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~Yelena ~

Iniziai ad aprire gli occhi lentamente, c'è troppa luce.

"dove sono" mormorai, poi mi guardai attorno, ero su una barella e mi stavano portando via.
E poi mi riaddormentai di nuovo.

Passarono diversi giorni, tutto era nella norma.
Mi svegliavo la mattina, seguivo le lezioni, e poi mi vedevo con Petra al cimitero.

Marcus guardò allo specchietto dell'auto e mi sorprese a fissarlo, o dio che figura di merda.
Distolgo lo sguardo e fisso l'orizzonte.
Non vedo l'ora di scendere da questa cazzo di auto.

Dopo qualche ora, credo, finalmente arrivammo a destinazione.

Marcus mi aprí la portiera dell'auto e mi tese una mano.
Non accettai il suo aiuto ed uscii da sola dalla macchina.

Se questo è il suo modo di scusarsi con me non basta.
Non può fare lo stronzo e dopo tentare di rimediare tutto con dei semplici gesti gentili.
Se tiene a me non serve una litigata per mostrarmelo.

Questo posto è pieno di hippy, dio che schifo certa gente.

"quindi siamo qui per uccidere tuo padre, Billy?" chiesi, incredula.
"si, voglio farlo davvero e mi serve il vostro aiuto" mi risponde lui.
"Se si tratta di uccidere per giustizia io ci sto" gli faccio un occhiolino, della quale Marcus si accorge.

Che gelosone.
Ed è questo il mio intento, farlo ingelosire.
Se lo merita, credo.

Inizio a farmi un giretto e incontro un ragazzo abbastanza carino, perfetto.

~Marcus~

Vedo Lena avvicinarsi ad un ragazzo, poi iniziano a parlare.
Il ragazzo pare accorgersi delle mie occhiatacce e prende Yelena per un braccio, portandola dentro una roulotte.

Riesco solo ad immaginare i suoi intenti.
Dio che schifo questo ragazzo.

"cosa guardi Marcus?" mi chiede Billy.
Sposta lo sguardo verso la direzione del mio.

"ah, Yelena. Se la spassa vedo." fa una risatina
Inizia a darmi fastidio.
"ti piace?" mi chiede dopo vari secondi di silenzio.

"che ti salta in mente Billy"
Mi guarda con espressione contraria.
"anche se fosse? Se la spassa con chi vuole, se ricambiasse non lo farebbe"
"quindi ammetti che hai una cotta per lei"

Beccato Marcus

"si" una semplice risposta.
Billy pare essere entusiasta.

"Marcus, sarò il tuo cupido personale" mi dice.
"oddio, ora si che ho paura" gli rispondo.

~Yelena~

"tesoro ti spogli o cosa?" mi chiede quel ragazzo.

Perché sono entrata nella sua roulette, cazzo.
Se fossi credente mi metterei a pregare, qualunque dio pur di uscire di qui.

Che cazzo mi è saltato in mente?
Far ingelosire Marcus seguendo perfetti estranei in un luogo dimenticato da tutti.

Feci per andarmene ma mi prese per un polso.

"dove hai intenzione di andare bellezza?"

Mi iniziai a dimenare e parve non funzionare, così iniziai ad urlare.
Il ragazzo parve aver perso la pazienza e mi tirò una testata.

Cazzo che male.

Riuscii a liberarmi dalla sua presa e scappare da lui, così intrai nel casinò alla ricerca dei ragazzi.

~Marcus~

"Marcus devi essere te stesso, funzionerà" mi dice Maria seduta al mio fianco.
Le ho chiesto consigli su Yelena e cosa fare.
Per ora mi sta aiutando, anche Billy si è offerto di aiutarmi ma dubito riesca ad essere veramente cupido come ha detto di voler essere.

"si, grazie Maria"

Vidi Lena correre veloce verso il nostro tavolo, era inseguita da due ragazzi, e uno di questi è proprio quello con cui avrà sicuro fatto cose nella roulette.

Si avvicina a Willie e gli sussurra qualcosa all'orecchio, lui si alza e si mette fra i ragazzi e Lena, che sta dietro di lui.
Non presto attenzione alla loro conversazione, devo distrarmi.

Ad un certo punto si avvicina un hippie al nostro tavolo, offrendoci degli acidi.
Ce li dividemmo, più o meno.

Willi e Lena si erano seduti così saya ne offri anche a loro, che rifiutarono.

"fanculo le tue finte droghe Willie" dissi, poi presi il resto dei farmaci portandomeli alla bocca.

***

~Yelena~

Andai a cercare Marcus e lo trovai sotto la macchina, rannicchiato su se stesso.
Mi affacciai per vedere come stava.
"ciao Marcus"

"le montagne digitali stanno arrivando, circondano tutto, aiuto" disse lui

"come cazzo ti è saltato in mente di drogarti così tanto, andiamo Marcus, le 'montagne digitali' se ne sono andate via"
Gli tesi la mano e lui la afferrò.

Il re degli acidi è uscito dal suo castello signori e signore.

Billy tornò da noi con ottime notizie, mi si avvicinò e mi disse tutto all'orecchio.

"ho preso una stanza così Marcus può stare lì mentre noi...beh lo sai, se non vuoi venire con noi puoi stare con Marcus così fate cose eh"

"Billy devo parlarti, in privato"
Gli dico, dopo ci dirigiamo in un luogo più appartato.

"cosa devi dirmi Yelena? Si tratta di Marcus, non è vero?" quante domandeee.

"si, si tratta di Marcus, e ora tocca a me fare le domande. Dici che posso piacergli almeno un po? Credi che dovrei scusarmi con lui? Per quando eravamo chiusi nella stanza da linn, dico. E credi che dovrei stare con lui questa sera per evitare che faccia stronzate? Per di più non è che potresti aiutarmi un po con lui? Perché immagino tu abbia capito che sono innamorata di Marcus, e penso tu abbia anche capito che sono un caso perso. E scusami tanto se sono venuta in soccorso da te, che cazzo mi salta in mente"
Sputo fuori tutto, cazzo mi sento liberata ma che figura di merda sto facendo.

"tranquilla yelena, rilassati. Sono qui per aiutarti, si, allora, Marcus è interessato a te si, nel senso di più che amici, e tranquilla non penso voglia solo scoparti e mollarti subito.
A come la vedo io non devi scusarti con lui, se proprio vuoi ne parlate soltanto. Se questa sera vuoi restare in camera con lui fai pure, ce la caveremo.
E fidati che l'ho capito prima di voi due che siete innamorati."

"grazie, grazie, grazie Billy. Sei un amico caro" lo abbraccio, rimane stupito dal gesto ma poi si lascia andare.

Una Killer Psicopatica ||Marcus Lopez Arguello|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora