Proteggimi- Neteyam

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 Quella mattina mi alzai presto per guardare Neteyam dormire: era così bello e tranquillo e.. mio.   Quando cominciai a sentire le voci delle persone del villaggio, che uscivano dalle capanne, decisi che era il momento di svegliare anche gli altri. Baciai Neteyam sulle labbra, poi sulle guance e su tutto il viso. '' Questo è il modo che preferisco per svegliarmi'' lo diceva ogni volta che lo facevo. '' Dai alzati e splendi. è una giornata meravigliosa.'' dissi mentre mi alzavo dal letto, ma lui mi prese il braccio e mi ritirò nel letto. Caddi con la testa sul suo petto  '' ancora un po' '' disse con la voce profonda che aveva sempre di prima mattina. Lo baciai a stampo e poi lo guardai negli occhi.  ''ehi '' lo salutai '' ehi '' replicò lui sorridendo. '' Quindi quello che continuavi a dirmi ieri sera.. mh non mi ricordo cosa stavi dicendo. non è che melo ripeteresti?'' disse con voce sarcastica '' mhhh non mi ricordo neanche io sai''                    '' era qualcosa che cominciava con la T ''     Lo guardai fisso negli occhi   '' ti amo '' il suo sorriso si allargò ancora di più        '' anche io ti amo''      volevo saltargli a dosso e baciarlo in eterno ma dovevamo alzarci   '' oggi io, Reya e Aonung vi insegneremo a nuotare. sei contento?''                     '' se posso affogare quello stronzo del tuo amichetto si '' disse mettendosi a sedere sul letto       '' ti concedo di rispondergli male solo se lui ti parla male ''                  '' e se ti sta troppo vicino? posso tirargli un pugno su quel muso da pesce lesso? ''  mi misi a ridere mentre mi sedevo a cavalcioni su di lui.  '' no. non puoi. E comunque lui non ci prova con me''                  '' a no?'' disse lui mettendo le mani sui miei fianchi          '' no''    risposi prima di baciarlo di nuovo.  Adesso ogni volta che gli parlavo, che lo baciavo o che lo toccavo, era diverso. Sentivo il mio compagno, il mio uomo.  

Appena arrivati alla sponda dove dovevamo incontrarci, gli Ilu vennero a salutarmi, mi riconoscevano. Anche il mio Ilu Saj. Io entrai in acqua subito mentre Neteyam aspettava gli altri fuori, sulla sabbia. Cominciai a giocare con gli Ilu e a nuotare insieme a loro ma sempre vicino alla riva.  Appena sentì le voci degli altri che parlavano con Neteyam, uscii dall'acqua. Mentre uscivo sentì Aonung fare un commento sul mio fisico '' Accidenti Yari. Ti sei migliorata in solo un anno ''  e Neteyam per fargli capire che ero territorio suo rispose '' E non hai idea di come scopa bene ''   tutti guardarono me, come se si aspettassero una risposta. Ma io andai da lui e gli misi un braccio intorno alla schiena e dissi '' neanche tu sei male ''                ''che schifo sentire la mia migliore amica e mio fratello parlare di quanto sono bravi a scopare ''     disse Lo'ak disgustato ma Aonung replicò '' Secondo me è bene che qualcuno finalmente se la scopi, se no moriva vergine lei'' intanto che lo diceva si avvicinò a me, per poi prendermi in braccio strappandomi dalle braccia del mio fidanzato e buttarmi in acqua insieme a lui. Provai a liberarmi ma lui era più potente di me, comunque ci risi sopra. 

subito dopo anche gli altri ci raggiunsero in acqua e Neteyam si parò subito tra me e Aonung. Capivo che era geloso ma non potevo farci niente se ero intima con i miei amici. Cominciammo tutti insieme a nuotare in profondità e una volta realizzato che la mia famiglia non sapeva come respirare sott'acqua, decidemmo di uscire e insegnarglielo.  Quando arrivammo sulla pietra sulla quale gli avremmo insegnato, Reya chiese di nuovo i nomi di tutti, perché nessuno si ricordava i loro nomi. Quando Neteyam disse il suo Aonung realizzò solo in quel momento che LUI era il Neteyam che mi piaceva.  '' Santo cielo. LUI è Neteyam? QUEL Neteyam?'' chiese a me   ''si. è proprio lui ''      '' perché mi conosci?'' Oh no.  '' Yari non faceva altro che parlare di te.''     ''non è vero'' dissi io , ma lui era impegnato ad imitarmi  '' Chissà se Neteyam mi sta pensando? Mi manca Neteyam. QUanto è bello Neteyam. chissà come scopa Neteyam. NETEYAM. NETEYAM. NETEYAM''  lo disse provando a imitare la mia voce ma con il risultato che tutti si misero a ridere di me.   '' tu eri veramente così tanto ossessionata da me?'' mi chiese il mio fidanzato tra una risata e l'altra  '' no. forse un po' '' quando tutti smisero di ridere, vidi Jake che da lontano mi faceva cenno di andare da lui.            ''Ragazzi mi dispiace ma devo andare. ciao'' dissi prima di dare un bacio a stampo a Neteyam, per poi andare da Jake. '' voglio cavalcare un Tsurak, ma sono sicuro che loro mi diranno solo le solite stronzate sullo spirito e volevo che tu mi dicessi come fare veramente.''      '' ecco come fare veramente. comincia con gli Ilu e non con una cavalcatura da guerriero ''    ''no. sono abbastanza forte da farcela ''           ''sei un coglione ''    '' grazie della sincerità ''     insieme andammo da Tonowari e altri uomini che stavano già tenendo la bestia ferma.             '' Yari sei qui per sostenerlo?'' mi chiese Tonowari sorridente   '' no. sono qui per vedere che figura di merda sta per fare. ''    risposi sorridendogli.   JAke salì sopra al Tsurak e io mi misi accanto a lui. L'acqua mi arrivava ai seni e dei piccoli brividi cominciarono a percorrermi la schiena per il freddo.  Una volta che ebbe montato, Jake si girò verso di me e mi chiese consigli '' mantieni una buona posizione. non illuderti che stai andando bene finché non sei entrato in acqua. Non tenere la stretta troppo forte, rischi di spaventare il Tsurak e non sai ancora come fare a calmarlo. Fari attenzione alla mano, potrebbe farti mooooollllltttoooo male dopo ''    '' altro? '' mi chiese   '' si. sei una testa di minchia ''           ''  lo so ''   

quando partì tutto andava bene ma appena entrato in acqua...  Lo aiutai a tornare a casa e gli curai la ferita alla mano. Poi andai alla mia capanna e cominciai a prepararmi per la festa.

nota dell'autrice 

grazie!!! siamo a 1.49 k visualizzazioni e siamo anche al #2 posto in BHO e al # 1 posto il Neteyam

Grazie davvero a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

XOXO ELENA