only me and you

Capitolo 16

La settimana volò e Marco non si scollò mai da casa mia.
Ero felice piú che mai, non avrei mai pensato che una sola persona potesse regalarmi cosí tante belle emozioni.
Questo weekend io e le mie amiche abbiamo deciso di andare in spiaggia dato che , anche se è solo primavera, fa troppo caldo.
-Amore io vado- urlai dirigendomi verso la porta
-Cosí presto?! Uffaaaaaaaa- e mise il broncio
Mi faceva ridere quando faceva il bambino cosí gli lasciai un dolce bacio sulle labbra e uscí pronta per divertirmi con le mie amiche.
Alessia mi aspettava con la sua macchina davanti a casa mia e insieme a lei c'erano Elisa, Veronica e Giulia; appena mi videro scesero ad abbracciarmi e poi partimmo.
Asia, Giorgia e Federica ci aspettavano dal casello dell'autostrada verso la destinazione Toscana.
Parlammo del piú e del meno, cantamo e ci divertimmo anche a salutare gli altri guidatori, anche se non li conoscevamo.
Verso le 18:00 arrivammo nella casetta che avevamo affittato per quel weekend e chiamai Marco,che di sicuro era preoccupato per me.
-Hey amore sono viva e arrivata a destinazione-dissi scherzando
-Ahahahaha bene, lAlessia ha guidato bene? Non è che ha fatto la pazza come al suo solito?!-
-No no è stata brava, io mi preoccuperei di piú per il ritorno... Vuole guidare Veronica!-
Dall'altro lato del telefono calò il silenzio e poi iniziò a ridere e io lo seguí a ruota.
-Dai adesso vado che dobbiamo preparare la cena-
-Va bene piccola, ti amo, a domani-
-Anche io-e chiusi la chiamata
Ordinammo delle pizze e poi facemmo baldoria fino a notte fonda.
Ci addormentammo tutte sul divano per poi svegliarci il mattino dopo verso le 10 cariche per una giornata in spiaggia.
Decidemmo di fare uno scherzo a Giulia che stava dormendo profondamente; prendemmo l'asciugamano con lei sopra e la buttammo in mare, inutile descrivere la sua faccia e le nostre risate che durarono un'eternità.
Cosí per vendicarsi ci spinse una a una in mare e ci ritrovammo a fare la lotta, quella quando ci sono due sotto che tengono in spalle un'altra ragazza e quelle sopra fanno lotta.
Verso le  otto di sera tornammo a casa e andammo subito a dormire, stanche morte, ma felici della giornata trascorsa.