The Sex Therapist Next Door

Capitolo 3

Lauren stava commettendo un grosso errore e la parte peggiore era che lo sapeva già.

Un errore enorme, si lamentò, prima che il suo tormentoso senso di colpa scomparisse del tutto al primo, incerto tocco della lingua di Camila contro le sue labbra. Gemendo, Lauren usò la mano non aggrovigliata nelle lucenti ciocche castane di Camila per appoggiarsi contro il bordo della piattaforma su cui si era inginocchiata sopra la testa della sua assistente temporanea. Posò il suo peso più pesantemente sulla bocca sexy di Camila, dimenando i fianchi mentre si crogiolava ad osservare i pugni dalle nocche bianche della ragazza e i capezzoli incredibilmente rigidi e succhiabili che sembrava non riuscire a smettere di toccare.

Lei è la tua vicina della porta accanto, per carità. La tua vicina troppo giovane, molto probabilmente emotivamente immatura. Cosa succede quando questo nostro piccolo arrangiamento va a farsi fottere? Lauren gettò indietro la testa e rimase senza fiato, sbalordita dalla velocità con cui Camila l'aveva portata in uno stato di puro, disperato bisogno. Non avrebbe implorato, naturalmente. Anche se lo voleva.

E se chiedesse sesso fuori dall'aula? Lauren normalmente non era una tipa presuntuosa, ma ebbe la netta impressione che Camila si fosse davvero goduta il suo orgasmo. Vivendo così vicine, sembrava inevitabile che Camila potesse richiedere un altro incontro a un certo punto. Uno privato, nel loro tempo libero. Sarebbe un disastro. Lauren era a soli tre mesi dal compimento dei quarant'anni, decisamente troppo vecchia per una giovane e desiderosa compagna di scopate nel bel mezzo di una fase così enormemente diversa della sua vita.

Certo, Camila era dannatamente brava a mangiare la figa, anche meglio del previsto.

"Come potrò mai imparare a meno che tu non mi insegni?"

Lauren gemette al ricordo della supplica seducente di Camila e della sua risposta mirata. "Non posso credere che tu non sappia già come aggirare il corpo di una donna. In effetti, sono certa che lo sai. Ho sentito così tanto attraverso il muro delle nostre camere da letto."

Camila le aveva fatto il sorriso più grande, quello che rendeva impossibile per Lauren dire di no. "Dammi un voto, allora. Dammi il tuo voto finale."

Così ora ecco che Lauren si librava, nuda dalla vita in giù, sopra la bocca indaffarata della vivace giovane seduttrice che in qualche modo aveva cancellato tutto il suo buon senso con un solo battito di ciglia. Anche quelle tette impeccabili non avevano aiutato, essendo le più belle che Lauren avesse mai baciato, una distinzione impressionante data la sua prolifica storia sessuale. L'elenco in continua evoluzione delle ospiti durante la notte di Camila ha ricordato a Lauren la sua giovinezza a ruota libera, prima che prendesse la sciocca decisione di impegnarsi con una donna che l'avrebbe trattata come una merda assoluta per quasi cinque dei sei lunghi anni trascorsi insieme. La sua ex ragazza, Lucy, le aveva insegnato il valore della prudenza nei suoi coinvolgimenti interpersonali, una lezione importante che diventava in qualche modo più confusa e meno rilevante a ogni colpo di lingua entusiasta di Camila.

Non è che non avesse notato Camila nell'ultimo anno. Aveva persino fantasticato di scoparsela, più di un paio di volte, durante alcune delle sue notti sempre più solitarie a casa. Era solo umana, dopotutto. Camila non era solo innegabilmente sensuale nell'aspetto, ma era anche l'orgogliosa proprietaria di un abbondante appetito sessuale, uno che aveva fornito l'ispirazione per le sessioni di auto-piacere di Lauren sin dalla sua prima notte nell'edificio. Anche se avesse voluto ignorare la ragazza della porta accanto, sarebbe stato impossibile. Camila era diventata una vista semi-frequente durante i viaggi di Lauren dentro e fuori l'edificio dove vivevano fianco a fianco, sempre con un sorriso sul viso e un saluto caloroso e disinvolto da offrire. Le loro brevi interazioni avevano fornito a Lauren materiale più che sufficiente per assemblare l'occasionale fantasia del "mentore sessuale per una donna più giovane". Erano anche la ragione per cui aveva pensato subito a Camila dopo la telefonata di Normani.