𝘍𝘈𝘓𝘓𝘐𝘕𝘎 𝘞𝘐𝘛𝘏 𝘠𝘖𝘜- ᴋᴀɢᴇʜɪɴᴀ

2. Hinata

La campanella suona,risvegliandomi da una dormita che in teoria non avrei dovuto fare. Salto dalla sedia,prendo la borsa e corro agli allenamenti. Qualcosa mi afferra da dietro. Sposto lo sguardo e vedo Kageyama troneggiare sopra di me.

<<Che vuoi,Kageyama?>> chiedo.

Mi porge una scatola avvolta da un fazzoletto giallo con dei gattini impressi.

<<Come sapevi che era la scatola del mio pranzo?>> chiedo,stupito.

<<Semplice,era vicino al tuo banco e tu sei l'unico talmente idiota da poter portare a scuola il pranzo avvolto in un fazzoletto da bambini>> risponde.

<<Ehi! Non è neanche mio! È di mia sorella minore!>> ribatto,difendendo il fazzoletto di Natsu.

<<Muoviti,o faremo tardi>> dice lui.

Non ci tengo a farmi sgridare da Daichi,quindi lo seguo a ruota.

~Skip time~

Yaichi mi porge una borraccia,la afferro e la ringrazio col respiro affannato.

<<Bene ragazzi,per oggi abbiamo finito>> dice il coach.

Non voglio andare a casa.

<<Sarà meglio che tutti voi andiate a casa,soprattutto chi deve attraversare le montagne per tornarci>> dice Daichi,puntando lo sguardo su di me.

Mi irrigidisco.

<<Hinata,oggi non posso farti delle alzate>> dice Kageyama.

Sento il cuore sprofondare. <<Come no Kageyama? Me lo avevi promesso!>>.

<<Ma quando mai?! Io non te l'ho mai detto! Sei tu che mi chiedi sempre di farti qualche alzata!>> ribatte.

<<E se non hai voglia perché non smetti semplicemente di fermarti dopo gli allenamenti con me?>> chiedo.

<<Perché sei tu a chiedermelo!>>

<<Ma smettila! Potrei benissimo dire quattro volte in cui me lo hai chiesto!>>

Kageyama prende il borsone e mi manda a quel paese.

Suga gli sbarra il passaggio e gli dà una botta in testa.

Inizio a ridere a crepa pelle.

Vedo che Kageyama si è arrabbiato,ma non mi insulta e pensa solo ad uscire dalla palestra.

Prendo anche io il borsone e mi incammino verso la stanza del club per cambiarmi.

<<Kageyama,dove devi andare?>> gli chiedo,vedendo che esce già vestito dalla stanza del club.

<<A casa mia,dove cazzo dovrei andare sennò?>> dice lui,come se fosse una cosa ovvia.

<<Kageyama sei un maleducato! Si dice "dove CAVOLO dovrei andare sennò?">> gli faccio notare.

<<Si si,come vuoi>> dice lui,agitando la mano come se volesse scacciare delle mosce.

Faccio spallucce e lo guardo allontanarsi verso la notte.

Entro nella stanza del club e la prima cosa che noto è la felpa abbandonata di Kageyama sulla sedia. La raccolgo e mi prometto di dargliela il giorno dopo.

Qualcuno apre la porta. Kageyama.

<<Ho dimenticato qua la giacca e fuori si muore di freddo,l'hai vista?>> chiede.

<<Kageyama,qua non c'è nessuna giacca,apparte quella di Suga>> rispondo.

<<Allora devo essermela dimenticata a casa sta mattina>> dice.

Gli porgo la felpa <<Ma ti sei dimenticato questa>>.

Prende in mano la felpa e se la passa fra le dite. <<Grazie Hinata>> dice.

<<Non c'è di che! L'ho solo trovata per primo!>> rispondo,sorridendo.

Mi sorride. <<Grazie comunque>>.

Si gira e esce dalla stanza del club. Devo dire che è carino quando sorride.