Cercheró di aiutare te e Toby,così come ho aiutato Masky e Hoodie"
Io "Io non voglio aiuto.Altrimenti che prova è?"
Splendy "Neanche loro lo volevano.Ma la prova si riveló così difficile che mi facevano pena"
Io "Quindi tu conosci questo Toby"
Splendy "Sisi,anche tu lo hai visto.È un ragazzotto un pó strano ma i killer mica sono normali.IL PRIMO SONO IO"
Si alzó di scatto,si tolse il cappello e fece una giravolta,facendo uscire coriandoli colorati da quel cilindro magico.
Io "Meno male che lo sai.Poi ci sono io che sono una caga sotto"
Splendy "Non ti preoccupare.A proposito Offy sa che sei qui?"
Io "Em non proprio"
Splendy "Lo sapevo.Sento la sua aura infuriata che si avvicina"
In quel momento la porta principale si spalancó ed entró Offenderman.
Quando mi vide si fece ancora più rosso dalla rabbia.Mi legó con un tentacolo e spinse a terra Splendy.Lui si rialzó con una strana espressione,ma non potei capire cosa aveva,poichè Offender ci teletrasportó a casa.Mi buttó di violenza sul divano e fece un passo in avanti.
Offender "CHE TI PRENDE ADESSO?TE NE VAI NEL CUORE DELLA NOTTE SENZA DIRE NIENTE!E poi che faaai?Dormi da Splendy.CHE DEVO FARE CON TE?"
Io "Buttarmi fuori casa?"
Offender "È un'idea,ma sai che non lo farei mai"
Si coprì il volto con le mani e si avvicinó,per abbracciarmi.
Io "Te lo prometto.Non faró più ste cazzate"
Offender "Un permesso mi devi chiedere,solo questo.Non puoi farmi stare così male.Ho avuto paura"
Si era preoccupato così tanto...per me?Lo avevo fatto star male e questo mi faceva soffrire.Non volevo provocare questo.
Non risposi e mi limitai a stringerlo di più.

Non è un mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora