~soulmate~ Bokuaka

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la mattina dopo il nostro principe, se già di suo aveva la testa fra le nuvole, oggi lo era ancora di più, rendiamoci conto non ha nemmeno voluto controbattere contro suo fratello, e diciamolo fra fratelli si litiga e bisticcia ma il loro era tutta un'ironia pura e semplice e vedere che Bokuto non contraccambiava, al cuore di Kuroo si creò come una crepa o meglio una scalfitura, avete presente quando trasporti un tavolo e per sbaglio fai sbattere l'angolo di questo su un muro, ecco esattamente questo si era creato nel suo cuore un piccolo scalfetto che però agli occhi del suo soulmate saltò all'occhio come il sole di mezzogiorno, Kenma è sempre stato molto intelligente e perspicace oltre all'essere molto freddo nei confronti di chi gli sta attorno, ma con Kuroo, suo futuro marito, diventava la persona più affettuosa che ci sia, nemmeno la dea dell'amore riuscirebbe a competere per come si comporta Kenma con il suo soulmate, ma se c'era qualcosa che poteva distruggerlo e allo stesso tempo farlo arrabbiare era questa, vedere soffrire il suo amato, mai far arrabbiare un'omega dicono gli anziani perché un'omega arrabbiato può essere la tua rovina soprattutto se per il suo soulmate e Kenma in quel momento, anche se non si notava, voleva scoprire perché il suo futuro cognato si stia comportando così, avrebbe fatto di tutto per poter togliere quella scalfitura dal cuore del suo amato.

Per il nostro Keij non andavano meglio le cose, i suoi genitori, solito a vederlo sempre diligente e con un'attenta cura al minimo rumore e parola che sentiva, quella mattina nulla riusciva a farlo tenere incollato alla conversazione, aveva uno sguardo quasi assente e privo del minimo voler avere un contatto col mondo, Sugawana pensò: hey i giovani sono così in un primo momento ti ascoltano quello dopo no, il ciclo della vita diciamo; Sugawana pensava che non ci fosse nulla di male ma aveva una strana sensazione, e quella sensazione aveva un nome

<<Itadori...>>
<<cosa figliolo?>>
<<eh? ah nulla pensavo ad alta voce>>

ok, il suo senso di genitore protettivo stava entrando in azione e se un'omega ha questo senso attivo, si salvi chi può; poiché come disse un poeta:

<<gli omega potran esser benevoli, docili, fragili, che ti danno l'istinto di proteggerli come se fossero fatti del cristallo più pregiato che si possa trovare; ma ricordate, gli omega non sono solo questo, sono astuti, intelligenti, altruisti, attenti ad ogni minimo dettaglio ma anche protettivi come una femmina di leone con i suoi cuccioli, un passo falso e sei finito. Quindi amici miei ricordate se un'omega non volete far arrabbiar le persone a cui tien non si devon toccare poiché per loro diventerai una semplice preda nel deserto ovvero semplice cibo per i suoi piccoli>>