Capitolo 5

6 0 0
                                    

Punto di vista di Marco
Appena scendo dalla moto mi dirigo correndo verso il portone del suo palazzo.
Suono il citofono...
Una volta
Due volte
Cazzo, inizio a preoccuparmi!
Alla terza volta sento il suono del portone che si apre e manco fossi flash mi dirigo verso la sua porta.
Appena arrivo la porta è aperta e lo scenario è devastante.
Lei dov'è?
Perchè non è rimasta sulla porta?
-Rebecca!-Rebecca!-Rebecca-
-Sono qui- le sento dire solo con un filo di voce.
Inizio a girare la casa finché non la trovo in bagno, lei è accasciata per terra in...in...una pozza di sangue.
I miei occhi vagano sul suo corpo cercando di capire da dove provenisse tutto quel sangue; ad un tratto il mio sgardo è catturato dalle sue braccia, quelle splendide e piccole braccia sono piene di tagli profondi.
Corro da lei, con molta delicatezza la abbraccio e le bacio dolcemente i capelli; cerco in tutti i modi di calmarla, ma non riesco, sta ancora piangendo e io non so che fare.
Cosí la prendo in braccio a modi sposa e la porto verso la mia moto.

Punto di vista di Rebecca
Non capivo piú niente, sentivo solo di essere tra due braccia forti e poi mi ritrovo seduta su una moto.
Sento il rumore del motore e il veicolo che parte velocissimo verso non so quale meta; chiudo gli occhi per cercare di non pensare a quello che stava succendendo.
Quando li riapro mi ritrovo sdraiata su una barella, alla mia destra una giovane infermiera mi trasporta in chissà quale stanza, mentre invece alla mia sinistra trovo Lui, ha gli occhi rossi, il viso pallido e mi sta tenendo la mano.
Ma che ci fa qui?
Perchè ha gli occhi cosí rossi?
-Rimbambita che non sei altro! Non vedi che è preoccupato per te!?-
No,no non è possibile! Nessuno si è mai preoccupato per me perchè dovrebbe lui adesso?
Sento un gran mal di testa, poi il nero, ho perso i sensi.
Piano piano apro gli occhi, una luce mi acceca.
Ma dove sono?
Non mi ricordo niente!
Metto a fuoco la stanza e mi guardo intorno, ora capisco, sono in ospedale!
Il mio sguardo vaga finché non cade sulle mie braccia; perchè sono fasciate? Non ricordo niente!
Poi la mia attenzione viene catturata da una figura alla mia sinistra...non ci credo è Lui!
Ma che ci fa qui?
Poverino sarà stato tutta la notte sveglio, vabbe lasciamolo riposare.
Dopo circa 10 minuti entra un'infermiera, che, notando che ero sveglia comincia a visitarmi
-Scusa, qui vicino a me c'è il ragazzo piú bello del mondo che dorme...non è che potresti tornare piú tardi?!- non avrei mai pensato, ma questa volta sono d'accordo col mio subconscio.
Niente l'infermiera continua finché non vedo che Marco si è svegliato e mi sta guardando; ha quel sorriso sbilenco stampato sul viso e uno strano luccichio negli occhi
-Qui c'è qualcuno innamorato della nostra Rebbyyyy....Tra rose e fior-
-Finiscila stai zitta! I cavoli tuoi mai?-
L'infermiera esce e lascia me e Marco da soli.

BENE RAGAZZE, PIACIUTO?
COMMENTATE!

only me and youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora