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AVVERTENZA QUESTO SARÀ IL PENULTIMO CAPITOLO DELLA STORIA, POTREBBE ESSERE UN PO' PIÙ LUNGO DEI SOLITI CHE PORTO, INOLTRE MI SCUSO PER IL LUNGO PERIODO DI ASSENZA. ORA VI LASCIO AL CAPITOLO


















Passarono 3.5 anni da quando Bokuto ed Akaashi si incontrano, da quando si parlarono la prima volta, da quando incominciarono ad ammettere i propri sentimenti per l'altro, da quando presero il coraggio per uscire insieme, dal loro primo bacio, dalla loro prima litigata e dal loro primo momento di intimità.
Ora si trovavano nel letto di Bokuto nel palazzo reale, praticamente ormai Akaashi era sempre lì, e Bokuto guardava dormire il suo amato. Era un qualcosa che faceva spesso, lo aiutava a pensare, ogni volta che lo guardava gli rivenivano a galla tutti i bei momenti che aveva passato insieme e quelli che vivranno più avanti. Ormai Bokuto faceva la vita di un "normale" sovrano, si non è proprio normale la vita di un sovrano ma almeno ora può uscire di casa; si ricorda ancora della sua prima uscita in carrozza per il villaggio, i volti delle persone, le facce felici di vedere il principe era tutto bellissimo; come tutte quelle dopo.

Ogni giorno si reputava fortunato ad avere un ragazzo così al suo fianco, ogni giorno gli sembrava più magico del precedente, non voleva che finisse mai tutto ciò. Era una tortura quando si separavano le loro parti da alpha e omega lottavano per farli rimanere insieme ancora e ancora. Però Bokuto voleva compiere un grande passo, il passo più importante forse in una relazione.

La proposta di matrimonio

Si avete capito bene proprio quella, aveva già esposto l'idea ai suoi genitori ed erano PIÙ che d'accordo come per i genitori di Akaashi solo che voleva aspettare il momento giusto e voleva farlo nel modo giusto, mettiamolo in chiaro non esiste uno modo e luogo giusto per farla ma si cerca sempre di farla il meglio possibile, stava pensando da vari giorni su come fargliela e una piccola idea gli é venuta.

Nonostante la sua voglia di rimanere ancora abbraccio al suo amato ancora dormiente, si alzò e di diresse verso Albert che con lui ed altri stava organizzando tutto per il giorno seguente, ovvero il fatidico giorno.

IL GIORNO DOPO
la mattina seguente non c'era Akaashi nel letto con Bokuto poiché questo doveva aiutare i suoi genitori al pub, nella sventura è stato fortunato perché così avrebbe preparato tutto tranquillamente senza che lo potesse vedere o sentire.

B: ok Albert è tutto pronto?
A: certo principe, il cesto lo stanno ultimando l'anello è già dentro alla cesta e stanno sistemando il cavallo così che possa andare da solo senza la scorta
B: PERFETTO ALLORA MI VADO A PREPARARE
A: certo principe

Corse nella sua stanza e si mise a mettere sotto sopra il suo armadio per essere sia elegante ma anche non troppo, si ok la proposta e tutto ma non voleva essere proprio un principe, voleva essere Bokuto. Nel fra si fecero le 21 ed Albert lo informò che tutto era pronto e che poteva partire nella tranquillità assoluta, ovviamente ricontrollò tutto quello che c'era nel cesto per scaramanzia non perché non si fissasse, salì a cavallo e andò davanti al pub per prendere il suo amato. Quando arrivò ovviamente Suga gli lanciò un sorriso di incoraggiamento visto che sapeva cosa sarebbe successo di lì a breve; convinse Akaashi ad andare fuori e quando uscì gli si illuminarono gli occhi dalla gioia nel vederlo

A: cosa ci fai qui?
B: sono venuto a prenderti per portarti in un posto
A: ma sto lavoran-
S: assolutamente no, qua ce la possiamo cavare da soli vai e divertiti
A: papà sei sicuro?
S: si ed ora vai
A: ma-
D: Akaashi vai
A: ok!

sotto sotto era felice di andare con Bokuto anche se non voleva lasciare da soli i suoi genitori; si levò il grembiule e salì nel cavallo col suo amato

Rose: VAI BOKUTO SONO-
Xavier: Rose! zitta rovinerai tutto
Rose: giusto, MA SONO TROPPO GASATA
Xa: lo so ma tranquilla e ora vieni qui

Oh giusto in questo tempo si é aggiunto un nuovo componente al gruppo degli amici di Akaashi, Xavier e fidanzato di Rose, si ok un cliché ma i loro occhi quando si guardano dicono già tutto

Nel frattempo i due innamorati arrivarono nel luogo del loro appuntamento, la fontana del loro primo appuntamento

A: Bokuto...
B: volevo ricreare il nostro primo appuntamento, anche se non era andato proprio benissimo
A: come dimenticarlo
B: già... dai ti aiuto a scendere

scesero da cavallo, prese il cesto che aveva con se e stese la tovaglia per non fargli sporcare, anche se effettivamente non serviva ma male non fa, tirò fuori vari stuzzichini e lecornie varie e cominciarono a mangiare qualcosa; il tempo passava e parlavano allegramente come al loro primo appuntamento. Ad un certo punto Bokuto si fermò e respirò profondamente, era il momento

B: Akaashi ti devo dire una cosa quindi non mi interrompere fino a che non ho finito
A: ok
B: Akaashi non so per quale segno del destino sia riuscito ad incontrarti nel pub, si è dei tuoi quindi era scontato, ma magari proprio quella sera uscivi e io non ti vedevo? magari anche se le volte dopo mi vedevi non avresti fatto nulla per parlarmi quel poco di più e saremmo rimasti due sconosciuti?. Bhe esistono vari universi e forse in alcuni di questi non il noi non esiste, sono contento di vivere in questo universo perché sei il ragazzo più bello, affascinante, intrigante, gentile, razionale, che mi fa sentire bene, a casa. Sai sotto sotto avevo un po' laura di non trovare il vero amore, dicevo sempre che non mi interessava e che sarebbe arrivato ma in realtà LO VOLEVO CON TUTTO ME STESSO, non avrei mai immagino che proprio grazie al fatto che abbia disobbedito ai miei mi potesse far incontrare ciò. E da quando stiamo insieme vedo il mondo più luminoso e solare solo perché so che tu sei al mio fianco anche se non ogni mattina e ti giuro quando non ti vedo di fianco a me il mio cuore si rattrista. Non voglio perdere questa sensazione, non voglio più svegliarmi e non trovarti, non voglio più pensare che anche per sbaglio possiamo stare distanti; quindi ti chiedo qui davanti alla fontana degli innamorati ed in ginocchio com questo anello in mano se mi vuoi sposare.

Akaashi al suo discorso non poté fare a meno di piangere dalla felicità, lo sperava questo momento ma non voleva affrettare le cose invece un suo sogno, da quando c'è Bokuto, si è avverato

A: ovvio che si, voglio sposarti

la serata si concluse così, loro due abbracciati davanti alla famosa fontana a sigillare con un bacio il loro amore.

Due giorni dopo nel villaggio si sparse la notizia del matrimonio del futuro re, tutti erano felici e festeggiavano per i futuri nuovi sovrani ma c'era chi non era molto felice di ciò...

Gilbert: tsk ma guardate lo sfigato si sposa e con chi col principe, prima era tutto meglio lo avevo in pugno nel farlo soffrire, non riusciva più ad essere felice!
Sam: amico chi lo poteva sapere che sarebbe arrivato il principe azzurro a salvarlo
Paul: e letteralmente principe azzurro
G: MA NON CAPITE NON PUÒ ESSERE FELICE
S: Gilbert te lo diciamo da 3 anni hai sviluppato un'ossessione per lui e soprattutto lo hai lasciato tu! cosa te ne importa
P: esatto dai basta pensarci, già Gas e Gaston ti hanno influenzato nel picchiare il principe quella volta, ora lascia perdere

Sam e Paul erano vecchi amici di Gilbert che aveva perso i rapporti per colpa di Gas e Gaston
(nella storia non gli ho mai scritto ma saranno un'elemento importante per ciò).
Dopo che il principe le suonò di salta ragione a Gilbert i suoi vecchi amici decisero che dovevano allontanarlo da quei due ma ormai Gilbert era diventato completamente diverso da quello di prima.
Sam e Paul speravano che gli rivedesse mai più quei due ma sfortunatamente non fu così, quella sera Gilbert andò da Gas e Gaston e attuò un piano, un piano che nessuno dei die pensava che Gilbert potesse mai pensare.

~soulmate~ BokuakaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora