<<Hinata,ti faccio qualche alzata come ti ho promesso?>> chiede Kageyama.
Il cuore mi si riempie di gioia. <<Certo! Arrivo subito!>> poso la felpa in un angolo della palestra e mi avvicino a Kageyama.
<<Yaichi,ci lanci qualche palla?>> chiedo.
<<No scusa,non posso oggi,devo andare con Shimizu-san!>> risponde.
<<Oh... fa niente>> io e Kageyama ci giriamo in torno per capire chi potrebbe lanciarci delle palle. La mia scelta ricade su Yamaguchi.
<<Yamaguchi!>> chiamo.
<<Umh...si?>> risponde,riluttante.
<<Ci lasceresti qualche palla?>>
Tadashi fa una smorfia. <<Tu che dici, Tsukki?>>
<<Dico che puoi fare quel che ti pare,nei limiti della legalità>> risponde Tsukishima,freddo.
<<Ok ragazzi>> ci dice Yamaguchi,salutando il biondo.
Schiaccio all'incirca venti palle prima di girarmi verso il mio stupendo alzatore.
<<Belle alzate Kageyama!>> dico.
Tobio prende il colore della sua attuale faccia da quello delle fragole dell'orticello di mia sorella o sbaglio?
<<A-anche le tue schiacciate sono molto b-belle>> risponde,nascondendo il viso che ha assunto un colorito borox nell'incavo del collo.
<<Ragazzi,ve ne tiro ancora una?>> chiede Yamaguchi,riluttante.
<<Si!>> diciamo in coro io e Kageyama,che sembra ancora di più una fragolina. Ci guardiamo e io probabilmente divento un peperone. Ma credo che le nostre voci suonino bene insieme.
Batum.
Batum.
Mentre Kageyama mi alza la palla io sono a mezz'aria,pronto a colpire.
Sento il cuore battere. Ma è il mio o quello del palleggiatore corvino?
Colpisco la palla e il battito accellera. Non ho dubbi. Sono i nostri battiti che fanno tutto questo rumore.
Mi tocco il petto appena torno a terra e con la coda dell'occhio noto che lo fa anche Kageyama,anche se lui sembra avere un infarto.
Si volta di scatto verso di me.
Ha la faccia paonazza,quasi da sembrare che sia stato coperto da sangue finto per una festa. La sua espressione mi ricorsa quella di un chirurgo dopo aver perso un paziente in una cruenta operazione anche se ha fatto del suo meglio per salvarlo dal braccio della morte. I capelli corvini di solito sempre in ordine in precisione quasi millimetrica,ora sono disordinati e sembrano non pettinati da qualche settimana. Si preme la mano sul petto e alza lo sguardo. I suoi occhi blu come la notte vogliono dire qualcosa che non decifro.
Batum.
Batum.
Sento il cuore battere all'impazzata,anche solo per quel paio di occhi notturni che si sono posati sui miei,che a confronto con i suoi sembrano due pietruzze idiote che cadono in profondità negli abissi degli oceano,o due meteoriti che navigano nell'universo infinito.
<<Hinata,io...>> Kageyama non conclude la frase che Daichi appare sulla porta e urla: <<Filate subito immediatamente a casa!>>.
Kageyama si ferma,fa un bel respiro ed esce barcollando dalla palestra per andare nella stanza del club a cambiarsi e poi per andare a casa.
Yamaguchi prende la borsa e ci saluta.
Non mi cambio neanche,ma prendo la mia bicicletta,il borsone con dentro la divisa e in maglietta,pantaloncini e ginocchiere mi affianco a Tadashi.
<<C-ciao Hinata...>> dice,appena vede che gli sto affianco.
<<Yamaguchi,posso farti una domanda?>> chiedo,abbassando lo sguardo diventando rosso.
<<Certo,che cosa ti assilla?>>
<<Mi...mi chiedevo cosa volesse dirmi Kageyama prima...>> sposto lo sguardo sul sellino della bici.
Yamaguchi ci pensa un po' su,ma alla fine la mia risposta arriva. <<Secondo me gli piace,e non poco!>> lo dice come se avesse scoperto appena fatto la scoperta del secolo.
Mi blocco. Sento il battito accelerale e il corpo scaldarsi,come se qualcuno mi stesse lanciando della lava sul petto,le guance,e in tutto il corpo.
<<D-dici davvero?>> chiedo,balbettando.
<<Si si!>> risponde <<Voleva dirtelo,ma è arrivato Daichi a interrompere tutto>> sospira.
Ci penso un po' su. La teoria di Yamaguchi ha senso.
Ci fermiamo ad un bivio. <<Beh,io devo andare di qua,ciao Shoyo!>> dice lui,riportandomi alla realtà.
<<Ciao,Yamaguchi!>> rispondo,montando in sella alla mia bicicletta e pedalando verso casa,dove le fragole dell'orticello di mia sorella mi ricordano tanto il viso di Kageyama quando stava per dirmi qualcosa...
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𝘍𝘈𝘓𝘓𝘐𝘕𝘎 𝘞𝘐𝘛𝘏 𝘠𝘖𝘜- ᴋᴀɢᴇʜɪɴᴀ
Fanfiction𝔇𝔞𝔩 𝔱𝔢𝔰𝔱𝔬: <<𝘗𝘦𝘳ò 𝘪𝘰 𝘵𝘪 𝘢𝘮𝘰>> 𝘥𝘪𝘴𝘴𝘦𝘳𝘰 𝘪𝘯 𝘤𝘰𝘳𝘰. 𝘓𝘦 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘷𝘰𝘤𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘯𝘢𝘷𝘢𝘯𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘪𝘴𝘴𝘪𝘮𝘰 𝘪𝘯𝘴𝘪𝘦𝘮𝘦. 𝘊𝘰𝘴ì 𝘣𝘦𝘭𝘭𝘦,𝘤𝘰𝘴ì 𝘤𝘢𝘭𝘥𝘦. 𝘚𝘪 𝘢𝘮𝘢𝘷𝘢𝘯𝘰,𝘴𝘪 𝘢𝘮𝘢𝘯𝘰, 𝘦 𝘴�...