Marcus bussò alla sua porta, insieme a Billy
"Chi è?" Marcus poteva sentire debolmente la voce di Yelena.
"Sono io." Sbirciò la testa dietro la porta, sorridendo verso la ragazza.
Lei annuì, come un segno per lui di entrare, cosa che lui fece,chiudendo la porta dietro di sé."Buongiorno Arguello."
La ragazza era seduta sul letto, stropicciandosi gli occhi per mostrare che si era appena svegliata.
"Normalmente sei sveglia e pronta." Marcus cercò di alleggerire la situazione, poiché sentiva un po 'di tensione nell'atmosfera.
"Non dormo bene." Sorrise di rimando al ragazzo mentre si spostava su un lato del letto, sollevando il piumone di lato.
"Come mai siete qui entrambi?"
Yelena si insospetti quando i due ragazzi si guardarono l'un l'altro. Sorrisero tra sé mentre tentavano di nascondere la loro tensione.
Ma non funziono."Willie ti ha mandato qui, vero?" Alzò un sopracciglio, mentre guardava i due ragazzi. "No." Dissero entrambi troppo velocemente, facendola ridere.
"Siete i peggiori bugiardi di sempre." Disse mentre si alzava dal letto.
"Billy sto bene. Non hai bisogno di controllarmi."
"Perché non glielo dici?" Billy rise mentre Marcus diventò più sollevato mentre focalizzava la sua attenzione sul ragazzo dai capelli verdi.
"Oh, stavo per farlo. Non mi hai dato abbastanza tempo, Billy."Sorrise mentre si avvicinava al suo guardaroba, con indosso i pantaloni da jogging e il top corto che aveva addosso da ieri.
"Ti hanno parlato della mia crisi psicotica, vero Marcus?" Disse piano mentre apriva il suo guardaroba.
"Non so cosa tu-" Yelena richiuse la porta dell'armadio mentre si voltava per affrontare il ragazzo.
"Odio i bugiardi Marcus. Quindi proviamo di nuovo." Lo sbattere dell'anta fece saltare sia Marcus che Billy.
Billy studiò il viso di Yelena quando notò che le sue pupille si dilatavano.
"Cazzo" mormorò a se stesso, sia Marcus che la ragazza non sentirono."Ti hanno parlato delle mie crisi psicotiche?" ripetè la sua domanda, alla quale Marcus annui, senza guardare la ragazza.
Si voltò ancora una volta aprendo il suo guardaroba per la seconda volta. "Capisco." Continuò, "sei preoccupato per me. Va bene." Sospirò di nuovo mentre afferrava la sua uniforme dalla gruccia poggiandola sul letto.
"Potete andare ragazzi? Ci vediamo a lezione. Ovviamente ho bisogno di cambiarmi.""Ma come ho detto sto bene." Lei sogghignò mentre chiudeva l'anta portando l'uniforme sul letto.
Rise leggermente mentre Billy si avvicinava alla ragazza, stringendole la mano.
"Non respingermi di nuovo, Yelena"
Fu tutto ciò che disse mentre le lasciava andare la mano, lasciando la stanza subito dopo. Mentre stava per chiudere la porta, vide che Marcus non si era mosso.
"Marcus andiamo."
"Un secondo, sarò li tra poco, ci vediamo lì."
Billy roteò gli occhi mentre chiudeva la porta, i suoi passi si confondevano con quelli che riempivano il corridoio affollato. "Marcus. Vattene anche tu."Marcus scosse la testa mentre si avvicinava al suo letto, sedendosi su di esso.
"No." disse senza mezzi termini alzando lo sguardo verso la ragazza che ora lo stava guardando.
"Vai per favore. Non voglio farti del male. Vai."
Ripetè di nuovo mentre si univa a Marcus sul suo letto. "Non ho il controllo su me stessa al momento. Vai per favore." Marcus sentì il cambiamento nella sua voce, costringendolo a prenderle immediatamente la mano."Non vado da nessuna parte." Sorrise mentre guardava negli occhi delle ragazza.
"So che hai respinto tutti l'ultima volta che è successo. Ma no. Non ti lascerò in questo periodo. Non ti permetterò di respingermi."Yelena guardò negli occhi del ragazzo.
Continuò a sorridere alla ragazza mentre le stringeva la mano.
"Non respingermi, Harp." Sussurrò mentre lei sospirava chiudendo gli occhi.Marcus si chinò verso la ragazza, le sue labbra colpirono silenziosamente le sue.
Apri gli occhi mentre ricambiava il bacio.
"i- io devo andare, scusa... " disse Marcus balbettando. Per poi uscire dalla porta.Milioni di domande invadevano la testa della ragazza, perché l'aveva fatto, ne avrebbero parlato in futuro, Marcus provava qualcosa per lei o no.
~Marcus~
'cazzo cazzo cazzo'
" perché l'ho fatto cazzo"
"sono un idiota, sei un idiota Marcus"
devo smetterla di pensare.Perché ho baciato Harp?
Bella domanda cazzo.
Sono un totale idiota però eccome se mi è piaciuto.
È stato uno sbaglio?
Certo
Lo rifarei?
CertoSolo mi domandò per quale motivo ha ricambiato lei.
Questo si che mi lascia di stucco.
Mi sto dirigendo verso non so dove, spero solo di incontrare Billy, ho bisogno di parlargli, e si anche di questo."eccoti finalmente" Billy è esasperato, chissà da quanto tempo mi starà aspettando.
"scusa...ho avuto da..fare ecco" cazzo vai più sicuro Marcus. Così non convinci neanche un topo."non sembri tanto convinto" ecco vedi ora se ne è accorto.
"l'ho baciata"
Cazzo perché l'ho detto, e ora?"cosa??" fantastico, ora sono nella merda.
"scusa non so perché l'ho detto" bella scusa del cazzo Marcus."frena frena frena, tu mi stai dicendo che quei due fottuti minuti che vi ho lasciati da soli voi vi stavate per scopare?" di certo non sarebbe stato male, lo si percepisce dal suo tono di voce che è rimasto di stucco.
"si beh, senza..senza l'ultima parte" cosa ti succede Marcus avanti.Oh sta zitta coscienza. Guarda che se sto zitta io tu non ragioni più.
"scusa e perché l'hai baciata?"
Cos'è ora è geloso Billy.
"non lo so perché, l'ho fatto d'istinto, credo, non lo so cazzo, non lo so. E la cosa più strana è che lei non ha provato a tirarsi indietro, anzi" sorrido al pensiero di lei che rifambiava."cosa..wow non me lo aspettavo da lei, comunque sia andata ormai è andata quindi se hai le palle le tiri fuori e le parli dell'accaduto"
Ha ragione. Marcus fatti coraggio e va a parlarle, male che va ti respinge, non trovi?
Sta zitta coscienza del cazzo."va bene, dopo le parlo"
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Una Killer Psicopatica ||Marcus Lopez Arguello||
FanficIN REVISIONE. IN FASE DI SCRITTURA. .. È la mia prima storia, mi scuso se ci sono errori ma non sono una professionista. Yelena Harp, 16 anni, una killer psicopatica con una storia particolare, riuscirà mai a provare amore? Scoprirete leggendo.